Con l’inaugurazione ufficiale del palazzo municipale di Ficarra, restaurato e recuperato nei suoi spazi più significativi, inclusi alcuni suggestivi ambienti al piano terra, una volta destinati esclusivamente ai nobili e oggi aperti a nuova ri-generazione, , la comunità ha celebrato ieri un evento di profondo valore simbolico e culturale.
La partecipazione corale della cittadinanza ha evidenziato quanto il progetto di recupero urbano-culturale rappresenti un ambito di confronto e dialogo attivo sulla città, il territorio e quella cultura urbanistica, fondato sull’idea che questi spazi, tanto fisici quanto sociali, debbano essere riconosciuti e tutelati come veri e propri beni comuni intrisi di storia e di storie.
Il restauro del Municipio si inserisce in un più ampio disegno di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio urbano e territoriale. Le parole chiave di questo intervento – sostenibilità, accessibilità, efficienza – pronunciate da Basilio Ridolfo, il sindaco, trovano concretizzazione nei lavori effettuati: dall’installazione di un impianto fotovoltaico con “tegole solari” alla riqualificazione estetica e funzionale degli spazi interni ed esterni. In particolare, il recupero della facciata in pietra e l’attenzione per i dettagli storici hanno restituito un edificio che è al contempo un ponte tra passato e futuro.
Un impegno collettivo
L’intervento, avviato grazie a finanziamenti pubblici e portato avanti con il contributo di numerosi professionisti, aziende e cittadini, testimonia l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità. Tra gli interventi più significativi, si segnalano il ripristino del pavimento storico, la realizzazione di un ascensore per garantire l’accessibilità a tutti, e l’efficientamento energetico dell’intero complesso, l’area della nuova biblioteca e gli spazi per la socialità.
Il progetto, il cui costo complessivo ammonta a oltre un milione di euro, è stato reso possibile anche grazie alla capacità dell’amministrazione di attrarre risorse esterne. L’attenzione ai dettagli tecnici e la professionalità delle imprese coinvolte, grande il ruolo del professore Mauro Cappotto nell’azione di cesello e di coordinamento – hanno permesso di rispettare i tempi e i costi, valorizzando ogni aspetto dell’intervento.
L’inaugurazione del Municipio rappresenta una tappa importante in un percorso di valorizzazione del centro storico e del territorio circostante, che ha già visto la realizzazione di numerosi progetti, tra cui: Il restauro della Chiesa del Carmelo (1,2 milioni di euro); La riqualificazione della Piazza Umberto I; L’illuminazione artistica del castello medievale; L’avvio del parco sub-urbano in località Logge.
Tutti questi interventi, che insieme superano un valore complessivo di 4,5 milioni di euro, concorrono a rafforzare l’identità e la bellezza del paese, rendendolo un luogo accogliente per residenti e visitatori.
Un luogo di incontro e cultura
Il recupero del Municipio, ha detto il sindaco, non si limita all’aspetto strutturale: esso diventerà uno spazio di aggregazione e cultura. Tra le novità più rilevanti, l’apertura del “Gabinetto di lettura”, un centro di incontro intergenerazionale che vuole dare nuova linfa alla vita sociale e culturale del paese. Con questo intervento, Ficarra riafferma la sua vocazione a essere una comunità coesa e proiettata verso il futuro. Il progetto “Ficarra” diventa così un modello di gestione condivisa e responsabile del patrimonio, nella consapevolezza che ogni cittadino può e deve contribuire a difendere e valorizzare i beni collettivi. Un progetto “esportabile” come esempio per i paesi vicini e “lontani”
L’amministrazione comunale, guidata da questa visione, ha concluso il sindaco, continuerà il suo impegno per migliorare il paese, con uno sguardo che unisce rispetto per la storia e innovazione per il futuro.
Ficarra non è solo un luogo: è un’idea, un progetto, una comunità.
All’inaugurazione ha partecipato, insieme ai consiglieri comunali, alla giunta, al gruppo consiliare d’opposizione, aki respondabili della locale caserma dei carabinieri, al sacerdote che ha benedetto i locali, anche una delegazione di amministratori comunali brolesi, guidati dal sindaco Laccoto, a sottolineare anche i rapporti di collaborazione tra i due enti sviluppatesi intorno ai progetti portati avanti dall’unione dei comuni Terra dei Lancia”.
La sintesi dell’intervento del sindaco
Iter dell’appalto
- 2015-2021: Dal bando regionale del 2015 al completamento dell’iter progettuale e l’aggiudicazione all’Impresa Faranda nel 2021.
- Varianti: Due varianti (2023 e 2024) per miglioramenti strutturali, efficientamento energetico e accessibilità.
- Consegna: Dicembre 2024, con un finanziamento complessivo di 1.070.000 € per ristrutturazione e interventi energetici.
Notazioni sull’appalto
- Metodo “offerta economicamente più vantaggiosa” per scambiare interventi sull’impianto elettrico con il ripristino in pietra della facciata.
- Affidamenti aggiuntivi per l’ascensore scolastico e l’archivio a costi vantaggiosi.
Ringraziamenti
- Personale tecnico e amministrativo: Geometri, architetti, ingegneri e supporto operativo.
- Imprese e artigiani: Lavori eseguiti con professionalità e attenzione alla comunità.
- Sponsorizzazioni e collaborazioni: Inclusa la libreria della biblioteca.
- Amministrazione: Assessori, consiglieri e vice sindaco per l’impegno organizzativo e operativo.
Conclusioni
- Obiettivo raggiunto: un municipio moderno, accogliente e sostenibile, rispettando l’identità storica e culturale.
- Lo spazio rinnovato include il “Gabinetto di Lettura” come punto di aggregazione intergenerazionale.
Progetti correlati
- Riqualificazione di chiese, piazze, spazi urbani e illuminazione artistica (investimenti complessivi: 4,5 milioni di €).
- Creazione di un parco suburbano e miglioramento della viabilità grazie a finanziamenti acquisiti.
- Partenariati con altri comuni per ulteriori fondi.
Conclusione
L’intervento del sindaco evidenzia un piano integrato di recupero e valorizzazione del patrimonio locale, con attenzione alla sostenibilità, accessibilità e crescita turistica del territorio.
Il dettaglio analitico dell’intervento del sindaco
L’Excursus dell’appalto dei lavori
Nell’aprile del 2015 è stato pubblicato il bando da parte dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture, dei Trasporti e della Mobilità. In vista della partecipazione al suddetto bando, nell’agosto del 2015, è stato redatto dal Geom. Basilio Pizzuto e dall’Arch. Fabio Pizzuto dell’UTC il progetto esecutivo.
Nel settembre del 2015 è stato approvato il progetto con delibera di Giunta n. 82 del 29.09.2015 ed è stata presentata istanza di finanziamento.
Nell’ottobre del 2016 il comune di Ficarra è stato ammesso a finanziamento collocandosi in posizione utile nella graduatoria.
Nel marzo del 2018 il progetto è stato aggiornato nei prezzi nel successivo mese di novembre è stato emesso il decreto di finanziamento.
Nel giugno del 2021 i lavori sono stati aggiudicati all’Impresa Faranda di Ficarra che, nel mese di ottobre, li ha avuti consegnati.
Sono quindi seguite due perizie di variante, entrambe senza aumento del costo complessivo del progetto: la prima, nel gennaio del 2023, per eseguire interventi strutturali sulle fondazioni; la seconda, nell’agosto del 2024: per tenere conto delle variazioni connesse al finanziamento relativo all’efficientamento energetico del municipio nel frattempo ottenuto dall’amministrazione comunale; per eseguire i lavori di adeguamento dell’ascensore per rendere fruibile il primo piano della scuola primaria alle persone diversamente abili; per ricreare la stessa ambientazione dell’esistente “Circolo dei Nobili”, attraverso la ricostruzione del pavimento con tavolato in legno.
Nel dicembre del 2024 è stata comunicata la fine dei lavori.
Totale finanziamento: €. 1.070.000,00 per lavori di ristrutturazione, per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico: per la sostituzione dei corpi illuminanti (relamping): per la realizzazione dell’impianto di climatizzazione: €. 55.000,00
Notazioni
L’appalto è stato aggiudicato con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Ciò ha consentito all’amministrazione, previo accordo e consenso da parte della Direzione dei lavori e dell’impresa, di poter scambiare i lavori di miglioramento dell’impianto elettrico proposti dall’impresa in sede di gara con i lavori di ripristino in pietra della facciata. L’appalto non prevedeva l’adeguamento del locale di arrivo dell’ascensore nella scuola, né i lavori di manutenzione dell’archivio. Per provvedervi abbiamo assegnato all’impresa esecutrice dei lavori due nuovi affidamenti a prezzi assolutamente vantaggiosi per l’amministrazione.
I Ringraziamenti:
al personale dell’UTC per aver assolto con efficacia i propri compiti nelle varie fasi dell’appalto e mi riferisco al Geom. Pizzuto e all’Arch. Pizzuto per la progettazione; all’Ing. Franco Cappotto per l’assunzione del ruolo di RUP, poi sostituito dall’Arch. Pizzuto, alle Sig.re Rosalba Lo Vercio e Michela Pizzuto che hanno espletato funzioni di supporto amministrativo per tutte le fasi dell’appalto;
al Dott. Filippo Cappotto per lo studio geologico del progetto esecutivo;
alla direzione dei lavori, nella persona dell’Ing. Nunzio Impellizzeri, sempre disponibile nell’accogliere le indicazioni dell’amministrazione comunale, dirigendo i lavori con professionalità ed amore per il proprio paese;
all’impresa esecutrice Faranda che ha eseguito i lavori con l’abilità di sempre e con l’intento, tradottosi poi sul piano fattuale, di dare qualcosa in più alla comunità, trattandosi del proprio paese. A tutta la famiglia Faranda va il mio ringraziamento: 1) per tutti i lavori in più che ha sostenuto; 2) per i lavori eseguiti, a prezzi di costo: a) nella scuola finalizzati a rendere possibile la connessione del medesimo istituto scolastico con l’ascensore e b) nel locale archivio; 3) per aver reso possibile il recupero della facciata esterna in pietra;
al falegname Dario Russo per la realizzazione della libreria della biblioteca e per gli infissi interni dei locali siti al piano terra della parte ristrutturata;
all’Impresa ENERGIA 2000 del Sig. Melino Ricciardo per l’esecuzione dell’impianto fotovoltaico, attraverso la posa in opera su una porzione di tetto, di “tegole solari”;
all’impressa MARO IMPIANTI per il relamping;
all’Impresa COPLED del Sig. Masi per l’impianto di climatizzazione;
alla ditta LINK SPACE per la realizzazione dell’impianto di rete-cablaggio strutturato;
all’Azienda MULTIECOPLAST che, attraverso i propri operatori (in particolare il Sig. Sarino Mancuso), si è sempre resa disponibile per la gestione operativa dei rifiuti che si sono prodotti durante la fase di trasloco;
all’operaio Matteo Ioppolo che si è prestato per tutte le attività di manutenzione sugli infissi in legno e su alcuni suppellettili sempre in legno del locale biblioteca;
alle ragazze del Servizio civile della Pro Loco (Arianna Tumeo e Alice Adriano);
alla Sig.ra Galvano Maria Pia Elena (Mapi) per lavori di pulizia dei locali;
al consigliere Mauro Cappotto, delegato alla cultura ed al turismo, che è stato un elemento prezioso in tutte le fasi dell’appalto contribuendo in modo importante per migliorare le caratteristiche funzionali ed estetiche dell’immobile;
all’Assessore Nino Ricciardo per il grande lavoro, anche fisico, che ha posto in essere;
al Vice sindaco Francesco Marchese che ha dimostrato un impegno eccezionale, non solo per gli aspetti organizzativi, ma anche per quelli strettamente operativi;
a tutti gli impiegati comunali, interni ed esterni, che si sono impegnati per rendere possibile il trasferimento nei nuovi locali e a quella parte degli stessi che ha messo in atto un impegno supplementare (non faccio alcun nome per non dimenticarne qualcuno, ma li ringrazio tutti)
Ringraziamenti particolari:
all’imprenditore Nino Lenzo che ha sponsorizzato la realizzazione della libreria della biblioteca, dimostrando anche con questo gesto il particolare attaccamento alla nostra comunità.
Conclusioni:
L’amministrazione comunale continua il proprio impegno finalizzato a rendere il Municipio accogliente, efficiente e moderno, con un occhio alla tutela dell’ambiente e al risparmio energetico e l’altro al rispetto delle linee architettoniche tipiche del passato (Parole prese a prestito da Massimo Scaffidi). Con l’intervento ristrutturazione del municipio si centro un ulteriore obiettivo che è quello di restituire alla comunità uno spazio di aggregazione utilizzando i locali del “Gabinetto di lettura”. Sarà un “centro di incontro” rivolto a tutte le generazioni presenti in paese, specie a quelle più anziane.
I lavori di ristrutturazione del Municipio del resto si pongono in linea di continuità con l’attività posta in essere in questo ultimi anni incentrata sul recupero e sulla valorizzazione del patrimonio storico-culturale, sulla promozione delle straordinarie qualità ambientali e culturali sia del centro urbano (coincidente con il centro storico) e sia dell’intero territorio anche in una prospettiva di sviluppo della ricettività turistica.
E’ sotto gli occhi di tutti l’intensa opera di riqualificazione degli spazi urbani (strade e piazze) del centro storico e degli immobili pubblici che sono di fatto tutti restaurati; è in fase di ultimazione il restauro della Chiesa del Carmelo e finanche la Chiesa di San Sebastiano a breve sarà ristrutturata. Altri importanti interventi saranno a breve avviati per migliorare l’accessibilità alla fortezza carceraria e per rendere ancora più bella la visione notturna della medesima struttura attraverso la realizzazione di una particolare illuminazione artistica. Il tutto attraverso finanziamenti pubblici acquisiti dall’amministrazione comunale per circa 4,5 milioni di euro. Oltre a quanto appena rappresentato, presto sarà realizzato un parco sub-urbano in località Logge e si migliorerà la strada di collegamento della C/da Serro con il centro urbano in prossimità della Piazza del Carmelo, grazie ai lavori in corso che stanno interessando il torrente Ciaramiraro e ad ulteriore finanziamento acquisito con l’Ente di Sviluppo Agricolo (ESA).
Dettagli su lavori in atto elencati dal sindaco: