ELEZIONI SICILIA – Gli aggiornamenti dal web
Dal Palazzo

ELEZIONI SICILIA – Gli aggiornamenti dal web

 

ore 20,40

Stima ed affetto per Nello Musumeci che perde in un momento difficilissimo per la coalizione del centrodestra e, soprattutto, per il PdL. Assoluto rispetto per il voto degli Elettori. Sono abituato a farlo sempre. Personalmente non ho ottenuto il consenso necessario per rappresentare i messinesi all’Assemblea Regionale ma sono sicuro che gli amici Formica e Germanà sapranno interpretare al meglio gli interessi della Città e della Provincia. Ringrazio, uno per uno, gli elettori che hanno creduto nel mio progetto sostenendo la mia candidatura e voglio rassicurali che proseguirò, come sempre, nel mio impegno politico.

Peppino Buzzanca

ore 20,10

Ecco i probabili eletti in provincia di Messina. Laccoto, Panarello e Rinaldi (Pd), Formica e Germanà (Pdl), Picciolo (Mpa), Ardizzone (Udc), Grasso (Grande Sud), Zafarana (5 stelle).

Ancora  da definire gli eletti nelle liste Crocetta Presidente e Musumeci Presidente

 

 ore 19,19

“il dato incontrovertibile di queste elezioni regionali è che alcuni vecchi partiti sono morti e nasce il partito siciliano che può già contare su una base del 20%. Sarà presente all’Ars con un gruppo di almeno 14 deputati e farà sentire la sua voce e il suo peso in ogni decisione del governo. Speravo personalmente in un risultato leggermente migliore ma il dato di Grillo e una difficile campagna elettorale, nella quale non si è parlato di programmi, alla fine ci hanno un pò penalizzato. Facciamo i migliori complimenti a Rosario Crocetta  e gli auguriamo un buon lavoro”.

Miccichè

 

ore 17,42

Ufficiale 3401 sezioni su 5308

 Cancelleri   225.884   18.43%

Marano    73.473   5.99

Miccichè    185.643   15.15

Di Leo    3.107   0.25

Crocetta    380.678   31.07

Pinsone    2.141   0.17

Sturzo    12.641   1.03

De Luca    13.694   1.11

Ferro    22.394   1.82

Musumeci   305.371   24.92

 

ore 17,00

Il Movimento cinque stelle al 15,3% diventa il primo partito in Sicilia, seguito dal Pd al 13,5 % (perde 5 punti percentuali rispetto alle regionali del 2008) e dal Pdl al 12,3 % (perde circa il 21 %). Fuori dall’Ars, per lo sbarramento del 5%, le liste Fava presidente-Sel-Fds_Verdi, quella di Idv, (che appoggiavano la candidata Giovanna Marano) e Fli (4,023%)?

Entrerebbero nel parlamento siciliano Grande sud, il movimento arancione di Micicchè, che otterrebbe il 6,6%, l’Udc col 10,3% tiene rispetto al 12,5% del 2008, il partito dei siciliani-Mpa di Lombardo col 9% (che perderebbe circa il 9% rispetto al 2008 quando si presentò con le liste Lombardo presidente Sicilia forte e libera mov. per l’autonomia-alleati per il Sud), il Pid-cantiere Popolare di Saverio Romano col 6,1%, la lista Nello Musumeci col 5,6 e quella Crocetta presidente col 6,4%.

Rimangono fuori dall’Ars anche il movimento dei forconi di Mariano Ferro, i “rivoluzionari” di Cateno De Luca, il movimento di Gaspare

Al momento il riparto provvisorio dei seggi  prevede per Crocetta 42 seggi all’Ars, per Musumeci 22, per Cancelleri e Micciché 13.

La maggioranza assoluta è di 46 seggi dunque tutto si gioca sul filo del rasoio per il candidato appoggiato da Pd e Udc, in attesa di capire se la candidata dell’Idv e della sinistra, Giovanna Marano, riesca a superare lo sbarramento del 5%.

“Dai dati che stiamo raccogliendo non escludiamo che Rosario Crocetta possa avere la maggioranza assoluta all’Assemblea regionale” ha spiegato anche il senatore del Pd Beppe Lumia dal comitato elettorale di Crocetta, precisando che “anche nell’ipotesi più difficile, mancherebbero pochi deputati per avere la maggioranza”

 ore 16,31
Generale in Sicilia 2654 sezioni su 5308
CROCETTA (Pd-Udc) 30,6%
MUSUMECI (PdL-La Destra) 24,7%
CANCELLERI (M5s) 18,9% 
MICCICHE’ (Grande Sud-Fli) 15,0%
GIOIOSA MAREA definitivi:

1351 Crocetta;

670 Musumeci.

650 Miccichè;

384 Cancelleri;

101 Marano;

 

“Si profila una straordinaria vittoria di Crocetta e dell’alleanza che da aprile governerà l’Italia”. E’ il commento di Riccardo Nencini, segretario nazionale Psi, ai primi risultati degli scrutini alle elezioni regionali siciliane. “Un nuovo inizio – prosegue Nencini – che renderà la Sicilia più europea e la farà diventare una delle capitali del Mediterraneo. Merito di Rosario e della coalizione che lo ha sostenuto. I socialisti tornano all’assemblea regionale siciliana”.

 

Il comunicato di Beppe Grillo.

“Signori stiamo per affrontare qualche cosa di straordinario, delle elezioni in Parlamento, un Movimento, elezioni via Web, non è mai stato fatto nulla di così straordinario. Facciamo quello che possiamo, le regole sono molte, poi stanno molto attenti se sbagliamo, bisogna non sbagliare nulla.
Quindi queste elezioni ci saranno e potranno votare tutti i nostri iscritti, che ovviamente sono quelli che hanno dato la documentazione, mandato la carta di identità, le solite cose che abbiamo chiesto, anche per garantire un po’ chi entra, sennò ti entra Toto u curtu e poi ce lo hai tutta la vita dentro, Toto u curtu.
Chi può essere eletto? Chiunque abbia già fatto una lista, perché più o meno le liste le abbiamo in tutta Italia, quindi per premiare quelli che sono stati con noi per 5 anni, che hanno combattuto sul territorio, che poi non sono stati eletti e si sono candidati. Quindi chiunque sia stato iscritto a una lista comunale o regionale può candidarsi. Ringrazio anche i 60 delegati che si sono offerti di fare questo compito di portare poi le liste in Tribunale, abbiamo bisogno di personale lì sul luogo, nelle circoscrizioni. Non si può candidare uno scelto in una circoscrizione che vive in un posto e si fa eleggere da un’altra parte, come succede nella politica normale, noi siamo qualche cosa di diverso. Quelli che vivono all’estero, gli italiani, è un’altra popolazione che c’è, che ci sta seguendo per la Sicilia, ci ha seguito, potranno iscriversi, mi raccomando di mandare un documento, l’iscrizione non costa niente, basta mandare i dati, ci stiamo organizzando. Tutte queste cose dovremmo metterle a punto anche insieme, io devo essere il capo politico di un movimento, però io voglio solo dirvi che il mio ruolo è quello di garante, di essere a garanzia di controllare, vedere chi entra, dobbiamo avere soglie di attenzione molto alte.
Chi entrerà in Parlamento si toglierà questo nomignolo ormai deleterio di onorevole: macchè onorevole! Niente onorevole, sarà Cittadino del MoVimento 5 Stelle, il leader sarà il MoVimento, il leader vero.
Terremo sempre un piede fuori dal Parlamento, quindi con i nostri rimborsi, con i nostri stipendi, che non dovranno superare un certo limite, con tutte le cose fatturate, messe online. Quelli di fuori controlleranno quelli dentro e quelli dentro saranno a disposizione di quelli fuori, cioè i Cittadini fuori potranno esporre una loro legge e proposta che verrà messa dentro attraverso i parlamentari e discussa in Parlamento.
Fare entrare nella Costituzione per esempio il fatto del referendum propositivo senza quorum, dell’obbligatorietà del Parlamento di discutere le leggi popolari di inserire dentro la Costituzione la legge elettorale del voto di preferenza, non si possono cambiare le leggi elettorali durante le elezioni.
Sarà un cambiamento epocale, duro, sbaglieremo, sbaglierò, mi accuserete di qualsiasi cosa, non lo so. Io credo che dovremmo affrontare insieme una grande cosa che stiamo facendo, ce ne renderemo conto tra qualche anno, quindi dateci una mano piuttosto che martellarci, a me e a Casaleggio, di darci delle martellate in testa, dateci consigli, una mano, abbiamo bisogno tutti uno dell’altro. Grazie.” Beppe Grillo

ore 15,30

Rinaldi, Laccoto e Panarello sarebbero i tre eletti del Pd nel messinese. A Capo d’Orlando il candidato più votato è Bernardette Grasso (Grande Sud) con 580 voti.

14.28:

1576 sezioni su 5308 sezioni. Ecco i risultati delle liste regionali con i rispettivi candidati.

Movimento Cinque Stelle
Candidato Presidente Giancarlo Cancelleri 17,781%

Libera Sicilia Claudio Fava Presidente
Candidato Presidente Giovanna Marano 5,461%

Presidente Micciché
Candidato Presidente Giovanni Micciché 14,792%

Partito Comunista dei Lavoratori
Candidato Presidente Giacomo Di Leo 0,372%

la Rivoluzione è già iniziata
Candidato Presidente Rosario Crocetta 31,823%

Voi Volontari per l’Italia
Candidato Presidente Lucia Pinsone 0,153%

Sturzo Presidente
Candidato Presidente Gaspare Sturzo 0,919%

De Luca – Rivoluzione Siciliana
Candidato Presidente Cateno De Luca 1,158%

Il Popolo De I Forconi Mariano Ferro Presidente
Candidato Presidente Mariano Ferro 2,15%

Per Musumeci Presidente
Candidato Presidente Nello Musumeci 25,391%

 

ore 13,40. Ufficiali 1082 sezioni su 5308

Crocetta  108.902 31.44

Musumeci 90.440 26.11

Cancelleri 60.805 voti 17.55%

Miccichè  51.948 14.99

Marano  18.310 5.28

Di Leo  1113 0.32

Pinsone   529 0.15

Sturzo  3201 0.92

De Luca  3421 0.98

Ferro  7.711 2.22

 

 

13,40

Movimento Cinque Stelle a Barcellona Pozzo di Gotto –  513 voti 9,423%, in provincia di Messina 5.794 voti 9,821% pari a 1 seggio.

13.38

scrutinato poco più del 20% delle sezioni. Il risultato conferma, per il momento, la vittoria di Crocetta, con Musumeci ad inseguire e Cacelleri del M5S terza forza. ecco i numeri:

1.082 sezioni su 5.308.

Rosario Crocetta al 31,40%,

Nello Musumeci 26,10%,

Giancarlo Cancelleri 17,60%,

Gianfranco Micciché 15,00%

13.10

Il procedere dello spoglio conferma il trend di una vittoria del candidato presidente della Regione siciliana di Pd, Udc, Api e Psi, Rosario Crocetta, che e’ al 31,8% quando sono state scrutinate 716 sezioni su 5.308. Il candidato del centreodestra Nello Musumeci e’ al 26%, l’autonomista Gianferanco Micciche¼’ al 15,8% e il grillino Giancralo Cancelleri al 16,6%.

13,08

Palermo dopo 128 sezioni scrutinate (su 600) il Movimento 5 stelle risulta essere il partito più votato con il 18,32%. Dietro il Pd (11,47%), Grande Sud (9,64%) e poi Pdl (9,46%)“

12.55

Lo scrutinio procede abbastanza celermente in Sicilia. E quando e’ stato completato in 499 sezioni su 5308, Rosario Crocetta si conferma in testa con il 31,52%. Dietro Nello Musumeci con il 25,99%. Gianfranco Micciche’ al 16,61%. Giancarlo Cancelleri del M5S e’ al 15,69% e Giovanna Marano al 5,69%.

12.40

Con 77 sezioni scrutinate nella provincia di Enna su 226 (34%) e’ in testa nei voti di lista il Pdl con il 15%, poi Pd 14,4%, Grande Sud 13,7%, Movimento cinque stelle 12,9%, Mpa al 10,8%.

ora 12,30

Capo d’Orlando: Voti di lista 4 sezioni su 13
Musumeci Presidente 54,

Voi 33,

Movimento 5 stelle 176,

Rivoluzione Siciliana 11,

Udc 124,

Cantiere Popolare 11,

Piazza Pulita 1,

Grande Sud 211,

Fli 66,

Pd 351,

Comunisti lavoratori 3,

Crocetta Presidente 29,

Alleanza di Centro 9,

Idv 9, Mpa 64,

Pdl 372,

Sel 48,

Sturzo presidente 8,

Forconi 8.

fonte amnotizie

12,30

A Piraino (Me), Crocetta al 44,24% manca un solo seggio.

12,30

provincia di trapani: Pd al 28% cinque stelle 23% musumesi 26%

12.30

Il candidato presidente della Regione di Pd, Udc, Api e Psi, Rosario Crocetta, e’ in testa con il 32,79% quando sono state scrutinate 377 sezioni su 5.308.

 Cancelleri al 15,5%

 Micciché al 16,2%.

Musumeci si mantiene stabile al 25,70%.

 

 

ore 12,29

RISULTATI PROVVISORI DEGLI SCRUTINI
Risultati degli scrutini di n. 385 sezioni su n. 5308 sezioni

    Movimento Cinque Stelle 16.076     15,512%

LiBeRa SiCILIa Claudio Fava PRESIDENTE 5.243     5,059%

Presidente Micciche’ 16.824     16,234%
  
Partito Comunista dei Lavoratori 384     0,371%

Rosario Crocetta      33.910     32,721%

Lucia Pinsone VOI VOLONTARI PER L’ITALIA 190     0,183%
  
Sturzo Presidente 758     0,731%
   
De Luca – Rivoluzione Siciliana 869     0,839%
  
Il Popolo De I Forconi Mariano Ferro Presidente 2.769     2,672%
    
Per Musumeci Presidente 26.610     25,677%

TOTALE     103.633     100 

 

ore 12,11
Regione su Provincia di Ragusa, 38 sez/309: Crocetta 44,10; Musumeci 20,07, Cancelleri 16,54, Miccichè 6,49, Forconi 4,92
Gad Lerner: Ha votato meno della metà dei siciliani aventi diritto. La democrazia è mutilata. Se per di più vince Grillo i partiti potranno solo tacere

ore 12.10

Crocetta allunga. i dati ufficiali – 236 su 5.308 sezioni

Rosario Crocetta 31,37%

Nello Musumeci 27,15%

Gianfranco Miccichè 17,13 %

Giancarlo Cancelleri 15,05%

Giovanna Marano 4,35 %

Mariano Ferro 2,55%

Gaspare Sturzo 0,93 %

Cateno De Luca 0,85%

Giacomo Di Leo 0,42%

Lucia Pinzone 0,18%

12.03:

sono 236 le sezioni scrutinate fino a questo momento. Si mantiene in testa Rosario Crocetta con il 31,37% dei voti. Segue Nello Musumeci con il 27,15%. Giancarlo Micciché al momento ha la terza piazza (17,13%), Giancarlo Cancellieri mantiene la quarta piazza (15,05%).

11.30:

40 sezioni su 5307, 32,3% per Rosario Crocetta, 25,9% per Nello Musumeci, 16,4% per Giancarlo Cancelleri. A Palermo il M5S dovrebbe essere il primo partito.

ore 11 50

“Astensionismo clamoroso, ma in qualche modo prevedibile”. Cosi’ il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ospite a “24 Mattino” su Radio 24, sulle elezioni regionali in Sicilia. “In una regione come la Sicilia che e’ abituata ad alte affluenze al voto – ha detto Orlando – si assiste e si registra la morte dei partiti politici tradizionali che non riescono piu’ ad essere punto di riferimento per le esigenze dei cittadini. Non e’ la prima volta che accade. A maggio sono stato eletto sindaco di Palermo con il 74% dei consensi e la mia coalizione e i partiti che mi sostenevano hanno ottenuto soltanto il 14%”.

ore 11.45

Nello Musumeci in testa a Palermo quando e’ stato completato lo spoglio su circa il 5% delle sezioni (32 sezioni su 600): il candidato di Pdl, La Destra, Cantiere popolare e Adc e’ poco sotto il 25% (24,78%). Rosario Crocetta e al 23%; Gianfranco Micciche’ al 20%. Poco sotto Giancarlo Cancelleri del M5S, con il 19,25%. Giovanna Marano, di Sel Idv, al 9%.

ore 11.20

“Credo che il voto siciliano, quando avremo un quadro preciso e potremo fare le analisi necesarie, ci mandera’ a dire di una crisi drammatica della politica che non e’ in grado di afferrare la crisi sociale”. Lo ha detto Nichi Vendola in un videofrum con la Stampa.it. “La Sicilia e’ alla deriva, il buco del bilancio non e’ ancora apprezzabile nella sua quantita’ reale, ma e’ in una condizione che fa immaginare il default”, ha sottolineato il leader di Sel. “la Sicilia paga il prezzo dei contorcimenti della politica e del fatto che la sinistra non e’ riuscita a mettere in campo una forte alternativa al gattopardismo, al trasformismo”, ha spiegato. “Il fatto che due governatori, prima Toto’ Cuffaro poi Lombardo, finiscano in un inciampo che parla di Cosa Nostra e che Raffaele Lombardo abbia goduto dell’appoggio del Pd ha favorito la confusione”, ha assicurato Vendola. “Quando chi teme di perdere il posto del lavoro vede la politica come un festival dell’effimero e non capisce qual e’ la relazione con la propria vita se non lo scambio clientelare, 50 euro in cambio di un voto, non si vede con chiarezza un’alternativa”, ha insistito. “In questo voto sara’ accaduto un fatto paradossale, un elettore avra’ votato per il punto estremo della protesta, il candidato di Grillo, e il consigliere che piu’ lo potra’ proteggere. E’ soggezione a un mondo politico opaco, fatto di scambi indecenti, e il voto clientelare. Il risultato sara’ l’ingovernabilita’”, ha avvertito.

ORE 11,20
46 sezioni su 600 a Palermo. Crocetta 24,51%, Musumeci 24,38%, Micciche 20,04%, Cancelleri 20,66%, Marano 9,41%, De Luca 1,32%, Sturzo 1,49%, Ferro 0,64%, Di Leo 0,13%,Pinsone 0,13. Fonte: Comune di Palermo.

ore 11,20

Germanà allunga in città. – Germanà 1804, Formica 998,  Buzzanca 803

 

11.10: ecco i primi numeri reali, diffusi da LiveSicilia.it.

A Catania, dopo 7 sezioni su 335, In testa Nello Musumeci (433 voti), segue Rosario Crocetta (352), poi Micchiché (260), quindi Giancarlo Cancelleri (228).

A Caltanissetta, dopo 5 sezioni su 56, guida Cancelleri (515), poi Crocetta (315) e Musumeci (263). Molto staccato Micciché (89).

A Palermo 19 sezioni su 600. Guida Musumeci (1021), poi Crocetta (909), Micciché (893) e Cancelleri (701).

ore 11,06 a Palermo:
in 32 sezioni su 600

Musumeci 24,78%, Crocetta 22,9%, Micciche 20,2%, Cancelleri 19,25%, Marano 9,05%, De Luca 1,62%, Sturzo 1,36%, Ferro 0,61%, Di Leo 0,11%, Pinsone 0,11. Fonte: Comune di Palermo.

Preso da Twitter/ Grillo è arrivato in Sicilia a nuoto. E vi farà ritorno camminando sulle acque. Di Umberto Romano.

Preso da Twitter/ Enrico Mentana:”Fonti molto attendibili: MoVimento 5 stelle prima lista alle elezioni siciliane”

11,10

Si respira aria di vittoria nel comitato elettorale del Movimento 5 Stelle a Caltanissetta, in via Federico I, nel quartiere Piano Geraci, quartier generale del candidato alla presidenza della Regione, Giancarlo Cancelli: “Sono molto sereno -ha detto- Certo non mi aspettavo questo exploit. E’ gia’ una prima vittoria”. Nella sede dei grillini, tra una folla di sostenitori, decine di testate giornalistiche regionali e nazionali. Il telefonino di Cancelleri, geometra di 37 anni, originario di Caltanissetta, squilla in continuazione. “In caso di vittoria -sottolinea il candidato- il mio primo atto sara’ quello di mettere ordine nei conti della Regione Siciliana. Poi dobbiamo pensare a creare lavoro e sviluppo. Non mi aspettavo un dato cosi’ alto invece sul fronte dell’astensionismo. Questo dispiace”, conclude Cancelleri.

11,08

Su cinquanta sezioni definitive, su 5,307. Crocetta è avanti.

Rosario Crocetta 32,29%

Nello Musumeci 25,99%

Giancarlo Cancellieri 16,41%

Gianfranco Miccichè 15,51 %

Giovanna Marano 6 %

Mariano Ferro 1,47%

Cateno De Luca 0,91%

Gaspare Sturzo 0,88 %

Giacomo Di Leo 0,23%

Lucia Pinzone 0,18%

10,50

Germanà primo in città. Fonte segreteria provinciale del Pdl Messina i candidati del messinese più votati del partito sono: Germanà 766, Formica 372, Buzzanca 351.

10.48

Crocetta 647, Cancelleri 399 e Musumeci 399, sono i dati relativi a 14 sezioni scrutinate in provincia di Messina. E’ quanto riporta il sito laprovinciamessina.it

I primi seggi a Palermo confermano gli exitpoll di ieri, che a questo punto sembrano un po’ meno inattendibili. (Da Siracursa Online)

Definitivo comune di Patti (Messina), sezione n.10: vince Crocetta.

Crocetta 647, Cancelleri 399 e Musumeci 399, sono i dati relativi a 14 sezioni scrutinate in provincia di Messina. E’ quanto riporta il sito laprovinciamessina.it

ore 10,46

GIOIOSA MAREA : Alla Sezione 1 Cancelleri 44; Marano e Miccichè 83;  Crocetta 173; Musumeci 77. A Gioiosa Marea ha votato il 52,12 % degli aventi diritto.

ore 10,42

Concluse le operazioni a Roccafiorita, il comune più piccolo del messinese. Dall’unica sezione vengono fuori 52 preferenze per Rosario Crocetta, 26 per Nello Musumeci, 36 per Gianfranco Micciche’, uno per il grillino Giancarlo Cancelleri, 21 per Cateno De Luca e uno per il leader dei Forconi Mariano Ferro.

 

 

 

 

29 Ottobre 2012

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist