Operazione antidroga allo ZEN sicuramente brillante, ma non è pensabile delegare alle forze dell’ordine lo sviluppo del quartiere
“Esprimiamo il nostro totale apprezzamento per l’operazione condotta dai Carabinieri che hanno assestato un duro colpo al mercato della droga nel quartiere ZEN di Palermo, ma non è pensabile che lo Stato sia visibile solo sotto forma di volanti e divise. Il recupero degli uomini e delle donne dello ZEN deve passare soprattutto da interventi sociali e una vera riqualificazione dell’intera zona” è il commento del coordinatore provinciale di SEL Sergio Lima all’operazione condotta stamani dai Carabinieri del nucleo provinciale di S. Lorenzo.
Per Lima: “il disinteresse degli amministratori ha fatto dello ZEN, negli anni, un vero e proprio ghetto senza aree verdi, senza centri ricreativi ed in cui il degrado socio-economico consente il reclutamento a basso costo di manovalanza criminale. Emergenze a cui non possono,di certo, dare risposte gli uomini delle forze dell’ordine ma che toccherebbe alla Politica affrontare e risolvere.
Ed invece soprattutto durante gli anni di amministrazione della Destra a Palermo abbiamo asssistito ad un impoverimento dell’offerta sociale e dell’intervento pubblico nel Quartiere. Proprio per questo- conclude l’esponente del partito di Vendola- se alle operazioni doverose delle forze dell’ordine non si affiancherà un intervento di riqualificazione dell’area e in generale delle periferie palermitane, interventi come quello di stamani saranno sempre destinati eslusivamente ad un tour over dei dettaglianti dello spaccio”
l’addetto stampa Felice Verciglio
