Ha preso il via sabato 1 settembre nella suggestiva cornice del Parco Horcynus Orca, a Capo Peloro, la seconda edizione di MOVIMENTA, Festival organizzato da Centrale Mediterra che ha come fulcro la danza e il corpo in un dialogo tra musica e architettura.
La direzione artistica è di Raffaella Pollastrini e Giovanni Scarcella, la direzione musicale è di Pierfrancesco Mucari. Il Festival è inserito nel cartellone dell’Estate Messinese e si svolge con la collaborazione di Ordine degli Architetti di Messina per la sezione Architettura, Parco Horcynus Orca, Centro Coreografico Nazionale Scenario Pubblico, Compagnia Roberto Zappalà (CT), Pro Loco Capo Peloro, Dams dell’Università di Messina, centro internazionale Universiteatrali, CNR Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti Eduardo Caianiello, Ircss Neurolesi.
Uno spazio privilegiato per la creazione e il dialogo tra artisti, studenti, pubblico, dove stimolare occasioni di condivisione collettiva e partecipata, come è stato per la serata inaugurale del Festival, diversi momenti di dialogo tra le arti, che hanno preso il via con la presentazione di «Omnia Corpora» libro di Roberto Zappalà (direttore artistico della Compagnia Zappalà Danza e di Scenario Pubblico, Centro Nazionale di Produzione della Danza) a cura di Vincenza Di Vita, poi l’intensa performance “Come le Ali” (2°meditazione su Caino e Abele) della compagnia Zappalà Danza che, partendo dalle figure di Caino e Abele, ha esplorato un mondo apparentemente comune a tutti ma allo stesso tempo quasi assente, un’esplorazione utopica della convivenza ottimale, legato all’intesa, al legame, all’intima unità che dovrebbe esistere tra gli “organismi animali e vegetali”. La serata è proseguita con “Vibra”, incontro performativo sul tema della vibrazione a partire dalla performance Sound Zone di Pierfrancesco Mucari, per un dialogo tra parola, azione, suono condotto insieme ai danzatori Agostina D’Alessandro, Samuel Lefeuvre, all’attrice Cinzia Muscolino, al docente Dario Tomasello, a Pierpaolo Cimino e al presidente dell’Ordine degli Architetti Pino Falzea
Prosegue il lavoro della coreografa e performer Agostina D’Alessandro (ARG/B) che dall’1 conduce il workshop “Conscious release” che si concluderà domani con una presentazione finale e di Samuel Lefeuvre (F/B), che sino a domani propone “Laboratorio creativo” e domani sera, alla 21.30 sarà protagonista di “Monolog”, assolo creato nel 2012, in cui il performer viene presentato come un medium tra il pubblico e le manifestazioni oscure che esso non é in grado di percepire. A seguire, Agostina D’Alessandro proporrà in prima nazionale “Das Selbst” con Samuel Baidoo, Mathias Skole, Mathias Mancebo, Agostina D’Alessandro, che mette in discussione la nozione di identità̀ e auto-costruzione.
Nei prossimi giorni spazio a Judith Sanchez Ruiz (CU/GE), al musicista e percussionista Andrea Piccioni, alle lezioni aperte a tutti di massaggio Thai Yoga con Milton Paulo (BR/B) e di Metodo Feldenkrais condotte da Raffaella Pollastrini, prosegue poi Movimenta Kids, laboratorio di danza e body percussion per i più piccoli, curata da Giorgia Di Giovanni, Mario Taviano, Milton Paulo. Ha preso il via anche Spazio Architettura, a cura dell’Ordine degli Architetti, un workshop per immaginare una riconfigurazione e un allestimento dei capannoni ex Sea Flight in cui far dialogare bellezza e sviluppo sostenibile.