Il ritmo degli zoccoli, l’eco del nitrito tra i sentieri dei Parchi
Il 29 luglio scorso si è svolta, a Floresta (ME), la conferenza stampa di presentazione della XVIII “Traversata della dorsale dei Nebrodi a cavallo”, che si svolgerà dal 3 al 6 di agosto. La manifestazione è organizzata dalle Giacche Verdi Sicilia, guidata da Anna Spitaleri che è intervenuta all’incontro.
Presenti anche il sindaco di Floresta, Antonio Stroscio, il commissario del Parco dei Nebrodi, Giovanni Cavallaro, il sindaco di S. Domenica Vittoria, Nunzio Spartà, il rappresentante della città metropolitana di Messina, Giuseppe Cacciola, Pina Carroccio (presidente della locale pro loco) e Francesco Cancellieri (presidente Assocea Messina).
Come è avvenuto nelle ultime edizioni, la dorsale avrà una base fissa da cui ogni giorno i cavalieri partiranno per le escursioni programmate che prevedono l’attraversamento di vari boschi, tra S. Domenica Vittoria, Floresta, Randazzo, Roccella Valdemone e altri comuni del Parco.
«Desideriamo che il Parco sia una risorsa per il territorio e che i 25 comuni che ne fanno parte abbiano un grande spirito di collaborazione, come in questa occasione. Non immaginavo, 18 anni fa, la resistenza di un evento di promozione ecologica del territorio di cui si fanno carico le Giacche Verdi. Lo apprezziamo fortemente in un momento in cui stiamo cercando di vietare dall’area del Parco l’uso di mezzi non consoni come quad, motocross e altri».
«La collaborazione tra i comuni è importante – ha aggiunto Giuseppe Cacciola della Città Metropolitana di Messina -. Confidiamo in una considerazione sempre maggiore dei parchi da parte della Regione. Mancano soldi, mezzi, personale. Tante cose si realizzano grazie al grande lavoro dei volontari».
A chiudere gli interventi è stata Anna Spitaleri: «Ogni anno cambiamo itinerario ma non lo spirito – ha detto –. Nei primi anni si spostava il campo ogni giorno, poi abbiamo optato per una base fissa che ci risparmia molta fatica. Quest’anno vogliamo celebrare la socialità, il ritorno alle origini, il parlare con la persona accanto. I social ci fanno connettere con il mondo, ma non col vicino. Voglio ringraziare tutti gli enti che hanno sostenuto l’evento, la Regione Siciliana coi suoi assessorati turismo, sport spettacolo, agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea. Ringraziamo anche alcuni comuni e la Coldiretti che ogni anno dà il suo supporto. Quest’anno saremo ai confini del Parco ma con uno spirito che ci contraddistingue da sempre».
Infine, il presidente di Assocea ha consegnato alla presidente di Giacche Verdi Sicilia la menzione di custode della Macchia mediterranea e, in considerazione che la traversata della dorsale dei Nebrodi attraversa importanti aree della Rete Natura 2000, le ha anche fatto dono della bandiera simbolo della più importante rete ecologica europea.