Intanto arriva, tramite il Giornale di Sicilia, la prima indiscrezione sulle cause della loro morte. Sarebbero morti per asfissia. Le parole di Carmelo Arasi il maestro tennis: “D’estate allenavo un Eroe e non lo sapevo… ciao Fifì, ti porterò lo stesso a Trabia.. Sarai sempre nel mio cuore assieme a Raniero”.
I fratellini Federico Filippo e Raniero Messina, di 13 e 10 anni, deceduti durante l’incendio scoppiato nella loro abitazione in via dei Mille a Messina sarebbero morti per asfissia.
Lo riporta il Giornale di Sicilia ed è una delle prime indicazioni dagli esami effettuati sui loro corpi anche se le indagini sono ancora in corso per comprendere e determinare le cause del rogo, anche se qui viene accreditata sempre più la tesi del corto circuito.
I funerali sono previsti per martedì mattina nella chiesa di Sant’Ignazio e sarà giorno di lutto in città.
E tra le tante note tra ricordi e dolore anche quella del maestro di tennis brolese Carmelo Arasi: “D’estate allenavo un Eroe e non lo sapevo… ciao Fifì, ti porterò lo stesso a Trabia.. Sarai sempre nel mio cuore assieme a Raniero”.
Il ragazzo infatti praticava il Tennis presso il Circoletto dei Laghi a Messina e Fifi’ si allenava d’estate con il maestro Arasi a Brolo e sarebbe partito per il Centro Estivo di Trabia col il suo gruppo.