Quattro candidati a sindaco, campagna elettorale spigolosa, lunga, difficile ed incerta sino alla fine, con un paese letteralmente spaccato in nuclei familiari ed amicizie.
Ma è la regola del gioco.
La Maccora ha scelto da subito un gioco che non ha fatto sconti a nessuno.
Praticamente da sola, rappresentatava il Pd – come sempre – anche se tante anime di questo partito guardavano altrove. Anzi erano altrove. Lei ha ricuicito, diviso, stretto accordi, giocando molto sulla sua forza e la sua determinazione.
Lei doveva essere il sindaco, nessun passo indietro.
Ed alla fine ha vinto, e facendo pace con la storia politica del paese che cinque anni la vide perdere per pochissimi voti nei confronti del sindaco Gaetano Scarso, autentico missing di questa campagna elettorale.
Alla fine sono tate 529 le preferenze dell’avvocato pidiessino che fanno la distanza e la differenza sugli altri.
Leo Agnello è secondo 439 voti , Enzo Ioppolo, già sindaco è terzo con 415 voti, Carmelo Rizzo, quarto, inaspettatamente con 375 consensi.
Forsa la grande delusione di quest’elezione che ha visto, all’inizio, anche un uso ed un abuso di interner e facebook con fantasiosi personaggi pronti a dare consigli, rammentare, bacchettarsi tra satira ed ironia e perle di saggezza.
Ora c’è bisogno di fare autocritica mentre la Maccora inizia bene il suo percorso seguendo il Patrono del paese nel giorno della sua “Festa”.
Discorso più complesso per le liste. Da notare il voto disgiunto.
Prima è la lista “Uniti per crescere” (516 voti, 26,46%) vicina a Leo Agnello, poi quella legata alla Maccora: “Ricostruiamo Sinagra” (503 voti, 25,80%): quindi “Vivere Sinagra” (457 voti, 23,44% vicina a Rizzo), ed infine Lavoriamo per Sinagra unita” (450 voti, 23,08% vicina ad Ioppolo).
Tra i numeri dello spoglio la quota elevata dell’assenteismo e la soddisfazione personale di Emanuele Giglia, l’ex presidente del consiglio che con 68 preferenze è il secondo degli eletti.
Il primo infatti è stato Enzo Caputo con 74 voti
Nel dettaglio i voti di lista.
Candidato sindaco: Leone Agnello 439 voti (22,51%) – Lista “Uniti per crescere” (516 voti, 26,46%).
candidati e voti:
Ballato Silvana 32
Corica Calogero 41
Costantino Cono 47
Ferraro Simone 38
Giglia Emanuele 68
Giuffrè Sandro 13
Gregorio Daniele 23
La Cava Guglielmo 55
Lo Presti Vito Antonino 17
Mancuso Salvatore 33
Piazza Lorena 43
Randazzo Anna 15
Svelti Maurizio 37
Tranchita Rosalba 15
Trovato Simona 16
Candidato sindaco: Enza Maccora 529 voti (27,13%) – Lista “Ricostruiamo Sinagra” (503 voti, 25,80%,
candidati e voti:
Fogliani Anna 16
Carcione Antonino 37
Mola Calogero 10
Elfio Carmelo 22
Spanò Daniela 29
Vinci Giuseppe 10
Fazio Ilenia 45
De Prisco Marco 11
Pintabona Michele 50
Gaudio Salvatore 43
Saitta Silvia 48
Sauta Stefania 14
Passalacqua Vittorio 48
Piazza Vittorio 34
Musca Alberto 39
Candidato sindaco: Carmelo Rizzo 375 voti (19,23%) – Lista “Vivere Sinagra” (457 voti, 23,44%),
candidati e voti:
Agnello Maurizio 42
Benincasa Guido 40
Bucale Giovanni 39
Caputo Enzo 74
Fasolo Gioiele Antonio detto Nino 26
Fogliani Franco 25
Franchina Vincenzino detto Enzo 33
Giglia Calogero 11
Giorgio Luciano 37
Moncino Rosangela 5
Pruiti Ciarello Carmelina detta Emanuela 8
Radici Anna 4
Radici Paola Tindara 41
Svelti Marilena 15
Tranchida Antonella 10
Candidato sindaco: Enzo Ioppolo 415 voti (21,28%) – Lista “Lavoriamo per Sinagra unita” (450 voti, 23,08%),
candidati e voti:
Riolo Emanuela 60
Nardo Calogero 28
Natalotto Salvatore 38
Campitelli Angela Pamela 11
Franchina Maria Grazia 22
Sinagra Antonia detta Antonella 18
Coci Alessandro 25
Gaspare Morticelli Patrizia 9
Mola Antonino 24
Conti Nibali Cosimo 28
Agostino Vincenzo 12
Bonfiglio Maria Rosa 11
Ioppolo Alessandra 37
Ioppolo Vincenzo detto Enzo 5
Naciti Giuseppe 50
In consiglio comunale i dieci seggi della maggioranza vanno alla lista “Ricostruiamo Sinagra” che ha sostenuto il nuovo sindaco. Si tratta di: Michele Pintabona, Silvia Saitta, Vittorio Passalacqua, Ilenia Fazio, Salvatore Gaudio, Alberto Musca, Antonino Carcione, Vittorio Piazza, Daniela Spanò e Carmelo Elfio.
Lo stesso Alberto Musca e Franca Maria Tindiglia sono gli assessori designati, e quindi per Anna Fogliani si aprono le porte della sala consiliare.
I cinque seggi della minoranza vanno alla lista “Uniti per crescere” che ha sostenuto Agnello.
Si tratta di: Emanuele Giglia, Guglielmo Lacava, Cono Costantino, Lorena Piazza e Calogero Corica.