E’ la voce che circola con maggior insistenza, lo stesso Melita smentisce, ma…
Un wek end intenso nella Patti politica, grande lavorio sommerso a tessere alleanze e dare corpo e profili ai nomi per fare e riempire le liste.
E mentre Patti affonda nell’immondizia e questo apre fronte di dibattiti, proteste e proposte (vedi l’incontro promosso da Carmelo Favazzo ed il documento politico del Movimento dei Consumatori Siciliani) si parla anche, sulla stampa, di un numero incredibile di candidati già aspiranti a sedersi in consiglio comunale ma dall’altro lato si nota una difficoltà oggettiva di chiudere certe liste.
Troppi veti, troppe sacche di bisogno, troppe promesse da parte dei soliti noti.
Ma a catalizzare l’attenzione di tanti, nelle ultime ore, è stata, la quasi data per certa notizia della candidatura di Lucio Melita alla poltrona più alta della città.
Un ritorno che poteva essere scontato, vista anche l’ultima campagna elettorale, se programmato nel tempo, ma che ora sarebbe davvero un’autentica sorpresa.
Una scelta che lo stesso imprenditore pattese ha smentito categoricamente: “attualmente non ci sono i presupposti politici perchè l’idea di una candidatura possa concretizzarsi, né la volontà personale a farlo” ha detto Lucio Melita, che se da un lato esclude categoricamente lìidea della candidatura “lontana dai miei pensieri”, dall’altro ammette comunque che è stato oggetto di forti pressioni a riscendere in campo, ma non dice, ovviamente, da chi e con quali eventuali alleanze.
“Non capisco chi mette n giro notizie avventate – dice Lucio Melita – oggi possono fare confusione, una sorta di terrorismo politico”.
Di certo la sua sarebbe la settima candidatura, in questo momento (Favazzo, Gullo, Aquino, Russo, Stroscio e Calabria) , ma allo stesso tempo potrebbe determinare qualche ripensamento tra quelle già paventate.
Un dato è certo, molte situazioni, oggi date per certe, potrebbero rimettersi in gioco.