ESTATE BROLESE 2016 - Le considerazioni finali dell'Assessore Maurizio Caruso

Con una “Lettera aperta”, a chiusura delle manifestazioni estive brolesi, l’Assessore al Turismo, Maurizio Caruso, ringrazia, ricorda e fa il punto per il futuro.

Tempi di chiusura, di bilanci, di considerazioni.

Quello che fa l’assessore al turismo di Brolo al termine della stagione turistica.

E’ stata un’estate, anzi una stagione estiva importante per Brolo, la prima esperienza quale assessore al turismo, io che avevo sempre vissuto l’estate da spettatore, a volte anche un pò critico è stata un’estate dove ancora una volta abbiamo fatto i conti con i bilanci dell’ente, dove abbiamo riallacciato rapporti con enti e associazioni, dove ha brillato la stella di Marevigliosa, dove in tanti hanno lavorato per mettere in piedi un cartellone ed una programmazione che ha retto alle aspettative e che ha avuto la sua vitalità e il suo spessore e per questo mi permetto alcuni ringraziamenti e riflessioni.

Ringrazio tutte le persone che ci hanno gratificato con la loro presenza; tutti gli Sponsor che hanno creduto in questo cartellone estivo; le Associazioni grandi e piccole, longeve o nuove che si sono attivate e che ci hanno messo del loro per organizzare incontri, spettacoli, appuntamenti; tutti gli artisti; i tecnici; gli operatori che attraverso la loro professionalità e passione hanno trasmesso gioia ed emozioni a tutti regalandoci momenti di serenità.

Un sentito grazie a chi mi ha sempre sostenuto e ringrazio anche chi mi ha criticato, perché attraverso queste “critiche” ho capito che l’amore per questo paese, che nutro e alimento giorno dopo giorno, è più forte di tutto.

Considero quest’estate non un punto di arrivo o di partenza, ma un fraseggio di un discorso più ampio che voglio portare avanti, con tutti e per tutti e che non si ferma ad una stagione, che parlerà di iniziative culturali che valorizzino il nostro patrimonio di storia, di arte e di cultura insito nel centro storico, che parli di tradizioni e innovazioni, che riprenda a tessere rapporti cucendo strappi e incomprensioni passate, che ci riporti ad essere uno dei paesi più attraenti della riviera.

Un fraseggio che parli chiaro, senza zone d’ombra, schietto e diretto, dove tutti possano assumersi le responsabilità sul fare, perché Brolo è di tutti, a partire, in primis dei Cittadini e dai suoi Giovani nonché dai Commercianti, dalle Imprese e di chiunque ci viva.

La soddisfazione personale, che trasmetto a tutti voi, è proprio quella di essere convinto che è stata una bella estate e che tutti abbiano lavorato appieno nell’intento di renderla tale.

Nel ringraziare dimenticherò certamente qualcuno, me ne scuso già da ora.

Sarebbe troppo facile liquidare tutti con un grazie senza averli menzionati, per questo inizio con chi ha garantito la sicurezza, a partire dai carabinieri della locale stazione, ai vigili, agli uomini della protezione civile [impegnati spesso non solo negli ambito delle manifestazioni ma a tutela del territorio nelle operazioni di spegnimento degli incendi- ndr], a chi con spirito di servizio e abnegazione ha lavorato sodo per mettere a punto la macchina dei servizi, e parlo di elettricisti, operai e del personale dell’ufficio turistico.

Ma andando alle manifestazioni, mi sembra doveroso iniziare i ringraziamenti partendo da tutti i comitati dei festeggiamenti, da quelli delle contrade per arrivare a quelli in centro – dei quartieri -.

Loro sono quelli che conservano le tradizioni popolari.

Sono stati vicini, attivi, animati di voglia di fare, anche se non abbiamo potuto loro erogare alcun contributo economico.

E poi grazie alla “pattuglia” delle nostre impiegate che hanno assicurato la pulizia della spiaggia, ogni mattina e di altri spazi… anche questo è “far turismo”.

Ma tornando alle manifestazioni.

Ringrazio le associazioni che hanno organizzato le manifestazioni inserite nel programma, da quelle dedicate alle auto, e poi, sempre di corsa, alle gare podistiche e ciclistiche, e quindi cito Antonio Ricciardello per quanto fatto per la prima edizione della Brolo Running by Night, i ragazzi di Patti guidati da Carmelo Milone per la gara ciclistica, Salvatore Cipriano, che con la Finale di Biliardo ha permesso a RaiSport di accendere le sue telecamere su Brolo.

E poi scorrendo il calendario delle manifestazioni rammento Adriana Ridolfo con la sua Arkè e i giovani Aurora e Matteo con la loro “Danza con il cuore” che hanno regalato emozioni e aperto spazi alla solidarietà; i Carristi per le due manifestazioni che si sono presi in carico di organizzare, il Carnevale Estivo e l’Expo del Gelato, – due stelle nel firmamento dell’estate brolese – e ancora un grande merito va riconosciuto all’artista brolese, Anita Vitale, che ha organizzato il Blu Blu Festival, manifestazione dal respiro internazionale dedicata al Jazz e dintorni e tal proposito voglio personalmente ringraziare che ci ha aiutato e collaborare a realizzare questo Festival, a partire da Nino Lenzo, Nino Marino, Basilio Ricciardello e Rossella Bruno.

Poi un a nota a se va fatta in riferimento a “Marevigliosa”.

Un festival che ha dato spessore all’estate brolese, con la sua coda a ferragosto, e con tutto quello che ha rappresentato in termini di spettacolo e cultura.

Un grazie va a questa organizzazione, all’associazione Noi!, a Nino Germanà che tanto si è speso per questa iniziativa, e a Salvatore Gentile, consigliere comunale, che ne ha assunto la direzione artistica. Una rassegna salita alla ribalta della cronca anazionale, con tanti spazi conquistati sui media, sia sul web che sul cartaceo, che ha visto la Rai ritornare a Brolo e che culminata con lo show della Frecce Tricolori ha richiamato a Brolo gente come non mai.

Nei ringraziamenti cito anche l’associazione Maria Santissima Addolorata di Piana, che si è prodigata ad organizzare la Sagra dell’Oro Verde, e tutte le attività enogastronomiche che si sono adoperate per realizzare gli appuntamenti di degustazioni in piazza e quindi anche i Lidi che anche quest’anno con le loro attività hanno dato colore e animazione al lungomare.

Grazie infine alle associazioni dei commercianti locali – vecchie e nuove – per quanto fatto, e ai sodalizi sportivi che hanno con i tornei animato lo spazio dedicato al fitness e allo sport, a chi ha animato la spiaggia [da rammentare l’impegno dei Gd con le Brolimpiadi] … a tutti coloro che si sono spesi per il paese e non dimentico Fra Felice che a fine estate ha riempito la piazzetta del lungomare.

Io tiro le mie conclusioni.

Sono contento del movimento che si è determinato a Brolo, del clima che si è respirato di rinnovate collaborazioni, di impegni consolidati e ripetuti.. della voglia di appartenenza e di aver visto nuovamente Brolo, il suo nome, il suo appeal, risplendere.

Buoni risultati ottenuti anche grazia al loro in team con tutti i comparti della Giunta, degli Uffici, del Sindaco.

Insomma un’estate dove ilo successo è corale, dove i successi vanno condivisi con tutti e dove pochissimo si è speso dal bilancio comunale.

Questa è stata L’estate di Brolo 2016. che ancora splende con la mostra sui Maestri Copisti del Seicento, inauguratasi sabato scorso e che sarà visitabile sino al 3 novembre e che vi invito a non perdervi.

Grazie a tutti.”

Maurizio Caruso