Quale futuro per il lavoro? Quale futuro per i giovani?
La definizione, termine bruttissimo ma esplicito, per scoprire i ruoli della Scuola, dei Formatori, degli Attori\Soggetto che lasciano il segno quando interloquiscono, parlano, si confrontano con i Giovani e la loro Formazione, è stato il filo conduttore del forum che la Yes formazione ha tenuto sabato scorso alla “multimediale” di Brolo.
Una sala, la “Rita Atria” che si trasforma, diventa salotto.
Set multimediale, punto d’arrivo e di partenza di diretta streaming che apre lo spazio ai collegamenti con le scuole che hanno in questi anni partecipato ai progetti formativi a Brolo; di comunicazione e collegamento tra giovani, progetti europei, e grande formazione, quelle d’eccellenza delle università svizzere, il polo della SEG, partner del convegno e qui rappresentata da un’amabilissima e carismatica Daniela Cassini, responsabile per l’Europa della Swiss Education Group.
Il lavoro, i giovani, le nuove frontiere della formazione sono stati sicuramente tra i temi centrali del convegno brolese, che ha segmentato in tre sezioni gli ambiti dei lavori.
La scuola e la politica dei formatori dentro “le piazze della nuova formazione”; l’Europa, la Comunicazione e le Agenzie formative – a metà dei lavori -; la necessità dell’educare alla Bellezza, e la formazione interiore per aprirsi a nuove conoscenze nella parte finale dove il mecenate Antonio Presti ha catalizzato l’attenzione dei tanti facendo sognare e toccare le visoni dei suoi progetti dove l’Uomo, il Ragazzo, le Culture diventano polo attrattivo ed aggregante, attraverso la bellezza, di messaggi universali che transitano attraverso ideali 38° paralleli di pace, speranza e condivisione.
Una presenza quella di Presti non a caso in quanto la SEG sta avviando un rapporto di collaborazione formativa con il polo di Fiumara d’Arte per renderlo parte integrante dei suoi progetti di studio ed alto design.
Uno scambio sinergico di grande forza e qualità.
Ma tornando ai lavori del convegno che si è avviato con i collegamenti in streaming con l’IHTTI di Neuchatel in Svizzera dove Giovanna Calà, primo anno di frequenza, siciliana di Caltanissetta, frequenta la scuola di design.
Un intervento emozionante ed emozionale che ha fatto, entrando immediatamente nel cuore del convegno, vedere la realtà di riferimento.
E’ toccato a Marinella Ricciardello, responsabile della Yes Formazione Brolo – Referente Italia SEG Swiss Education Group – avviare i lavori, introdotti e condotti da Massimo Scaffidi, giornalista ed esperto in strategie di marketing e comunicazione.
Spazio prima ai ringraziamenti, alle precisazioni, a far comprendere ruoli e finalità.
Così la Ricciardello cita i nomi dei collaboratori e delle partnership con le aziende che l’affiancano (Nino Lenzo – Plastitalia Spa, Salvatore Miracola – San Lorenzo Confenzioni; Santo Insana – Micro Mega Group; Gaetano Pizzuto – Studio Milone Group; Biagio Todaro Arianna 2000; – Giuseppe Ricciardi – Impiastica Ricciardi; Marco Siracusano – Azienda San Basilio; i sindaci (Salvo Messina – Comune di Brolo; Basilio Ridolfo e Nino Indaimo per il Comune di Ficarra; Basilio Caruso – Comune di Sant’angelo di Brolo e Gina Maniaci sindaco di Piraino, Daniele Letizia per il Comune di Naso, Antonio Mileti per il Comune di San Marco d’Alunzio ); ma l’imprenditrice brolese si sofferma anche sugli obiettivi centrati, quelli nel mirino, ed i sogni del suo progetto.
Poi a parlare è stata Daniela Cassini, Regional Manager SEG Swiss Education Group.
Un dire chiaro illuminate accattivante, così tra slide e video, la Cassini ha illustrato i modelli formativi pensati per i giovani in un mondo sempre più internazionale. Ha parlato delle sedi e dei programmi delle università legate a SEG, ha detto che le tendenze non si devono seguire ma si devono progettare.
Di fatto la filosofia per chi vuol essere avanti.
Prima di lei, breve inciso , ma da ricordare, i saluti dell’amministrazioe comunale brolese, affidati a Antonio Traviglia, e la nota introduttiva di Rosario Leone, dirigente degli Ambiti Territoriali di Palermo e Trapani che ha parlato anche, da uno che vive il problema scuola dall’interno, di difficoltà, corsi di aggiornamento, ma anche di come la nuova scuola italiana si muove verso progetti e standard europei.
La prima parte del forum ha visto l’intervento di Antonio Princiotta, Segretario Provinciale Snals, memoria storica dell’evoluzione subita e vissuta dagli enti locali nel campo della formazione.
Michele Calà, web master e docente, sua la responsabilità della gestione della diretta streaming ma anche della piattaforma web e dei supporti informatici dei progetti della Yes che si è soffermato sul ruolo del web nella costruzione di alte competenze professionali dal pc fino a giungere ai laboratori alle classi 2.0. Di fatto con il suo intervento il Forum è entrato nella parte “operativa”.
Nella sezione centrale dell’incontro si sono registrati gli interventi di Vincenza Mione, Preside Its “Girolamo Caruso” di Alcamo – che ha sintetizzato le problematiche legate alle sinergie che si determinato tra il pianeta scuola ed il mondo imprenditoriale, aprendo a ventaglio la questione di una scuola attenta che si integra con il mondo delle professioni.
Quello di Alberto Cicero, Segretario Regionale Assostampa Sicilia, che con la sua presenza ha testimoniato ancor più l’attualità del convegno, ha tracciato le dinamiche e le differenze tra il comunicare e l’informare, su come cambiano i linguaggi ei i target di riferimento, come l’essere giornalisti oggi è complesso e difficile.
Angela Fogliani, esperta in progettazione europee, si è soffermata sui programmi europei a sostegno della mobilità per l’apprendimento e la formazione, illustrando le esperienze derivanti dallo sportello informa giovani prima, dall’eurodesk poi, sino ai nuovi progetti di mobilità che l’europa ha varato per i prossimi quattro anni.
Quindi con gli ultimi interventi il convegno ha cambiato “habitat”, dalle tecnologie ed il lavoro è passato all’anima, alle mente, alle energie, ai sogni.. parlando di yoga e bellezza.
Sabrina Provasoli, insegnante di yoga – ha fatto comprendere a molti come attraverso la formazione interiore si può aprirsi a nuove conoscenze e Antonio Presti, Presidente della Fondazione Fiumara d’Arte – “partendo dal suo “educare alla bellezza” ha dato modo a tutti di apprezzare i progetti, innovativi, splendidamente visionari, di Fiumara d’Arte e di Librino.
Il Forum arricchito anche dai contributi di Calogero Adamo, Mario Gambera, Lillo Zagarrio, Giuseppe Rigoli, Salvatore Di Bella e dalla presenza dei dirigenti scolastici Rosaria Panzica preside ITCG M. Rapisardi di Caltanissetta, Giusy Sanzaro preside 4 IIS P.L. Nervi di Lentini, Giovanni Bonfiglio preside IIS Alaimo di Lentini e Orazio Interlandi preside del Liceo Ettore Majorana di Scordia che con la loro presenza a Brolo hanno testimoniano l’attenzione delle loro scuole verso i progetti formativi.
L’arredamento della sala è stato curato da Nino Bruno della Brass di Brolo, al servizio di Steward e Hostess hanno provveduto gli alunni del IIS Principe di Napoli di Siracusa, impegnati a Brolo in una stage formativo, coordinato dalla docente Annarosa Buccheri sotto il coordinamento del Dirigente Scolastico Laura La China.