I lavoratori della Snam Rete Gas del Distretto Sicilia si sono riuniti in assemblea con le organizzazioni sindacali per esaminare il piano di riorganizzazione presentato dall’azienda, che prevede la chiusura in Sicilia di alcuni distaccamenti e centri di lavoro.
Il sindacato unitario a livello nazionale ha già espresso un forte parere negativo sull’intero progetto aziendale di cui non sono chiare le finalità ultime – esso comunque provocherà gravi disagi al lavoratori dal punto di vista delrorarlo di lavoro, della sicurezza, degli spostamenti senza nessun beneficio sulla professionalità e l’occupazione.
In Sicilia in particolare i riflessi sarebbero negativi per la specificità del territorio regionale (grandi distanze con difficoltà di collegamenti stradali, note carenze nelle infrastrutture pubbliche e nei servizi), in presenza di importanti impianti sempre attenzionati dall’azienda, come la rete di trasporto del gas di importazione dall’Algeria e dalla Ubia oltre che la rete regionale .
L’assemblea ha chiesto al sindacato di vigilare sulle intenzioni aziendali nel prossimi incontro del 22 giugno a Roma e di respingere proposte penalizzanti per i lavoratori. l’assemblea ha dato mandato al sindacato di investire del problema le competenti autorità locali (Regione e Comuni).
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