Assolto dopo tre anni un 49enne dal reato di ricettazione
L’accusa era di avere acquistato o comunque ricevuto in modo illecito una patente e delle carte di credito
I fatti risalgono al dicembre del 2016, quando durante una perquisizione domiciliare i carabinieri rinvennero una patente e delle carte di credito appartenenti a terze persone proprio a casa dell’uomo che venne subito inquisito e messo sotto processo.
L’imputato è stato assolto dai reati ascritti. Infatti il Tribunale, ha accolto laa tesi difensiva del suo legale, l’avvocato Antonella Marchese (nella foto), trasformando le prime accuse (ricettazione) in un reato meno grave (furto semplice) e mancanza della querela dei proprietari dei beni l’ha assolto.