Quali sono i modelli in commercio e quali sono le differenze tra di loro?
Da quando hanno fatto la loro comparsa sul mercato italiano, le sigarette elettroniche hanno contribuito a rivoluzionare un nuovo mercato. Molti fumatori incalliti, restii a smettere, grazie all’utilizzo delle e-cig, come spesso vengono chiamate, hanno trovato una nuova strada che lentamente li ha portati a godere dell’atto del fumo, ma senza tutti gli effetti nocivi dello stesso.
Le sigarette elettroniche hanno fatto molti passi avanti negli ultimi anni e oggi online ne esistono per tutti i gusti e le esigenze. Tale è l’impatto che hanno avuto sulla società da essere divenuti degli accessori curati e ricercati anche nel design e nelle forme.
Oggi la sigaretta elettronica è un prodotto comunissimo che potete ordinare su Terpy per riceverlo a casa in comodità. Ma qual è la sigaretta elettronica adatta alle nostre esigenze? Quali sono i modelli in commercio e quali sono le differenze tra di loro? A queste e molte altre domande proveremo a dare risposta in questo breve articolo, guidandovi nella scelta del vostro prodotto.
Partiamo dunque a esaminare questo modo a cavallo fra l’elettronica e la tradizione, qualcosa che fino a poco tempo fa era visto come fantascienza oggi popola le tasche e le borse di milioni di persone in tutto il mondo.
Le sigarette elettroniche si differenziano molto tra di loro per rispondere a varie esigenze di mercato che gli utenti esprimono. La principale differenza che analizziamo nel nostro percorso insieme è quella fra sistema chiuso e sistema aperto.
Partiamo da quelle a sistema chiuso, quelle che potremmo definire più eleganti, sottili e sobrie. Infatti queste e-cig riprendono molto l’aspetto di una normale sigaretta essendo quasi simili a delle penne.
Queste sigarette elettroniche dunque si caratterizzano per una forma molto compatta in cui non c’è possibilità di ricaricare il liquido che andremo ad aspirare, ma questo sarà fornito in pratiche cartucce usa e getta.
Questo sistema presenta vari pro e contro anche abbastanza facili da intuire. Innanzitutto da un punto di vista del design queste sigarette sono molto più eleganti e adatte anche a contesti formali. Dal punto di vista ecologico invece l’utilizzo di cartucce usa e getta non è il massimo e ci costringe inoltre a smaltire rifiuti non riciclabili.
Se le sigarette elettroniche con sistema chiuso erano le sorelle eleganti della famiglia, le sigarette con sistema aperto sono l’esatto opposto. Volendoci soffermare solamente sul design, queste sigarette sono molto appariscenti e voluminose, il che potrebbe per molti essere un deterrente, ma per altri è la principale fonte di attrazione.
Il sistema aperto si differenzia soprattutto per l’utilizzo che fa del liquido. In questo caso non ci sono cartucce usa e getta, ma un contenitore che potremo andare a rifornire con il nostro liquido preferito.
Anche qui esaminare i pro e contro di questa scelta è abbastanza intuibile. Dal punto di vista visivo rischiamo di ritrovarci qualcosa di tutt’altro che minimalista, anzi sarà estremamente appariscente e difficile da confondere. Dal punto di vista ecologico invece non avere cartucce usa e getta è senza dubbio un fattore a favore della sua scelta.
Inoltre il sistema aperto risulta generalmente più economico, anche se richiede una maggiore manutenzione nel tempo dato che gli elementi sono smontabili e dunque più soggetti ad usura e problemi.
Proseguendo nel nostro percorso conoscitivo delle tipologie di e-cig in commercio, è bene soffermarci su un’altra questione vitale, ovvero che tipo di fumatore siamo. Infatti è importante ricordare che le sigarette elettroniche nascono per i fumatori che vogliono smettere o comunque cercare un’alternativa più salutare.
Se non fumate non dovreste prendere in considerazione la sigaretta elettronica.
Detto questo, la scelta di un prodotto rispetto ad un altro può essere condizionato anche dal tipo di fumatore che siete. Se siete un fumatore incallito, che fa davvero fatica a passare anche solo un’ora senza aver fumato, è importante che voi scegliate una sigaretta elettronica dotata di una batteria che regga un lungo utilizzo prolungato.
Inoltre dovrete optare per liquidi alla nicotina intensi, almeno all’inizio, per evitare che il distacco dalla sigaretta sia troppo drastico.
Come ovviamente comprensibile, se invece siete un fumatore occasionale, ma che vuole comunque tentare di smettere, potete optare per opzioni opposte. È sempre importante avere una batteria potente, ma non tanto quanto quella precedente, quindi potresti risparmiare qualcosa in tal senso. Per quanto riguarda i liquidi invece, potete sempre iniziare con quelli alla nicotina, ma magari più blandi e delicati.
Sembrerà strano ma ad influire sul tipo di sigaretta elettronica è anche il tipo di tiro che fate con la vostra sigaretta normale. Pensateci un attimo: fate più un tiro di guancia o un tiro di polmone?
Lo svapo di guancia è uno svapo più tranquillo, più rilassato. Il fumo viene prima aspirato in bocca e poi lentamente lasciato passare nei polmoni per la successiva espirazione.
Nello svapo di polmoni questo passaggio avviene rapidamente e con forza. Il fumo arriva subito ai polmoni, senza essere “gustato” in bocca.
Per ogni tiro c’è la propria e-cig, dunque valutate con cura il vostro prossimo prodotto.
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