“FORTEMENTESINAGRA” – Noi andiamo ai fatti

L’opposizione consiliare ci ha abituato, in questi mesi, a grandi cambi di vedute: quegli stessi finanziamenti che solo qualche mese fa erano falsi, fumo negli occhi, adesso sono talmente strategici da esigere le dimissioni del Sindaco, se persi. Ma, come è chiaro, non sono persi. L’opposizione analizza i documenti e i fatti, come al solito, per trarne una visione parziale e lontana dal vero. Ma, adesso, noi andiamo ai fatti.

Il restauro della Chiesa di Sant’Antonio è stato finanziato grazie all’interessamento e al lavoro del Sindaco, che ritiene quest’opera fondamentale, e della scorsa amministrazione con risorse a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. La nota del 26 gennaio 2023 il Dirigente del Servizio 5, citata dal documento dell’opposizione consiliare, dava infatti la possibilità di produrre ulteriore documentazione da parte del Comune, che è stata puntualmente prodotta con nota prot. 1521 del 30-01-2023. Il finanziamento è quindi attualmente in riprogrammazione attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027.

Per quanto riguarda il micro nido comunale, la graduatoria citata dalla stessa opposizione consiliare è tuttora valida, e, come del resto già precisato dal Sindaco, siamo in attesa della stipula della convezione che seguirà la riprogrammazione dei fondi dovuta alle difficoltà del dipartimento regionale. Infatti nella nota prot. 5331 del 23-05-2022 il nostro Comune ha trasmesso, insieme alla richiesta della stipula della convenzione, tutti gli atti che erano necessari per provvedere alla stessa. È facile intuire che è proprio questo il motivo per il quale Sinagra non figura nella tabella citata dall’opposizione, che comprende appunto quanti hanno stipulato la convenzione.

Fra i citati comuni limitrofi, Raccuja, consociato per questo progetto con Sinagra, ha attivato un servizio utilizzando proprie risorse comunali che si configura come un’opportunità per le nostre famiglie; le stesse potrebbero usufruirne, nelle more della realizzazione del micro nido, secondo una logica di comprensorio già condivisa con il sindaco di Raccuja.

È evidente anche qui lo sdoppiamento nella visione dei consiglieri di opposizione, che quando serve a loro ricordano le ristrettezze del bilancio, negli altri casi pensano di far credere ai cittadini che il Comune possieda immobili e risorse infiniti.

Diversamente da quanto sostiene il consigliere Giglia, i Sinagresi non sono creduloni che abboccano a presunti vittimismi, ma cittadini pensanti che, esercitando nella cabina elettorale i propri diritti, scelgono in base alle informazioni che ricevono. Non può mancare né in campagna elettorale né durante la normale vita politica, il rispetto per tutti i cittadini.

Il consigliere Giglia, che afferma di saper fare il suo mestiere di politico e si fregia di essere onesto intellettualmente e corretto nella comunicazione, potrebbe spiegarci perché, nonostante il Consiglio Comunale si fosse riunito solo pochi giorni prima, abbia scelto di non chiedere la discussione di questi argomenti nel luogo preposto, scoprendo lo strumento del videomessaggio. Il punto riguardante i rifiuti era stato aggiunto su richiesta dei consiglieri di opposizione, a dimostrazione del fatto che la disponibilità al confronto è massima

Continuiamo a pensare che Sinagra meriterebbe un’opposizione che presenti proposte credibili, invece abbiamo un’opposizione che pensa di lavorare nella segreteria del Sindaco: pensa di dettare i tempi, chiede le intenzioni, reclama il merito di qualsiasi azione intrapresa dall’amministrazione, come se firmare una lettera corrispondesse a predisporre gli atti necessari per realizzare un progetto. Non avendo accettato il risultato delle urne, promuove un clima da perenne campagna elettorale… la vita amministrativa è altro.

Nonostante insulti e insinuazioni, il Sindaco non si dimette e insieme agli amministratori e ai consiglieri di maggioranza rimane a disposizione di tutti i cittadini e di quanti intendono collaborare per costruire qualcosa, per il bene del Paese.