Dario Tomasello e gli Studenti del DAMS di Messina omaggiano Carlo Quartucci
Una serata di teatro e cultura ha illuminato Palazzo Milio a Ficarra ieri, 29 agosto 2023, quando si è tenuta la straordinaria performance itinerante “Un Tamerlano di Meno nel Paesaggio Drammaturgico della Sicilia Orientale”.
L’evento, realizzato con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, e fortemente voluta da Mauro Cappotto, che ben si incastona nella progettualità culturale-artistica che Ficarra ha inserito nella sua offerta di manifestazioni estive, ha portato in scena un’opera di rara profondità e originalità curata da Dario Tomasello, in collaborazione con gli studenti del Dipartimento di Arti e Metodi dello Spettacolo (DAMS) dell’Università di Messina.
L’opera è un tributo all’arte del grande artista messinese Carlo Quartucci, una figura iconica nel panorama teatrale italiano.
L’approccio critico e artistico ha esplorato la natura del potere e dell’assoggettamento del corpo umano, tessendo insieme testi del Marchese De Sade e della Mistica barocca con straordinaria coerenza e profondità.
La performance ha presentato uno spettacolo di emozioni e contrasti, con gli studenti che hanno incarnato attitudini oscillanti tra spaesamento, innamoramento, frustrazione e appagamento. Il palazzo aristocratico, in un contest vuoto e fastoso, ha fornito lo sfondo perfetto per questa rappresentazione che esplora la complessità delle dinamiche umane e sociali.
Il tema centrale dell’opera, espresso dall’affermazione “Il destino di ogni rivolta contro l’autorità è un cadavere irriconoscibile e una sedia vuota”, ha gettato uno sguardo critico sulla natura delle ribellioni e sulle loro conseguenze. Una riflessione profonda che ha coinvolto il pubblico presente, il quale ha risposto con entusiasmo e plausi.
L’iniziativa è stata positivamente commentata dagli amministratori comunali Mauro Cappotto e Giada Princiotto, che hanno elogiato il lavoro svolto e auspicato una futura collaborazione tra il Comune di Ficarra e il DAMS di Messina.
Questa partnership si è rivelata feconda e promettente, dando vita a momenti di residenza artistica di grande valore culturale.
Mauro Cappotto ha anche evidenziato: “il lavoro rappresenta lo spirito del luogo di residenza, la performance integrata nello spazio delle sale di Palazzo Milio con un percorso emotivo e stimolante, ricco di contaminazioni spazio/temporali e di contesto, che hanno reso unica la rappresentazione. Queste emozioni sono l’unico compenso di tanto lavoro”.
Nel corso della serata, numerosi studenti hanno dato vita alla performance, mostrando dedizione e talento nel rendere omaggio alla complessità dell’opera di Carlo Quartucci.
Tra loro ci sono Rosanna Bonfiglio, Marialuisa Cucinotta, Carla D’Affronto, Federica Giglia, Eliseo Lardomita, Ludovica Larocca, Laura Pellizzeri, Rosy Pianeta, Sarà Ragusi e Chiara Schinello. Il tutto è stato reso possibile grazie all’assistenza alla regia di Luigi Soraci e alla cura di Dario Tomasello.
“Un Tamerlano di Meno nel Paesaggio Drammaturgico della Sicilia Orientale” è stata una performance che ha catturato l’essenza dell’arte, della critica sociale e della collaborazione artistica.
Un omaggio sentito a Carlo Quartucci e al potere evocativo e trasformativo del teatro, che ha illuminato il palazzo e i cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di assistere a questo straordinario spettacolo.