Sette giorni in compagnia dei romanzi gialli siciliani, con autori ed editori, studiosi e critici, per esplorare “il cuore noir della Sicilia”. Il Castello di Spadafora si prepara ad accogliere Giallo al Castello. Festival del giallo e del noir di Sicilia, che verrà inaugurato domenica 25 ottobre.
Verrà presentato in anteprima sabato 24 ottobre, alle ore 11.00, nell’Aula Magna del liceo classico Maurolico di Messina Giallo al Castello. Festival del giallo e del noir di Sicilia, un evento unico che dal 25 ottobre al 2 novembre porterà al Castello di Spadafora scrittori, editori, studiosi e critici con un unico obiettivo: entrare nelle dinamiche narrative del genere letterario noir e giallo siciliano, osservandone lo stato di salute e le prospettive future.
Giallo al Castello, a cura di Fulvia Toscano, è il quinto appuntamento della rassegna Contemporary Art in Sicily, voluta dal Comune di Spadafora per raccontare l’arte contemporanea siciliana attraverso un calendario di dieci mostre al Castello e al Museo dell’Argilla. Il Festival del giallo e del noir rappresenta quindi l’excursus dedicato alla letteratura, e in particolare a un genere ricco di sfumature, tra i più amati dai lettori, sia occasionali che accaniti.
Dopo l’anteprima di sabato, il Festival avrà la sua inaugurazione domenica 25 ottobre alle 18.00 al Castello di Spadafora, con l’apertura della mostra didattica Un anno in giallo e noir in Sicilia, una testimonianza per immagini di quanto grande sia stato l’apporto della letteratura siciliana al genere giallo e noir, nazionale e internazionale, a partire dalla fine del XIX secolo. Dopo l’inaugurazione della mostra, in programma l’Incontro sul giallo e noir di Sicilia, tra bilanci e prospettive.
L’anteprima e l’inaugurazione del Festival vedranno la partecipazione di Cristina Marra, scrittrice, curatrice della raccolta di racconti “Crimini sotto il sole”, che verrà presentato durante l’anteprima. “La chiave di lettura di un giallo siciliano passa attraverso la territorialità – ci spiega Cristina Marra – perché i luoghi dell’Isola, con la loro potenza evocativa, rappresentano il pretesto per raccontare storie nere, misteri e saghe familiari che da sempre caratterizzano la letteratura siciliana di genere giallo”. La Marra interverrà anche al dibattito di domenica 25, proponendo un percorso alla scoperta di come si sia costruita, nel tempo, la tradizione della letteratura gialla e noir siciliana, “una tradizione molto presente in chiunque, oggi come in passato, si sia cimentato con la scrittura di romanzi gialli”.
Ma perché la letteratura siciliana è così imponente nella produzione di genere? “E’ evidente che la Sicilia deve avere un cuore noir” ci spiega Amy Pollicino, docente di sceneggiatura seriale alla LUISS di Roma, presente all’anteprima del 24 ottobre. “La letteratura italiana è quasi prevalentemente siciliana, anche per quanto riguarda il genere giallo. Dipende proprio dal vigore delle storie, dalla loro passionalità. Il giallo, poi, piace perché si costruisce su una macchina narrativa che sollecita l’intelligenza e genera una lettura attiva. I romanzi polizieschi, chrime, thriller ci permettono di esorcizzare le nostre paure in chiave fiction, quindi non inquietante”.
E’ d’accordo Daniela Privitera, esperta di letteratura contemporanea e curatrice di studi universitari sul genere giallo, invitata ad intervenire all’incontro di domenica 25. “Il giallo, per le sue caratteristiche di linguaggio, temi e ricerca, rappresenta lo strumento più adatto a descrivere le tensioni sociali e gli enigmi irrisolti della nostra società”. C’è spazio per un’ulteriore riflessione sul giallo siciliano che, secondo la Privitera, “a un certo punto devia dai consueti canoni narrativi per diventare racconto sociale, fotografia del reale, quadro incompleto di una parte di mondo. Lo stesso Leonardo Sciascia è andato in questa direzione, lasciandoci storie in grado di darci delle risposte, laddove la giustizia non è capace di farlo”.
Il programma del Festival Giallo al Castello continua con i laboratori creativi di fumetto, storytelling e teatro, tutti accomunati da uno sguardo “noir” sulle diverse tecniche espressive. Nelle mattine del 27 e 29 ottobre la mostra didattica si aprirà alle visite delle scuole, guidate da Katia Trifirò. Il 30 ottobre un seminario dal titolo “Alle origini dell’inchiesta” getterà luce sull’opera di Leonardo Sciascia e sul suo impegno nella letteratura civile. Il momento culminante del Festival sarà l’intera giornata dell’1 novembre, quando autori ed editori siciliani dialogheranno con il pubblico in una conversazione a più voci sullo stato di salute della letteratura gialla e noir siciliana.
GIALLO AL CASTELLO. FESTIVAL del giallo e del noir di Sicilia
25 ottobre – 2 novembre 2015 – Castello di Spadafora
Programma
24 ottobre
Ore 11.30
Aula Magna del liceo classico Maurolico – Messina
Anteprima del festival, Presentazione del libro “Crimini sotto il sole” di Cristina Marra
Interverranno: Amy Pollicino, sceneggiatrice per il cinema e la tv, docente di scrittura creativa presso la Luiss di Roma; Fulvia Toscano, curatrice del festival; Cristina Marra, autrice.
25 ottobre al 2 novembre
Mostra didattica (a cura di Fulvia Toscano) con visite guidate “Un anno in giallo e noir in Sicilia”
Castello di Spadafora
25 ottobre
Ore 18.00
Castello di Spadafora
Inaugurazione del festival e della mostra didattica “Un anno in giallo e noir in Sicilia”
Incontro “Noir di Sicilia, tra bilanci e prospettive”, coordinato dalla scrittrice Cristina Marra
Interverranno: Igor Bivona, Antonello Carbone, Ignazio Pandolfo, Daniela Privitera.
26 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio “Noir Comics”, curato da Lelio Bonaccorso, fumettista e illustratore.
27 e 29 ottobre
Dalle 9.30 alle 13.00
Castello di Spadafora
Visite guidate alla mostra per le scuole a cura di Katia Trifirò, docente di scrittura scenica all’Università di Messina.
28 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio di storytelling “Al di là della porta”, curato da Alberto Samonà, scrittore e giornalista.
30 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio teatrale “Nero su Nero”, curato da Vincenzo Tripodo, regista teatrale e cinematografico.
Ore 18.00
Seminario su Leonardo Sciascia dal titolo “Alle origini dell’inchiesta”.
Coordina Fulvia Toscano
Interverranno: Salvatore Picone, sindaco di Racalmuto, paese natale di Sciascia; Salvatore Presti, assessore alla cultura del Comune di Milazzo; Dario Tomasello, drammaturgo e docente all’Università di Messina.
1 Novembre
“Percorsi di giallo e noir di Sicilia. Incontro con autori ed editori”.
In collaborazione con Angelica Furnari, Libreria Mondadori, Milazzo.
Contemporary Art in Sicily – Spadafora
Contemporary Art in Sicily – Spadafora è una rassegna voluta dal sindaco di Spadafora, Giuseppe Pappalardo; dal consigliere e supervisore Antonio D’Amico; da Ranieri Wanderlingh, ideatore e consulente artistico del progetto; gli eventi organizzati all’interno del Castello di Spadafora vedono la convenzione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina.
La rassegna è nata con lo scopo di promuovere e valorizzare il ruolo culturale e aggregativo di due luoghi simbolici per il territorio di Spadafora e per i comuni limitrofi, come il Castello e il Museo dell’Argilla, attraverso un’esplorazione dei diversi linguaggi e dei diversi codici dell’arte contemporanea siciliana. È inserita in un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Sicilia (a cura dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali), nell’ambito dei fondi per lo sviluppo regionale nella linea d’intervento dedicata all’arte contemporanea. Il progetto comprende anche l’allestimento tecnico espositivo del piano terra del Castello Spadafora e del Museo dell’Argilla, con arredi e centro multimediale; l’arredo tecnico del nascente “Museo Forma” con impianto di video sorveglianza, parcheggio e cura del verde, e la realizzazione di prodotti culturali video e digitali.
Note tecniche
Progetto generale: allestimenti tecnici per il museo dell’argilla e per il Castello di Spadafora, produzione di contenuti multimediali, realizzazione di un calendario di mostre d’arte contemporanea di rango regionale.
Realizzato con fondi del P.O. fesr Sicilia 2007/2013. Attuazione asse 3 Obiettivo operativo 3.1.3, linea d’intervento 3. Ente appaltante: Comune di Spadafora. Sindaco: dott. Giuseppe Pappalardo; supervisione: dott. Antonio D’Amico;
progetto esecutivo e direzione lavori: ing. Antonio Pio D’Arrigo, con: arch. Antonio Santoro, ing. Nicola Rustica, ing. Domenico Mangano e ing. Agostino La Rosa. Consulente artistico: Ranieri Wanderlingh.
Responsabile Unico del Procedimento: arch. Giuseppe Trifilò, Comune di Spadafora.
La realizzazione del progetto è stata affidata all’ATI Inart Strutture e Servizi per la Cultura, costituita da Cotolo s.r.l. (capogruppo), Eureka! di Giovanni Buggé ed Explorer Informatica s.r.l., in collaborazione con Magika s.r.l.
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