IL CAPOGRUPPO DI “RINASCITA SANTANGIOLESE”SCRIVE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
La nota integrale inviata al Presidente della civica assemblea.
Nella qualità di Capogruppo Consiliare di “Rinascita Santangiolese” intendo portare queste riflessioni all’attenzione del Consiglio e di tutta la cittadinanza in merito alla convocazione dell’odierna seduta su quanto avvenuto la sera del 4 novembre u.s. durante e al di fuori dei lavori del Consiglio.
Abbiamo unanimemente deciso, insieme a tanti amici aderenti al gruppo civico “Rinascita Santangiolese”, di non partecipare ai lavori di questo Consiglio perché crediamo che la convocazione con un argomento all’ordine del giorno sulla sconcertante vicenda di quella sera sia quanto mai inopportuna e fuori luogo. Ancora una volta, purtroppo, dobbiamo spiacevolmente rilevare quanto siano inadeguati, settari e provocatori gli atteggiamenti del Presidente del Consiglio Comunale che non si fa scrupolo di convocare l’assise consiliare ritornando su una vicenda scioccante, nella quale si trova personalmente e malamente coinvolto.
Noi, invece, abbiamo scelto la strada di non essere presenti perché intendiamo sottrarci a ulteriori provocazioni, risse e spettacoli indecorosi e perché l’intera vicenda non può essere oggetto di inutili dibattiti e appartiene ormai solo alle pagine nere e squallide di una deprecabile cronaca politica paesana.
Un’altra motivazione, ancor più fondata, sull’inopportunità e strumentalità della convocazione, al di là di ogni capziosa e personalistica interpretazione su quanto avvenuto, consiste nel ritenere che simili fatti, sempre incresciosi e condannabili, avranno il loro epilogo al di fuori delle aule politiche e istituzionali, per essere consegnati all’inappellabile accertamento della verità da parte delle Autorità preposte, nelle quali riponiamo massima fiducia. Per questi motivi non ho la minima intenzione di entrare nel merito, né di riportare superflui commenti o testimonianze improprie in sedi non adatte. Piuttosto, un’ultima considerazione mi accingo a fare sul profondo scadimento e sul preoccupante degrado della realtà politica del nostro paese.
Spetterebbe ad altri imporsi un onesto e serio esame di coscienza sulle cause più o meno remote per quanto avvenuto in questi ultimi due anni e sulle inconfutabili responsabilità politiche e morali per avere trasformato il quadro politico e amministrativo locale in un pericoloso gioco al massacro.
Come se non bastassero le azioni politiche delle quali siamo stati vittime incolpevoli, ancora una volta il grave fatto del 4 novembre scorso viene utilizzato con grande spudoratezza da chi tenta da anni di ribaltare la verità con menzogne, calunnie e diffamazioni, ledendo la dignità e violando la privacy delle persone.
Come se non fosse l’artefice e il protagonista delle vicende politiche più indecenti di questi ultimi anni, chi ha sempre tramato e utilizzato il “potere” con ineguagliabile spregiudicatezza, tessendo congiure e inganni, non ha le carte in regola e i requisiti morali per gettare fango, giudicando e tentando di screditare gli altri .
Agli occhi attenti dei Santangiolesi non sfuggirà che certi personaggi, anche in questa occasione come in altre, anzichè placare gli animi ed evitare che l’episodio si tramutasse in guerriglia vera e propria, sono stati, invece, i veri fomentatori delle divisioni e dell’odio politico.
Siamo fortemente e seriamente preoccupati per la libertà di pensiero e di espressione nel nostro paese, dove gli avversari vengono considerati “nemici”, i cittadini divisi in buoni e cattivi e cancellate sempre più spesso le regole del civile confronto dialettico, della democrazia, della legalità e del rispetto umano per chi dissente sul modo di gestire la cosa pubblica.
Crediamo che anche la politica sia un’arte per servire il popolo e non per servirsene e che nel tempo la verità trionferà sempre.
Molto presto gli unici e veri arbitri saranno i cittadini che avranno modo di ristabilire verità e menzogne, ragioni e torti.
Grato per l’attenzione rivoltami, porgo cordiali saluti.
Sant’Angelo, 12 novembre 2015
IL CAPOGRUPPO DI “RINASCITA SANTANGIOLESE”
Emanuele Prestipino
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.