Il 5 marzo 2025, Netflix lancerà “Il Gattopardo”. La produzione ha scelto Piazza Duomo, a Siracusa, come una delle location principali per le riprese. Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno della Film Commission locale e al supporto delle autorità cittadine.
Le riprese a Siracusa hanno coinvolto circa 2.500 comparse locali, di età compresa tra i 18 e gli 80 anni, e una troupe di 250 persone. La produzione ha investito quasi 2 milioni di euro nella città, collaborando con alberghi, ristoranti e fornitori locali. L’assessore alla Cultura, Fabio Granata, ha sottolineato come questo progetto valorizzi la straordinaria bellezza di Ortigia e rappresenti un’importante promozione internazionale per Siracusa.
La serie, girata interamente in Sicilia, ha visto la partecipazione di cinque sartorie per la realizzazione dei costumi originali e ha coinvolto complessivamente circa 6.000 persone tra attori e comparse. Il cast annovera nomi di spicco come Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni.
“Il Gattopardo” sarà disponibile su Netflix in contemporanea in 190 paesi, offrendo a Siracusa un’importante vetrina internazionale e potenziali ricadute economiche positive. La serie promette di offrire una lettura contemporanea della storia, mantenendo al contempo l’essenza del capolavoro letterario del XX secolo.
Fabio Granata rammenta oggi come nel novembre 2022, insieme a Francesco Italia, il sindaco della città, “abbiamo accolto la Produzione e effettuato il primo sopralluogo in Ortigia e Piazza Duomo, “luoghi del cuore” entrati definitivamente nell’immaginario collettivo nazionale e mondiale” e aggiunge “Siracusa sarà ancora una volta protagonista di un progetto cinematografico ambizioso, grazie al nostro impegno e alla bellezza senza tempo della nostra splendida Città. Un altro tassello di una promozione internazionale che da anni va avanti e che ha enormemente valorizzato la straordinaria bellezza di Ortigia, la sua luce preziosa, la sua meraviglia architettonica attraverso la magia del Cinema, in questo caso con il racconto innovativo della più grande opera letteraria del 900”.
Il progetto cinematografico ha previsto un allestimento scenografico di enormi dimensioni, con l’impiego di mezzi, attrezzature, maestranze, tecnici, professionisti, comparse, teatro di spettacolare vitalità, di fotografie scattate da turisti e passanti curiosi e affascinati, ma soprattutto di cinema pensato per raggiugere i massimi livelli.
L’impegno della Piazza, la grandezza della visione cinematografica, la sfida raccolta da Tom Shankland con la Indiana Production e la Moonage Pictures, ha coinvolto per due settimane l’intera amministrazione locale con il coinvolgimento di comparse e maestranze, alberghi e ristoranti, oltre a 200 operatori siracusani per la movimentazione della sabbia in piazza, noleggi e forniture varie, sicurezza, pulizia, guardiania.
Per Fabio Granata si “è trattato di una avventura molto impegnativa per tutti i soggetti coinvolti e di un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione di vari Enti e Istituzioni, oltre agli uffici comunali, ai Vigili Urbani, alle forze di Polizia che hanno compreso l’importanza del progetto e si sono adoperati per la migliore riuscita dello stesso” ed alla fine del suo commento non sono mancati i ringraziamenti a Iris Leone, responsabile della Film Commission.