Federconsumatori fa mea culpa: le previsioni erano troppo ottimistiche, i saldi sono stati un disastro. L’osservatorio nazionale aveva previsto una stagione in ripresa. Ma così non è stato. Il calo delle vendite è stata dell’11%.
Sbagliare previsioni può esser normale, soprattutto in tempi di crisi e quando l’altalena dei consumi è spinta più dai politici che dai consumatori. E così non deve stupire che per la prima volta dalla sua nascita l’osservatorio nazionale Federconsumatori ha “toppato” prevedendo una stagione dei saldi tutto sommato non fallimentare, quando invece si è rivelata un disastro.
Previsioni troppo ottimistiche – Dopo il drammatico crollo dei consumi relativi alle festivitànatalizie, prevedendo uno spostamento della spesa in parte verso i saldi, Federconsumatori aveva stimato una contrazione delle vendite a saldo “solo†del -5%. Stessa previsione l’aveva azzardata l’Adusbef. Peccato che le cose non siano andate “così bene”.
Ma i saldi sono stati un disastro – Tirate le somme degli acquisti fatti dagli italiani durante i saldi, il bilancio è dunque fallimentare. Rispetto al 2008 caduta delle vendite è stata nell’ordine del 11%. L’anno scorso tale contrazione aveva giàraggiunto livelli altissimi, registrando il -20%. “Si contraddicono così, scrive Federconsumatori in un comunicato, tutte le manifestazioni di esultanza per la ripresa dei consumi basate solo sul primo weekend di euforia da avvio dei saldi”.
Fonte notizie.tiscali.it