La giunta municipale con delibera di pochi giorni fa ha modificato il regolamento degli uffici e dei servizi del comune sinagrese “cassando” di fatto l’Area Pubblica Istruzione\Cultura|turismo, azzerandone le cariche dirigenziali, “deponendo” il dirigente storico, Carlo Cardaci – ormai ad un passo dal pensionamento – che da decenni dirige il settore. ( “Senza mai aver fatto ricevuto un appunto”, aveva lo stesso affermato, costernato, stimato da colleghi ed operatori che gli riconoscono meriti organizzativi e di pubbliche relazioni, che si è interessato di turismo e promozione del paese, a Sinagra, praticamente “da sempre”, ad eccezione, per essere pignoli, dalla vicenda del nocciola day 2013.
Un affaire, finito in un flop, che proprio non è andato a genio all’amministrazione).
Per lui, ottimo giocatore di scacchi e dama, la vicenda amministrativa di questi giorni è stato un autentico “Cappotto”.
Ma al di là delle vicende umane e professionali dei soggetti coinvolti, la decisione dell’amministrazione sinagrese ha suscitato un vespaio di polemiche, e sull’argomento arrivano ora le dichiarazioni (che pubblichiamo integralmente) del dipendente comunale Enzo Caputo in veste di dirigente sindacale ISA.
“La delibera in questione, a parere della scrivente dirigenza sindacale, si presta ad almeno due chiavi di lettura: la prima, letterale, fa emerge la condivisa volontà di far risparmiare soldi al Comune; la seconda, che la fa da padrona tra molti sinagresi, è molto più complessa e induce a pensare che lo scopo dell’atto vada oltre le righe.
Ciò troverebbe supporto nella ricostruzione di alcuni momenti, molti dei quali documentati, che hanno caratterizzato la vita amministrativa dell’Area e, soprattutto dei dipendenti della stessa, alla quale va detto, per correttezza, che appartengo.
Le capacità organizzative del responsabile dell’Area Carlo Cardaci sono note, così come le ricadute economiche del suo operato che compensano ampiamente i soldi percepiti e pertanto si è portati a ritenere che le motivazioni addotte nella delibera in questione non siano principalmente di carattere economico, stante anche il fatto che il Responsabile in questione percepisce l’indennità più bassa, già peraltro decurtata, ed è l’unico, se si esclude il responsabile dell’Area LL.PP., ad essere laureato.
Non si può non evidenziare che, per il numero degli abitanti, il Comune di Sinagra dovrebbe avere meno Aree di quelle esistenti a partire dal settore tecnico che vanta ben due dirigenti.
Si fa forte il sospetto che la modifica del Regolamento degli Uffici e dei Servizi, arrivata dopo il periodo particolarmente travagliato e controverso che ha vissuto l’Area, pur essendo formalmente corretta, possa mirare a raggiungere uno scopo diverso (con le conseguenze giuridiche che ciò comporterebbe), che potrebbe trovare ragion d’essere nel punto due del deliberato.
Pertanto, rientrando tra i compiti del sindacato la tutela del lavoro e della dignità dei lavoratori, mi corre l’obbligo di relazionare al nostro ufficio legale circa le vicissitudini che hanno caratterizzato nell’ultimo anno l’Area Pubblica Istruzione”.
IL DIRIGENTE PROVINCIALE ISA – Dr. Vincenzo Caputo
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