9, 10 e 11 agosto 2023

Nel cuore della splendida cittadina di Ficarra, sui nebrodi, un evento magico si avvia oggi.

Food – show cooking, Identità, Cultura, Spettacolo sono gli ingredienti di una straordinaria manifestazione che avrà luogo da oggi, 9 agosto e che proseguirà sia domani che venerdì 11 agosto 2023- Tutto nella suggestiva cornice di Piazza Umberto I.

un evento suggestivo ed evocativo

Questo evento è molto più di una semplice festa spiega Mauro Cappotto, ideatore del progetto e delegato agli eventi ed alla cultura della paese, “rappresenta una nuova formula per promuovere il turismo attraverso la riscoperta dei luoghi, con un’inedita sinergia tra cultura e memoria, all’interno di un autentico paese museo. Ficarra è un luogo intriso di storia e fascino, immerso nella magnifica campagna siciliana, dove la memoria del celebre scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa ancora risuona tra le stradine acciottolate”.

Qui, Tomasi di Lampedusa trovò ispirazione per alcuni spunti che inserì nel suo capolavoro letterario “Il Gattopardo”, che in seguito diventò un film indimenticabile diretto da Luchino Visconti.

Ogni angolo di Ficarra è pervaso da un’aura magica, e il Food – Show cooking, Identità, Cultura, Spettacolo sono i preziosi elementi di un mix che offre ai visitatori l’opportunità di immergersi completamente nella storia e nell’anima di questa meravigliosa località.

Il cibo, la cultura e l’identità si fondono armoniosamente in questo evento unico.

Grazie allo show cooking,  visitatori, “viaggiatori”, residenti e turisti, avranno l’opportunità di gustare e scoprire prelibatezze culinarie tipiche della tradizione siciliana presenti tra le pagine del libro come il timballo di maccheroni. Le ricette tramandate da generazioni saranno presentate con passione e maestria offrendo un’esperienza gastronomica straordinaria che incanterà il palato e il cuore di ogni ospite.

sapori autentici

Ma l’evento è molto più di un’occasione per deliziarsi con sapori autentici. La manifestazione si propone anche di promuovere e valorizzare l’identità culturale di Ficarra, offrendo un viaggio nel tempo attraverso mostre e attività artistiche. I visitatori\viaggiatori avranno l’opportunità di conoscere la storia, le tradizioni e le usanze del luogo, immergendosi nella ricchezza culturale che ha ispirato l’opera di Tomasi di Lampedusa.

La riscoperta dei luoghi è un aspetto fondamentale dell’evento.

Ficarra, come tanti altri gioielli nascosti d’Italia, è un autentico paese museo, qui ne sono stati realizzati nove che raccontano la vita del paese. Luoghi dove il passato si intreccia con il presente, regalando emozioni uniche a chiunque lo visiti, ma ci sarà la straordinaria opportunità per scoprire i tesori di Ficarra, riscoprendo angoli nascosti, ammirando architetture antiche e ascoltando storie tramandate da generazioni, ma anche guardado come un’attenta amministrazione abbia saputo con opere di rigenerazione urbana, conservare, recupere, far vivere nell’oggi materiali antichi.

Questo evento è una celebrazione della memoria, dell’arte e della bellezza.

Il programma dell’evento

9 agosto

19,30 – Tavola rotonda introduttiva con presentazione del progetto e intervento dello scrittore Franco Valenti
20,00 – Esposizione prodotti del gruppo di imprenditori Ficarra 4.0 ed apertura stand enogastronomici. Show Cooking con degustazione
22:00 – Serata Musicale con Aurora Mannelli e la Band UV4

10 agosto

19,30 – Presentazione libro “Il Pranzo” di Giuseppe Amedeo Mallandrino Cianciafara. Editore: EDAS. Dialoga con l’autore Franco Tumeo.
20:00 – Apertura stand enogastronomici. Presentazione “La Tavola del Gattopardo”
22,00 – Serata Musicale con la Band Extremosud

11 agosto

19:30 – Presentazione libro “Sicilia: l’incanto dell’estasi epopea nel regno degli dei” di Tregor Russo; dialoga con l’autore Massimo Scaffidi
20:00 – Apertura stand enogastronomici.
20,30 – Show Cooking con degustazione
21,00 – Corteo storico del Gattopardo con passeggiata letteraria, letture e suggestioni musicali, da p/za Umberto I° a p/za Lucio Piccolo con 5 momenti di lettura
22,30 – Il ballo di Angelica e concerto lirico con il tenore Nunzio Gallì ed al pianoforte Antonella Taormina

La mostra

Giorno 9 agosto apertura mostra del Maestro Paolo Lanza iconografo in vetrina 3 – Palazzo Busacca

PAOLO LANZA – Maestro Iconografo

Location che ricostruisce gli ambienti familiari del poeta del ‘900 siciliano Lucio Piccolo, oggi sede di residenze d’artista, la Stanza della seta è legata alla storia ed alla memoria del paese di Ficarra. Dotata di una collezione di opere d’arte contemporanea ospitata nel Museo di Palazzo Milio e quattro vetrine espositive dislocate nel tessuto urbano. Promuove attività culturali e residenze d’artista, punta al rigore del linguaggio che parte dalla contaminazione con il luogo e i suoi abitanti.

Laureato in Beni Culturali, vive in Sicilia, dove opera tenendo Corsi di Iconografia Bizantina. Ha tenuto diverse Mostre delle sue opere presso: Oratorio S.Filippo Neri di Benevento; Aura Art Gallery di Venezia; Galleria Guerras di Miami Stati Uniti; Cripta “San Annibale Maria di Francia “in occasione della sua canonizzazione ;Chiostro Arcivescovado di Messina; Galleria il Gabbiano di Messina; Salone Castello di Roccavaldina; Castello di Spadafora; Museo Diocesano di Santa Severina-Crotone; Museo Diocesano di Tropea; Chiesa S.Antonio di Gioia Tauro; diverse mostre presso la Galleria Kalos di Messina; Palazzo dei Leoni, sede della Provincia di Messina; Chiesa dei Catalani, notte della Cultura di Messina; Chiesa Madre di
Linguaglossa, Catania e tanto altro.

Da oltre vent anni “scrivo icone”, cioè trasferisco per immagine ciò che è la Sacra Scrittura..La preghiera deve essere pura,non artificiosa, pertanto le mie “tavolette”sono canoniche,uso solo pigmenti naturali, minerali preziosi,come la malachite ed il lapislazzuli, polverizzati,impastati col vino e l uovo,alla vecchia maniera,tutto il creato concorre per dare Gloria al Creatore..Nelle mie Icone metto l oro,che rappresenta la luce increata,la Luce che emana dal Divino,quella luce che non si oscurerà mai,così come non si ossiderà mai loro…Io sono strumento,per mostrare al Mondo la Luce Divina,quella Luce che dovrebbe pervadere la vita di ogni essere umano…Da alcuni anni le mie Opere sono realizzate su tavoloni usurati,relitti di barca spiaggiati…Io li raccolgo,li pulisco,sano le loro “ferite”,così come farebbe un buon samaritano e poi do ad essi nuova vita.Quelle tavolette sono metafora della nostra vita,spesso il Mondo non ci nota,ci prende a calci,ci lascia marcire…ma se noi ci lasciamo baciare dalla Grazia Divina, cominceremo a brillare,saremo ultimi per gli altri,ma Primi per il Nostro Signore.

Le mie Opere sono Preghiera,non ho mai firmato le mie Icone, perché desidero che il fruitore guardi Chi rappresento,io sono semplice esecutore di ciò che alberga nella mia anima,come archetipo di quella grande spiritualità che costituisce la Chiesa d Oriente (di cui faccio parte da quasi dieci anni),come diceva il Santo Padre Carol Woytila ,l uomo deve respirare con due polmoni,quello d Occidente e quello d Oriente,entrambi non si escludono ma si compensano. Paolo Lanza,da due anni è onorato di aver scelto di essere cittadino di Ficarra,Borgo nebroideo,che cinque anni fa l ha ammaliato,tant è che lo scorso 2 luglio ha inaugurato il Museo “Eikon”che racchiude parecchie sue Opere in Mostra permanente.Il Maestro a Ficarra,nel suo atelier,tiene Corsi di Iconografia Bizantina.

Per contattarlo chiamare al 3408372186

Per mangiare

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