E cosi articola il suo dire subito dopo la messa in onda di un’intervista su una tv locale.
1) Non è vero infatti che i locali in questione siano stati danneggiati dal Comune che ora vuole riparare, semmai sono vittima dell’incuria di chi li gestiva, stupisce peraltro che l’associazione non abbia mai chiesto il risarcimento di tali presunti danni!
2) La sentenza seppur di primo grado è esecutiva, cioè immediatamente eseguibile quindi l’associazione DEVE consegnare le chiavi senza condizioni, poi se vuole farà appello ma con la quasi certezza che la sentenza non verrà modificata.
3) Il presunto interesse culturale poteva essere soddisfatto tranquillamente azionando la sentenza, immettendosi nei locali per utilizzarli anche per tale finalità, non c’è infatti bisogno della collaborazione di alcuno, il risultato si poteva raggiungere comunque senza bisogno di accollarsi ingenti spese.
4) Gli affitti che paga il Comune comprendono anche quelli per l’Unione dei Comuni di cui fa parte anche Ficarra che ne paga una quota, quindi non si può dire che l’affitto è uno solo.
5) e c’è molto altro ancora…
fonte facebook
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