Vogliamo ricordare Stefania con la poesia che su madre, Linda, volle dedicarla nel 25° del suo compleanno.
E’ stata pubblicata in una raccolta del 2013 “i miei giorni in rima”. Una famiglia serena, felice, allora distante dal presagire questo grande lutto.
Parole che non hanno bisogno di commenti… ma solo di essere lette.
Stefania
Fin da bambina lei è slam sempre diversa,
e nel mondo del “manga” la sua mente si è persa.
Più introversa dell’altra, ma somme dolce e affettuosa,
il viso etereo, più bello di una rosa.
L’adolescenza l’ha ferita e le ha chiuso un po’ di porte,
ha forgiato il suo carattere rendendolo più forte.
Qualche problema è apparso là per là,
quando ha raggiunto la maggiore età.
I compagni, gli amici e poi, dopo il diploma,
tutti i preparativi per andare a studiare lingue orientali a Roma.
Poi con grande iniziativa e grande afflato,
è riuscita, con la sua determinazione,
a raggiungere il risultato.
Con la sua mente eccezionale, mese dopo mese,
da autodidatta ha imparato pure l’inglese.
Il computer per lei non ha nessun segreto,
e con quella tastiera va sempre avanti e indietro.
Riesce a trovare qualsiasi cosa le passa per la testa,
riesce a parlare con chiunque,
sia persona importante oppure modesta.
Riesce a chattare da un capo all’altro del mondo,
con gente che abita in qualsiasi parte del mappamondo.
Col computer si erudisce ed informa qualsiasi altra persona,
riesce a manovrarlo, con sapiente maestria
e a ottenere cosa buona.
Con esso fa anche gli acquisti di cose
che servono per tutta la famiglia,
lei le controlla, le guarda e le compra
come fosse una quisquiglia.
Pacchi e pacchetti arrivano spesso con il corriere,
anche dall’America, pagando il preposto doganiere.
Ma anche dal Giappone 0 da altro paese orientale,
arrivano oggetti, telefoni o altre cose niente male.
Quando parte per Parigi 0 per New York, 0 in ogni lato,
sa come ottimizzare il suo tempo con grande risultato.
Concludendo l’esposizione delle sue lodi,
ne sono molto orgogliosa,
posso dire che questa mia figlia, oggi forte,
autonoma e coraggiosa,
anche da sola riesce a risolvere qualunque cosa.
Por noi è un punto di riferimento importante,
mi auguro in modo perenne,
e il cinque giugno è diventata
una bellissima venticinquenne.