Si terrà domani, domenica 9 dicembre, nella cattedrale di Cefalù un concerto dedicato alla cantante Mara Eli, scomparsa 10 anni fa in un incidente automobilistico.
Dona Nomis Pacem sarà il concerto dedicato a Maria Luisa Di Fatta che domani animerà la Basilica Cattedrale di Cefalù.
Oggi, 8 dicembre sono 10 anni dalla prematura morte di Maria Elisa Di Fatta.
Oggi, 8 dicembre sono 10 anni dalla prematura morte di Maria Elisa Di Fatta.
Di grande talento musicale nella sua pur breve vita ha collaborato con tutte le realtà musicali del territorio facendosi apprezzare per le doti di violinista, cantante, ma soprattutto umane.
Alla vigilia di grandi affermazioni si legge nelle note che introducono e annunciano l’evento di domani “ci è stata tolta, e tutti noi dell’ambito musicale vogliamo ricordarla con un grande concerto il 9 dicembre nella Basilica Cattedrale di Cefalù”.
A ottimizzare il tutto sarà l’Associazione Siciliana Musica per L’Uomo, nella quale Mara Eli è stata solista e direttore artistico, insieme con l’Amministrazione Comunale di Cefalù.
Il concerto prevede brani di Mozart, Vivaldi, Clementi, D’Angelo, e a conclusione del programma la messa da requiem di C. Saint-Saens per Orchestra, Soli e Coro.
Per allestire l’evento si è vista la piena collaborazione di tutti i musicisti e delle associazioni musicali del territorio, qualcuno, il cui strumento non è previsto nella partitura, si è unito al coro Maria Elisa Di Fatta per il piacere di esserci, altri, come la polifonica stefanese, sono venuti dai paesi limitrofi.
Fanno parte dell’orchestra insegnanti ed allievi del conservatorio “V. Bellini” di Palermo.
A dirigere il giovane maestro Giuseppe Famularo vincitore del V° Premio Maria Elisa Di Fatta.
Anche il soprano Solista Federica Guida è vincitrice dell’edizione di quest’anno del premio Di Fatta.
Il primo violino dell’orchestra sarà il M° Antonio Mameli insegnate di violino al Conservatorio di Palermo e insegnante di Maria Elisa.
Ed ancora il brano per pianoforte di M. Clementi verrà eseguito da Marco Provenza, figlio di Maria Elisa il quale si sta incamminando nella scia di mamma e del prozio Salvatore Cicero.
Mara Eli, violinista, cantante si era esibita anche alla Scala ed era stata impegnata in una tournée in Giappone. Voce flessibile, capace di spaziare dalla musica antica al jazz era arrivata al grande pubblico con il cd “Made in Sicily. The songs”, venduto in tutti i negozi con l´obiettivo di promuovere la tradizione musicale siciliana attraverso una rilettura accattivante. Il cd ha venduto quasi 100 mila copie.
Nipote del grande maestro cefaludese Salvatore Cicero, proprio qin quell’estate Mara Eli era stata promossa come ambasciatrice della musica siciliana nel mondo. Stava anche lavorando ad un brano da portare al festival di Sanremo.
la Redazione di Scomunicando in quest’attimo abbraccia l’amico Alfredo Lo Faro