Lo stabilimento Fiat di Termini Imerese (Palermo) e’ fermo oggi per uno sciopero indetto da Fiom, Fim e Uilm contro la decisione del Lingotto di cessare la produzione automobilistica in Sicilia dal 2012. L’astensione dal lavoro era programmata da tempo, ma dopo che ieri a Palazzo Chigi Marchionne ha ufficialmente confermato il piano, la partecipazione dei metalmeccanici e’ stata ancora piu’ convinta. Sciopero anche nell’indotto. Angelo Comella, segretario provinciale della Uil, ha parlato di adesione al 100% nell’intera zona industriale di Termini Imerese. “La posizione della Fiat e’ stata determinata e noi dobbiamo avere la stessa determinazione per trovare soluzioni, una determinazione che deve incidere sulla Fiat e sul governo”, ha detto Comella, e ha aggiunto: “Al tavolo che ci propone Scajola ci vogliamo andare, non vogliamo perdere la professioanalita’ acquisita in 40 anni. Se c’e’ la Fiat bene, se no chiediamo che il governo ci sostenga nel cercare alternative”.
Fonte AGI
foto da cgil.it