A PROPOSITO DELLA FIORITURA DELLA PUJA A VILLA PICCOLO
Ora, in questi giorni questa pianta rifiorisce, regalando la magia di un evento che pur dovendo essere biennale non sempre viene rispettato con questa cadenza. E proprio questo rende tutto più affascinanate.
La Puja Berteroniana è una Bromeliacea originaria del Cile, che produce una splendida spiga floreale alta due metri, coperta da decine e decine di fiori verde-blu metallico con vistosi stami arancioni. La pianta è dotata di foglie argentate, strette e con i margini coperti di spine taglienti.
Agata Giovanna Piccolo, sorella di Lucio e Casimiro, appassionata studiosa di botanica -amava raccontare Bent – aveva importato dall’America Latina questa pianta e l’aveva piantata nel parco della Villa. Presente insieme con svariate altre specie di piante altrettanto pregiate, la Puja, per la sua rarità in Europa e con la sua regale presenza, contribuisce al fascino, già di per sé misterioso, di tutto il parco di questa meravigliosa Villa.
Normalmente la sua fioritura dovrebbe essere biennale, ma non sempre la pianta rispetta quest’appuntamento. Recarsi in quest’occasione a Villa Piccolo offre l’opportunità, sempre preziosa e unica, di immergersi in un’atmosfera che di magico ha proprio tanto, se poi si riflette sul fatto che qui vissero tre fratelli in cui i talenti più disparati si espressero in maniera tanto sublime.
Ovviamente, e non vogliamo far torto a nessuno, da quando non c’è più Bent Parodi la “Villa” non è più la stessa… anche se fiorisce la Puja.
Lui, Bent, era rimasto l’essenza di quei luoghi, cari anche a Tomasi di Lampedusa, cugino dei Piccolo, figlio di Beatrice Tasca Filangeri di Cutò, sorella appunto di Teresa, madre dei Piccolo.
“Anima loci” a tutti gli effetti dunque …. magici e fantastici luoghi.
I Piccolo e Bent Parodi di Belsito, che è morto il 16 dicembre 2009, all’età di 66 anni, furono gli ultimi Gattopardi, ultimi rappresentanti di quella aristocrazia siciliana che ebbe contatti prolifici con la nobiltà di tutt’Europa e che tanto ha arricchito di contenuti il panorama della cultura siciliana e italiana più in generale.
E la fioritura di questi giorni ci fa ricordare l’Uomo, lo Studioso, il Giornalista, l’Esoterico, lo Studioso dell’Anima e della Mente del Trascendente e dell’Umano presente, Bent… dopo di lui “nessuno”.
Per leggere Bent … (bibliografia non completa)
Akhenaton la religione del sole (Palumbo, Palermo 1982)
Nietzsche (Patron, Bologna 1984)
Gli scarabei egizi in Sicilia (Fardelliana, Trapani 1984)
La parola svelata (Ila Palma, Palermo 1985)
Il Principe mago (Sellerio, Palermo 1986; versione Integrale, Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, Capo d’Orlando 2002;
Il Principe mago – nuova edizione Edizioni Tipheret, Acireale 2013)
L’iniziazione (Pungitopo, Patti 1986; Moggi, Roma 2002)
Architettura e mito (Pungitopo, Patti 1987
Il mito dell’amore (Ediprint, Siracusa 1991)
Oltre lo zero (Pungitopo, Patti 1992)
Miti e storie della Sicilia antica (Moretti & Vitali, Bergamo 2005)
La tradizione solare nell’antico Egitto (Ashram Vidya, Roma 2005)
L’avventura della vita (Armando Siciliano, Messina 2005)
Cognomi siciliani (Armando Siciliano, Messina 2005)
Architettura, miti e misteri, (Mimesis, Milano, 2006, ISBN 88-8483-411-2)
Dizionario dei nomi (Armando Siciliano, Messina 2008)
Meditazioni sulla Massoneria (Edizioni Tipheret, Acireale, 2010)
Nello spazio del mistero, volumi 1 e 2 (Edizioni Tipheret, Acireale, 2010)