La cronaca é anche fatta per raccontare emozioni, sussulti del cuore, amicizie e segni di stima. Cosí raccontiamo in poche parole l’abbraccio e l’applauso che ieri i partecipanti all’incontro sul centro storico brolese, promosso dall’amministrazione comunale, hanno tributato all’ing. Giuseppe Letizia, insegnante al “Merendino” – scuola coinvolta nell’iniziativa – ancora alle prese con un impegnativo “recupero” che lo tiene distante dalla scuola… sarebbe stato certamente anche lui impegnato in questo progetto ottimizzato dall’architetto Salvatore Gentile e curato dal docente/architello Giovanni Minutoli.
Ma andiamo avanti…
I lavori – quasi un convegno tecnico – sono serviti ad illustrare le tematiche sulle quali si articola quest’intervento progettuale. Il primo che si avvia realmente a Brolo.
Il sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, si é detta emozionata per quest’importante passo fatto in tema di salvaguardia del centro storico brolese, ricordando anche cleihe è stata alunna dei professori in sala tra i quali la piacevole presenza dopo lungo tempo del professore Pippo Letizia che tanto si è prodigato perché l’istituto Merendino si dotasse di strumenti all’avanguardia. Quelli utilizzati in questo stage.
L’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Marisa Bonina, e il consigliere comunale,l’architetto Salvo Gentile, che ha coordinato i lavori, hanno evidenziato che questo è solo l’inizio di un lungo percorso di conoscenza, che porterà in prima battuta alla ottemperanza della legge 13 del 2015.
Un progetto dove si definiranno le tipologie edilizie del centro storico di Brolo, per poi andare verso una pianificazione più dettagliata e un piano particolareggiato.
Questo ha detto Marisa Bonina che ha anche aggiunto: “ci serve per avere una base per poter accedere ai vari finanziamenti per un reale recupero”.
In rappresentanza dell’istituto Merendino di Capo d’Orlando, il professore Daniele Bevacqua si è congratulato per la bella opportunità che tramite l’alternanza scuola lavoro i ragazzi e anche i professori hanno potuto trovare il modo di contaminare le conoscenze, le esperienze, la didattica.
Tema anche questo ripreso e sottolineato dal soprintendente ai BB.CC.AA. di Messina, l’architetto Orazio Micali, il quale ha fatto un lungo e interessante intervento sull’importanza della conoscenza, della legislazione passata e presente in parte non applicata del tutto.
La sala, piena di addetti ai lavori e di amministratori e tecnici del territorio, ha seguito attentamente l’esposizione del professor Giovanni Minutoli, docente di restauro all’università di Firenze, dove tramite un video, ha spiegato tutte le fasi di lavoro in maniera dettagliata dell’enorme e complesso metodo di acquisizione dei dati che porta poi alla creazione di un modello tridimensionale, base per la creazione di un gis 3D del centro antico e delle schedature dello stato di conservazione degli edifici e creazione di un fotoscan con riferimento metrico base per la creazione inoltre di sezioni ambientali.
Una schedatura delle unità edilizie degli aggregati del centro storico di Brolo – ha puntualizzato un efficientissimo Salvo Gentile -finalizzato alla individuazione degli elementi caratteristici (colore, morfologia, tecniche costruttive) dei singoli edifici e in una seconda fase per l’individuazione degli interventi edilizi sulle singole unità.
Un lavoro che quando completato diverrà patrimonio comune.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.