DUBBI – Quelli di Lorena e Daniele sulla morte dei “poliziotti vegetariani”. E a chi serve il gioco al massacro su Manganaro?
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DUBBI – Quelli di Lorena e Daniele sulla morte dei “poliziotti vegetariani”. E a chi serve il gioco al massacro su Manganaro?

Le morti “naturali” di due poliziotti nel caso Antoci, non convincono neanche la Commissione Antimafia che esorta la Procura di Patti a riaprire le indagini.

Leggendo le oltre cento pagine della relazione, che ieri è diventata un atto pubblico, prodotta dalla Commissione Regionale Antimafia, tra supposizioni, misteri, dubbi, si resta angosciati leggendo  del decesso dei due più fidati collaboratori del vice questore Daniele Manganaro a distanza di un giorno uno dall’altro.

E a proposito di dubbi.
La domanda sorge spontanea: ma a chi serve il gioco al massacro sul vicequestrore Manganaro?.
 
Oggi la commissione antimafia mette in dubbio il suo operato, il suo agire, il non rispetto dei protocolli, il suo modo di rispondere alle domande poste.
Ma la commissione antimafia regionale, alla quale spetta di vigilare ed indagare sulle attività dell’amministrazione regionale e degli enti sottoposti al suo controllo, sulla destinazione dei finanziamenti erogati e sugli appalti e che assume ogni altra iniziativa di indagine e proposta per il migliore esercizio delle potestà regionali in ordine al fenomeno mafioso in Sicilia, rimane sempre un organo politico, e non tecnico. Esprime giudizi e non condanne.
Ed allora se Manganaro come si legge dalla stampa, viene, all’interno dell’apparato a cui appartiene,  – lo Stato – premiato, gli vengono riconosciuti meriti e assegnate promozioni verticali…o tutti sono dei cretini, o peggio tutti conniventi e complici, oppure nessuno ha capito nulla di nulla.
Rocco Schiavone per punizione viene trasferito ad Aosta e non premiato a dirigere Commissariati o sezioni più prestigiose, senza nulla levare, di quelle di Sant’Agata Militello.
Anche su questo, su un agnello sacrificale, che crediamo non abbia assolutamente voglia di svolgere questo ruolo, ne salire su nessun golgota, e sul perchè gli  si da addosso con tale veemenza, sarebbe opportuno aver  tutti le necessarie chiarezze e quelle certezze di chi oggi lo lapida.
E a proposito di dubbi e domande, mentre speriamo che vengano desegregate i rimanenti contributi dati alla Commissione compresa la seconda testimonianza di Tizana Ricciardello, ci chiediamo…
Ma l’intitolazione del Commissariato, quello nuovo, di Sant’Agata Militello, ai due eroi in divisa quando avverrà?

3 Ottobre 2019

Autore:

redazione


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