Si è conclusa con una condanna, la vicenda giudiziaria a carico di Giovanni Carmelo Picone, chiamato a rispondere del reato di cui all’art. 595, comma 3 cp.
I fatti risalgono al giugno del 2014, quando il giornalista pattese Pantaleo Domenico – all’epoca dei fatti addetto stampa del Comune di Patti – era stato ingiustamente accusato dall’imputato, con un articolo
apparso su un blog di proprietà dello stesso Picone e da quest’ultimo diffuso ai media locali, di “fornire notizie false”.
Nella giornata di ieri, al termine di una lunga fase processuale, il Giudice Monocratico, dott. Vincenzo Mandanici, giudicando corretto l’operato del giornalista Pantaleo – costituitosi parte civile con l’Avv. Amata Antonino – ha condannato il Picone, difeso dall’Avv. Carmelo Damiano, alla multa di euro 600, oltre al pagamento delle spese processuali ed al ristoro dei danni subiti dalla parte civile.
“Accolgo con soddisfazione la decisione del Giudice Monocratico di Patti, che ha riconosciuto la illeceità penale e civile di una condotta gravemente lesiva dell’onore e della professionalità del mio assistito, il cui operato è sempre stato improntato al rispetto dei doveri di verità e trasparenza, che contraddistinguono il lavoro di un giornalista” – ha commentato l’Avv. Antonio Amata all’esito del giudizio.