La campagna elettorale brolese… Quel che dice l’onorevole Elvira Amata che difende la scelta di Nuccio Riciardello, non lesina critiche all’attuale amministrazione comunale e sconfessa Catalfamo e dice:”Ho affermato e ribadisco che l’amico Nuccio ha il totale sostegno dell’intero gruppo insieme al quale ha sin qui svolto la propria azione politica, garantendo una presenza attenta e costante all’interno del comprensorio nebroideo e non credo vi siano neanche i presupposti per cui questo diventi argomento di discussione”.
“Non intendo assolutamente e categoricamente prestare il fianco a polemiche e gossip che non interessano la comunità brolese e che non fanno certamente bene alla campagna elettorale che si sta per inaugurare nel comune nebroideo”, così la deputata regionale di Fratelli D’Italia, On. Elvira Amata, a seguito dei recenti botta e risposta che hanno riguardato la candidatura alle elezioni amministrative di Nuccio Ricciardello
“Ho affermato e ribadisco che l’amico Nuccio ha il totale sostegno dell’intero gruppo insieme al quale ha sin qui svolto la propria azione politica, garantendo una presenza attenta e costante all’interno del comprensorio nebroideo e non credo vi siano neanche i presupposti per cui questo diventi argomento di discussione. Mi sembra abbastanza scontato che si voglia sostenere un amico a cui si riconosce impegno e serietà e con il quale si condivide un percorso fondato su ideali e progetti condivisi”, prosegue la parlamentare.
“Le elezioni amministrative nei piccoli comuni sono fatte di liste costruite al netto di simboli partitici ed è una prassi che trovo estremamente condivisibile; ciò non significa che i partiti non siano presenti sul territorio ma che scelgono di tenere le proprie effigi un passo indietro per rispetto di una coralità e un pluralismo che in certe realtà parla una lingua molto più identitaria che ideologica.”, puntualizza l’Amata da noi intervistata.
“Oggi siamo al cospetto di liste civiche che si confrontano per presentare la propria proposta ai brolesi i quali vengono da anni difficili e tutt’altro che figli di una buona gestione dell’ente. Sapranno scegliere sulla base di quanto l’amministrazione uscente ha saputo dimostrare (nel bene o nel male) in questi cinque anni e di ciò che l’opposizione trasversale proporrà in alternativa – e proseguendo aggiunge – Conosco bene il territorio in questione e ho seguito in prima persona con interesse fattivo la situazione dei precari; non posso dire che, accogliendo le istanze della gente, mi sia stata manifestata soddisfazione per l’operato amministrativo in ordine ai servizi essenziali, alla tutela del lavoro e la sicurezza. Lo dico prendendo spunto ad esempio dal recente crollo avvenuto nella Chiesa Madre, non credo l’amministrazione Ricciardello si sia mai mossa per ottenere i giusti interventi.
Quindi porsi contro l’immobilismo amministrativo è cosa buona e giusta – e conclude – Personalmente non ho dubbi su chi riceverà il mio tifo: la gente di Brolo e nel suo interesse so per chi, certamente, vale la pena incrociare le dita!”.
Le note precedenti.
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