Fds e giovani democratici ancora una volta uniti contro la riforma Gelmini. Oggi, venerdi’ 15 ottobre, dalle 19, la “veglia funebre all’istruzione pubblica” davanti al palazzo della Prefettura.
Continuano le iniziative della Federazione degli Studenti e dei Giovani Democratici contro la riforma Gelmini. Domani, venerdì 15 ottobre, a partire dalle ore 19, avrà inizio la “Veglia funebre all’istruzione pubblica”. La manifestazione si svolgerà sotto forma di sit-in presso la Prefettura e avrà l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini.
La FdS e i GD insceneranno, dunque, un vero e proprio funerale alla Pubblica Istruzione per dimostrare quanto sia alto il rischio legato ai provvedimenti ministeriali degli ultimi mesi.
Prenderanno parte all’iniziativa studenti, docenti, precari e ricercatori.
«Siamo indignati e preoccupati per la sordità che il ministro ha dimostrato nei confronti della mobilitazione dello scorso venerdì – dichiara Guglielmo Sidoti, portavoce FdS -. I disagi che il mondo dell’Istruzione oggi vive necessitano di attenzioni e risposte che non vengono date. Noi comunque non gettiamo la spugna, decisi a coinvolgere nella battaglia l’intera cittadinanza. Il problema del mondo dell’Istruzione riguarda tutti, nessuno escluso. E’ in gioco il futuro di un’intera generazione».
«Sono pienamente soddisfatto dell’ampia partecipazione che la battaglia per un’istruzione libera e democratica sta assumendo – afferma, invece, Gabriele Lo Re, segretario GD. – Sono meno soddisfatto delle risposte che gli studenti di tutta Italia stanno ricevendo dal ministro Gelmini e dal governo che rappresenta e sono certo che in troppi vorrebbero che vi siano tra di noi sentimenti di odio, sicuri della frattura che ne deriverebbe. Per queste ragioni i Giovani Democratici e la Federazione degli Studenti, ancora una volta insieme, decidono di adottare la via della satira inscenando un rito funebre all’Istruzione Pubblica».
La Federazione degli Studenti (FdS) è un’associazione di Studenti delle scuole superiori, che credono in un altro modello di scuola e di partecipazione politica dei giovani.