Firma la petizione, anche da casa, sul sito http://www.avaaz.org/it/save_the_bees/?copy
I promotori dell’iniziativa si rivolgono ai vertici ddecisori pubblici degli USA e dell’UE:
“Vi chiediamo di vietare immediatamente l’uso dei pesticidi neonicotinoidi finché e qualora nuovi e indipendenti studi scientifici dimostreranno che siamo al sicuro. La drastica diminuzione delle colonie di api rischia di mettere in pericolo la nostra intera catena alimentare.
Se prenderete provvedimenti urgenti con precauzione ora, potremmo salvare le api dall’estinzione”.
Charlotte Mattheis che si è presa carico di diffondere l’appello attraverso migliaia di mail inviate in tutto il mondo scrive:
In silenzio e in tutto il mondo, miliardi di api stanno morendo, mettendo in pericolo le nostre coltivazioni e cibo.
Ma un divieto globale di un gruppo di pesticidi potrebbe salvare le api dall’estinzione.
Quattro paesi europei hanno cominciato a vietare questi veleni, e alcune popolazioni di api si stanno riprendendo.
Ma le industrie chimiche stanno facendo pesanti pressioni per mantenere i pesticidi killer sul mercato. Un appello globale ora negli Stati Uniti e nell’Unione europea, dove il dibattito sta per arrivare al punto di ebollizione, potrebbe innestare una messa al bando totale e la reazione a catena in tutto il mondo.
Costruiamo un gigante ronzio globale per chiedere che questi prodotti chimici pericolosissimi siano messi fuori legge negli USA e nell’UE finché e qualora sia certificata la loro sicurezza.
Firma la petizione per salvare le api e le nostre coltivazioni e inoltrala a tutti.
Ora sappiamo…. un click a volte potrebbe servire.