Installato ad aprile da Marevivo, con il sostegno di Aeolian Islands Preservation Fund, l’eco-compattatore per recuperare le bottiglie di plastica ha contribuito a diffondere comportamenti virtuosi tra i cittadini
In soli tre mesi a Lipari sono state recuperate, e correttamente riciclate, 50.000 bottiglie di plastica che se disposte in fila coprirebbero una distanza di circa 17 km, una distanza pari alla circumnavigazione dell’isola di Stromboli.
Un risultato reso possibile grazie alla macchina compattatrice inaugurata ad aprile da Marevivo nell’ambito della campagna “#EmergenSea: ognuno di noi può fare qualcosa per difendere il mare”, avviata con il prezioso sostegno della Aeolian Islands Preservation Fund in collaborazione con Blue Marine Foundation, Comune di Lipari – Assessorato all’Ambiente e Istituto Comprensivo Lipari Santa Lucia, dove il compattatore è stato posizionato.
Il riciclo virtuoso ha permesso ai cittadini di ricevere buoni sconto in tutti gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa: Bar Ritrovo La Latteria; Gioielleria- Articoli da Regalo Rita Subba; il Giardino di Lipari, Bar Papisca; La Casa Eoliana; Artesana; San Bartolo Vineria e Dispensa e Marakanà Calcetto Lipari.
«Marevivo con la campagna #EmergenSea – spiega Rosalba Giugni Presidente di Marevivo – punta ad unire attività di sensibilizzazione con azioni concrete, per contribuire a combattere e prevenire il degrado ambientale, e a promuovere comportamenti virtuosi nelle comunità, soprattutto sulle isole minori. Una conferma che ci arriva proprio da Lipari con questo ottimo risultato raggiunto. Ringraziamo quanti si sono impegnati per la realizzazione di questa iniziativa che dimostra come ciascuno può davvero proteggere l’ambiente con semplici gesti e comportamenti corretti».
«Siamo entusiasti di aver supportato il progetto #EmergenSea di Marevivo – dichiara Luca del Bono Chairman di Aeolian Islands Preservation Fund – e che con un solo eco-compattatore al momento si siano potuti raggiungere questi risultati. La comunità eoliana dimostra che anche le piccole azioni possono fare la differenza ed avere un impatto rilevante sul territorio, a partire dalle nuove generazioni. E’ significativo infatti che questo progetto abbia nella scuola un partner così importante che contribuisca anche a condividere, diffondere e a far abbracciare iniziative come queste. E siamo solamente all’inizio»