DISCARICA DI MAZZARRA’ SANT’ANDREA – Richiesta informazioni dell’assessore provinciale all’ambiente, Carmelo Torre e relazione tecnica del dirigente al ramo, Carolina Musumeci
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DISCARICA DI MAZZARRA’ SANT’ANDREA – Richiesta informazioni dell’assessore provinciale all’ambiente, Carmelo Torre e relazione tecnica del dirigente al ramo, Carolina Musumeci

discarica_MAZZARA_1Richiesta informazioni da parte dell’assessore provinciale all’Ambiente Carmelo Torre sulla movimentazione di rifiuti dalla Regione Campania alla Regione Sicilia con smaltimento presso la discarica di Mazzarrà S. Andrea (ME).
“Ho appreso, dalla stampa, l’allarmante notizia del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Campania presso la discarica sita nel Comune di Mazzarrà S. Andrea, di questa Provincia.
In riscontro alla mia formale richiesta, il dirigente del settore mi ha riferito di non aver mai avuto alcuna comunicazione in merito e di aver ricevuto – di recente – riscontro dalla «Tirreno Ambiente S.p.a. » del conferimento in discarica di rifiuti provenienti da fuori Regione, dal 22.02.2011 al 28.02.2011 e di aver, inoltre, già avviato l’iter per i relativi controlli, con formale richiesta inviata anche all’ARPA D.A.P. di Messina.
La gravità dei fatti, mi impone l’obbligo di conoscere gli eventuali provvedimenti autorizzativi regionali e/o intese posti in essere, stante che gli organismi istituzionali di questa Provincia Regionale non sono stati informati.
Converrà che la vicenda è ancor più grave, in considerazione che i rifiuti hanno percorso le nostre strade provinciali attraversando territori di più Comuni, per essere conferiti nell’unica discarica esistente nella Provincia di Messina, di limitata capienza e da sempre interessata da problematiche igienico – sanitarie.
Rimango in attesa di ogni utile informazione relativa al problema in oggetto e riservo di dare corso a tutte le eventuali azioni a tutela di questo Ente, nonché a salvaguardia della salute dei cittadini ed a tutela del territorio di questa Provincia Regionale”.
Distinti ossequi.
L’Assessore
Dott. Carmelo Torre

Prime risultanze attività di controllo sui rifiuti provenienti dalla Regione Campania  destinati a smaltimento presso la discarica esercita dalla «Tirreno Ambiente S.p.A. » sita in c/da Zuppà del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea.

“Premesso che a questo Ente non è pervenuta alcuna formale e preventiva comunicazione sul conferimento di rifiuti, di provenienza campana, presso la discarica di cui in oggetto, esercita dalla Società che legge per conoscenza;
che di norma codesto Dipartimento, relativamente ai conferimenti di rifiuti da parte di soggetti pubblici e privati, presso discariche ricadenti nella Regione siciliana, trasmette le comunicazioni e/o i provvedimenti alle province territorialmente competenti demandando alle stesse l’attività di controllo;

Ciò premesso, si comunicano le prime risultanze sull’attività di controllo che questo ufficio ha ad oggi definito con riserva di comunicare con successiva nota ulteriori dati e/o valutazioni, sulla base degli esiti delle caratterizzazioni analitiche che questo ufficio ha richiesto in data 1/4/2011 al DAP di Messina, che legge per conoscenza.
In particolare, le verifiche di cui si relaziona attengono ai conferimenti di rifiuti smaltiti nell’arco temporale 22/2/2011- 28/3/2011 come da quadro sinottico che segue:

Conferimenti presso la discarica di Mazzarrà                        Sant’Andrea di rifiuti provenienti dalla Regione Campania
Giorno    Codice/i CER    Numero mezzi     Quantità                      espressa in t.     Note
22/02/2011    191212    16    437,860    
23/02/2011    191212    3    84,860    
24/02/2011    191212    14    380,120    
25/02/2011    191212/190501    17    471,380    
26/02/2011    191212    10    265,140    
28/02/2011    191212    14    362,820    
01/03/2011    191212    16    433,220    
02/03/2011    191212/190501    11    291,680    
03/03/2011    191212    32    877,980    
04/03/2011    191212    11    301,700    
05/03/2011    191212    21    553,400    
06/03/2011    191212    3    83,260    
07/03/2011    191212    20    541,460    
08/03/2011    191212/190501    21    550,080    
09/03/2011    191212/190501    20    532,040    
10/03/2011    191212/190501    24    636,420    
11/03/2011    191212/190501    32    850,140    
12/03/2011    191212/190501    9    248,060    
13/03/2011    191212    1    21,340    
14/03/2011    191212/190501    23    617,700    
15/03/2011    191212/190501    20    523,300    
16/03/2011    191212/190501    25    685,140    
17/03/2011    191212/190501    16    431,280    
18/03/2011    191212/190501    22    582,360    
19/03/2011    191212/190501    11    307,520    
20/03/2011    191212    3    75,720    
21/03/2011    191212/190501    27    715,260    
22/03/2011    191212/190501    30    791,560    
23/03/2011    191212/190501    29    756,860    
24/03/2011    191212/190501    18    495,620    
25/03/2011    191212/190501    29    764,140    
26/03/2011    191212/190501    24    661,800    
28/03/2011    191212/190501    21    556,040    
593    15.887,260    

Dal superiore prospetto si desume la quantità complessiva dei rifiuti documentalmente movimentati dalla Regione Campania alla Regione Sicilia nell’arco temporale di riferimento, pari a tonnellate 15.887,260 con impiego di n. 593 mezzi di trasporto. Risulta altresì dal dettaglio dei dati che quantitativamente prevalgono i rifiuti codificati con codice CER 191212 (il rifiuto è stato sottoposto ad operazioni di triturazione e vagliatura meccanica) rispetto a quelli codificati con codice CER 190501 (il rifiuto, dopo la tritovagliatura, è stato sottoposto anche a biostabilizzazione aerobica).
Ulteriori verifiche sono state espletate su un campione significativo di formulari di trasporto, indicati nella seguente tabella:
n. Registro    Produttore     Area di provenienza    Trasportatore del rifiuto    CER
4673    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
4675    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Giugliano (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
4677    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Giugliano (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
4681    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
4685    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
5013    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    D’ANGELO VINCENZO    190501
5306    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    ADILETTA LOGISTICA SCARL    191212
5420    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     190501
5906    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    D’ANGELO VINCENZO    191212
6159    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     190501
6456    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     191212
6678    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     190501
6965    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     191212
7564    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Tufino (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     190501
7834    S.A.P.N.A.  S.p.A.    Giugliano (NA)    TRASPORTI SAN MARINO SOCIETA’ COOPERATIVA     191212

Da tale prospetto emerge che parte dei rifiuti, codificati sia con codice CER 191212 che con codice CER 190501, siano stati prelevati da un impianto sito in zona ASI di TUFINO ( NA), altri (solo codice CER 191212) da un  impianto sito in Zona ASI di GIUGLIANO (NA).
Per quanto riguarda la natura dei rifiuti di che trattasi risulta che gli stessi siano di origine urbana e che, senza essere sottoposti a raccolta differenziata, siano stati conferiti negli impianti di TUFINO o di GIUGLIANO per essere sottoposti soltanto alle operazioni di triturazione e vagliatura meccanica  oppure biostabilizzazione aerobica, previa trito-vagliatura.
Per quanto riguarda la successiva fase di gestione dei rifiuti (si intende successiva alle operazioni eseguite presso gli impianti STIR sopradetti e riguarda, pertanto, lo smaltimento in discarica fuori Regione) ed avuto riguardo al fatto che i predetti rifiuti sono di natura urbana ed indifferenziati, la codificazione degli stessi non può essere assimilata ai rifiuti speciali bensì, secondo il disposto dell’art.6ter della L. n. 123 /2008 al codice CER  20.03.01.
Tanto si comunica a codesta Autorità regionale per ogni utile ed urgente provvedimento di competenza.
Copia della presente viene, altresì, trasmessa per opportuna conoscenza all’A.G. territorialmente competente con riserva di riferire al termine dell’attività di controllo in itinere”.

Il Dirigente
Dott.ssa Carolina Musumeci

11 Aprile 2011

Autore:

admin


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