Disastro Annunciato: Erosione Costiera Devasta Luoghi Simbolo di Capo d’Orlando, Cittadini disillusi osservano impotenti l’inerzia delle Istituzioni.
il testo integrale della nota
Alberi divelti sotto la forza del mare lungo il marciapiede antistante la chiesa del borgo di San Gregorio. Scene che superano l’immaginazione e segnano gli ultimi rintocchi di una campana che indica la fine di un’epoca di prosperità e spensieratezza, luogo simbolo di Capo d’Orlando. Siamo un popolo ingrato, non meritiamo le bellezze naturalistiche donateci dal buon Dio.
È con indignazione e frustrazione che denunciamo l’inerzia e l’inefficacia degli organi preposti nella gestione dell’erosione costiera che sta devastando il nostro territorio.
Le conseguenze di questo immobilismo sono sotto gli occhi di tutti: strade ridotte a percorsi insicuri, sottoservizi cruciali come fogne e acquedotti compromessi, e un costante rischio per le strutture pubbliche e le abitazioni dei privati cittadini.
Le autorità continuano a giocare al rimpallo di responsabilità mentre il nostro patrimonio naturale e infrastrutturale viene inghiottito dal mare. Ogni giorno di ritardo è un passo verso il disastro, un ulteriore aggravamento dei danni che si potevano e si dovevano prevenire con azioni tempestive e decise.
Non possiamo più tollerare questo atteggiamento di trascuratezza e menefreghismo.
Le vite e le proprietà delle persone sono in pericolo, e le soluzioni sono da tempo sul tavolo, ignorate o rimandate senza giustificazione.
È imperativo che si intervenga immediatamente, con interventi concreti e duraturi per arginare l’erosione costiera e ripristinare la sicurezza dei servizi essenziali.
Abbiamo ripetutamente richiesto la convocazione di Conferenze dei Capigruppo per affrontare la discussione e chiedere con forza un cambio di rotta, un’azione risoluta che metta fine a questo immobilismo e garantisca la protezione del nostro territorio e dei nostri cittadini. Il tempo delle promesse vuote è finito: ora servono fatti, e li pretendiamo con la massima urgenza.
I consiglieri comunali
Renato Mangano, Sandro Gazia, Linda Liotta, Felice Scafidi, Giuseppe Truglio
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