DIRIGENTI ATTENTI – Le vacanze di Natale e l’invito alla connessione familiare
Cultura, Cultura, Dal Palazzo, Fotonotizie, In evidenza, Istituzioni

DIRIGENTI ATTENTI – Le vacanze di Natale e l’invito alla connessione familiare

 La nota della Dirigente Scolastica, la Prof.ssa Rita Troiani, diventa un bell’esempio di “scuola attenta” oltre ad essere un messaggio di serenità, mente invita alla scelta della qualità del tempo in famiglia.

un invito alla connessione familiare

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, la Dirigente Scolastica orlandina, la Prof.ssa Rita Troiani  – del Giovanni Paolo II^ di Capo d’Orlando – ha diffuso una circolare che regola l’organizzazione delle vacanze scolastiche e delle attività didattiche per il periodo natalizio. Una nota che va oltre e che diventa un messaggio, indirizzato non solo ai docenti ma punta dritto al cuore delle famiglie, mettendo al centro i giovani studenti,  e dove si sottolinea l’importanza di vivere le festività come un’opportunità per trascorrere del tempo di qualità in famiglia.

Niente compiti per le vacanze ma non solo

Un punto cruciale della circolare riguarda la decisione di vietare l’assegnazione di compiti per le vacanze natalizie.

La Dirigente invita i docenti ad annullare eventuali compiti già assegnati, promuovendo invece attività che rafforzino i legami familiari e il benessere emotivo.

La motivazione dietro questa scelta è chiara: le vacanze devono essere un momento di pausa e di crescita personale, lontano dalle pressioni scolastiche.

La Prof.ssa Troiani suggerisce attività che coinvolgano tutta la famiglia, come cucinare insieme, giocare a giochi da tavolo, fare passeggiate, leggere storie o guardare film natalizi. Si raccomanda di limitare l’uso di dispositivi tecnologici per favorire una comunicazione autentica e diretta.

Pur lasciando spazio al riposo, la circolare non esclude la possibilità per gli studenti più grandi di dedicarsi, se lo desiderano, a uno studio autonomo e responsabile. Tuttavia, questa deve essere una scelta personale, non un obbligo imposto.

La Dirigente conclude con un caloroso augurio di buone feste a tutte le famiglie, auspicando che questi giorni siano sereni, gioiosi e ricchi di momenti indimenticabili insieme ai propri cari.

La circolare quindi non si limita a comunicare le date delle vacanze, ma lancia un messaggio più ampio:

il Natale è un’occasione per rallentare, riscoprire il valore del tempo condiviso e creare ricordi preziosi con i propri figli. Una filosofia che trova grande consenso tra genitori e insegnanti, e che valorizza il ruolo della scuola non solo come luogo di apprendimento, ma anche come promotrice del benessere della comunità.

Un bell’esempio del vivere il quotidiano, durante queste feste che giunge da parte di una dirigente attenta e presente.

 

il testo integrale della circolare

Circolare nr. 167
Oggetto: Vacanze di natale 2024
Come da D.A. /Istr n.279 del 11/04/2024 le vacanze di Natale vanno dal 23 dicembre 2024 al 07 gennaio 2025 pertanto l’ultimo giorno di attività didattiche per i tre ordini di scuola sarà venerdi 20 c. m., giornata in cui le Sezioni della Scuola dell’Infanzia, le classi della Scuola primaria e della scuola secondaria a tempo pieno osserveranno soltanto orario antimeridiano
come deliberato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 10 dicembre. Le docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria presteranno il loro servizio in compresenza durante il tumo antimeridiano. Durante l’ultimo giorno di scuola sono consentiti scambi di auguri nelle classi.
Le attività didattiche riprenderanno mercoledì 08 gennaio 2025, gli Uffici Amministrativi resteranno chiusi nelle giornate del 24 e 31 dicembre.
Colgo l’occasione per augurare nuovamente a tutte le famiglie momenti sereni e gioiosi durante queste festività. Affinchè questo sia possibile i docenti sono invitati a non lasciare compiti di nessun genere ai loro alunni, affinchè le famiglie possano trascorrere tempo di qualità con i loro figli, senza appunto l’impegno dei compiti, per favorire la loro crescita e il benessere emotivo.
Sarebbe bello che ci si dedicasse alla scoperta dei figli e a giocare con loro senza telefonini in mano: cucinare, giocare insieme a giochi da tavolo o giochi di società, fare una passeggiata, leggere storie, guardare un film natalizio insieme ma soprattutto prendersi il tempo per parlare senza l’invasione della tecnologia. Questo non toglie che chi sente il bisogno di studiare autonomamente qualcosa, soprattutto i più grandi, lo faccia autonomamente e con senso di responsabilità individuale. Quindi tutti i docenti che abbiano già assegnato compiti per le vacanze (sul registro per altre vie) li cancellino, perché compiti e vacanze nella stessa frase è un ossimoro che buone vacanze per tutti siano!
La Dirigente Scolastica Profssa Rita TROIANI
12 Dicembre 2024

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist