Questa costruzione fu da subito importante centro religioso e politico dell’area, favorendo anche lo sviluppo di importanti attività economiche come la produzione della seta, la coltivazione dei terreni e la molitura del grano.
Allo sviluppo di queste attività è legata la nascita dei primi nuclei abitativi di Mili Superiore (oggi Mili San Pietro) e successivamente Mili San Marco e Larderia Inferiore. Nel 1866, in seguito alle leggi eversive dello Stato unitario, il monastero e la chiesa vennero acquisiti dal Demanio; il monastero fu venduto a privati, mente la chiesa è tuttora patrimonio del Fondo Edifici di culto del Ministero dell’Interno.
Si tratta di una delle testimonianze più antiche della storia, non soltanto dei villaggi della zona sud, ma dell’ intera città di Messina. Negli ultimi anni, grazie all’ impegno costante dei ragazzi dell’ associazione LAG di Mili San Pietro, sono state effettuate alcune operazioni di restauro: nel 1982, nel 2002 e nel 2006.
La nostra associazione ”Ionio”, la quale si occupa del recupero e della valorizzazione della storia, dell’ arte e delle tradizioni dei villaggi della zona sud di Messina, intende richiamare l’ attenzione sull’ attuale stato in cui versa l’ area dove si trova la Chiesa. A quattro anni di distanza dall’ ultimo restauro infatti, lo scenario che si presenta al visitatore è costituito da: erbacce, sporcizia e il monastero in completo decadimento strutturale.
E’ evidente inoltre, come non sia ancora stato assegnato nessun destino all’ intero complesso dell’ ex abbazia di Mili San Pietro.
Numerose sono le proposte della nostra e di altre associazioni e soggetti attivi sul territorio, tutte volte a ridare dignità a quest’ importante patrimonio storico.
Noi dell’ associazione ”Ionio”, riteniamo dunque, un intervento urgente di manutenzione della Chiesa Normanna di Santa Maria, nel contempo, procedere all’ elaborazione di un un piano di sivluppo e di gestione per l’ intera area.
Comunicato stampa a cura del Direttivo Associazione ”Ionio” Messina sud.
sottoscritto da: Enzo Calabrò, Valerio Morabito, Ivan Mirko Stanislao Tornesi, Domenico Restuccia, Eugenio Enea, Luca Intelisano, Bruno Rodi.
Contatti: mail. associazioneionio@libero.it cell. 3479659394
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…
A Ficarra si respira un’aria di Natale speciale, fatta di tradizioni, sapori e solidarietà verso…
La delegazione messinese e nebroidea di Fratelli d’Italia ad Atreju,: “Un'occasione unica per la crescita…
Domenico Siracusano, esponente del Partito Democratico, è intervenuto con una dichiarazione sulle recenti vicende legate…
Consegnata l’auto in dotazione alla Polizia Municipale e acquistata nell’ambito del progetto “Spiagge Sicure”. (altro…)