Oggi, Venerdì Santo, entrano nel clou i riti, le manifestazioni, le tradizioni legate alla Settimana Pasquale. La Sicilia e i Nebrodi raccolgono e raccontano momenti di Fede e di religiosità popolare, di grande suggestione. Ma anche chi ama la fotografia si ritrova a “scattare” momenti unici e irripetibili che ogni anno si ripropongono. Foto che diventano anche scatti vincenti come quelli messi a concorso, lo scorso anno, nel progetto\concorso ideato da Ettore Colletto.
Il vincitore di quel contest, indetto come lancio d’inaugurazione del nuovo gruppo nato da appassionati e artisti fotografi su Facebook “TOP Photo” fu Pippo Maggiore. (http://www.ettorecolletto.com/blog/vincitore-contest-top-photo/)
Scelto come colui che, in termini di tecnica, impatto visivo, ricercatezza dello scatto e originalità, si è distinto fra tutti per meglio aver raccontato con poche foto l’evento sacro al quale ha assistito.
Tutte le foto pervenute – scriveva Ettore Colletto – sono riuscite, quale più quale meno, a riportare alla luce quelle che sono state le prospettive, i punti di vista e le sensazioni vissute, dando il giusto merito in termini di comunicazione anche a chi non era presente. E devo dire, a tal proposito, che ho visto molte fotografie BELLE ma, dovendo scegliere un album e quindi il progetto meglio sviluppato, insieme ad una giuria tecnica formata da professionisti del settore”.
Tra i partecipanti a quell’interessante iniziativa: Maria Rosaria Armao, Turi Genovese, Giovanni Granata, Alfio Manasseri, Claudio Masetta Milone, Antonino Occhiuto, Ciro Regalbuto, Arianna Rubuano, Andrea Scaffidi e Antonio Sirna.
Sperando che anche quest’anno la “Festa” sia consacrata con altrettanti interessanti scatti, diamo uno sguardo agli appuntamenti di oggi sui Nebrodi ed in particolare tra quelli del Parco
AQUEDOLCI – Venerdì santo – Processione della Croce e dell’Addolorata, con la partecipazione delle confraternite
ALCARA LI FUSI – Venerdì Santo – “A Cerca”, processione all’alba; in mattinata, processione “du lignu a vera Cruci” alla quale partecipano le confraternite locali, nei tipici abbigliamenti; nel pomeriggio processione dei Misteri
La Domenica di Pasqua – Processione mattutina al Calvario, dove avviene l’incontro tra l’Addolorata e Cristo risorto (cambio del manto della Madonna da nero a bianco)
BRONTE – Venerdì Santo – Via Crucis vivente e processione del Cristo morto, con momento culminante nell’incontro con l’Addolorata nella chiesa Annunziata.
CAPIZZI – Venerdì Santo – Via Crucis con i confratelli della Compagnia della Buona Morte
CARONIA – Venerdì santo Processione del Cristo morto e dell’Addolorata, accompagnato dal lamento funebre cantato a più voci
Domenica di Pasqua – Processione della Madonna (è il medesimo simulacro dell’Addolorata coperto, però, con un manto azzurro)
CERAMI – Venerdì santo – Processione al Calvario, con la partecipazione delle confraternite e del gruppo di cantori
CESARÓ – Venerdì santo – Processione della Croce e dell’Addolorata
FLORESTA – Venerdì santo Via Crucis per le vie del paese
GALATI MAMERTINO – Venerdì santo – Processione del Cristo morto e dell’Addolorata, con la partecipazione delle confraternite e con canti penitenziali tradizionali
LONGI Dopo i riti del Giovedì santo Dopo il rito liturgico In cœna Domini, i confrati, nella cappella dell’Addolorata, spezzano il pane azzimo (lunedda) e bevono del vino; successivamente, processione in penitenza (viaggio verso il Calvario) con babbaluti (incappucciati) vestiti di bianco, personaggi in costume e canti polifonici tradizionali il Venerdì santo ‘A cerca: la confraternita sfila in processione, all’alba, con le discipline ed intonando canti penitenziali tradizionali; a sera, processione della Croce con le maddalene (ragazze vestite di nero)
Domenica di Pasqua – ‘U scontru: la mattina, in piazza, l’Addolorata incontra Gesù risorto: per due volte non lo riconosce; la terza volta cade il manto nero della Madonna ed il popolo scoppia in un liberatorio e festoso applauso
MANIACE – Venerdì santo – Via Crucis per le vie del paese con arrivo all’Abbazia di S. Maria nel castello Nelson
MILITELLO ROSMARINO – Venerdì santo – Processione della Croce, con gruppi in costume di Giudei e Maddalene (alle 4.30 e nel pomeriggio); a sera, processione del Cristo morto con
suggestive luminarie
MISTRETTA – Venerdì santo – Processione dei Misteri, con la partecipazione delle confraternite; dietro il simulacro dell’Addolorata, un gruppo di anziani cantori intona le parti, commoventi canti penitenziali polifonici
Sabato santo – “’A caruta du tiluni”: nella messa di mezzanotte, al Gloria, viene fatto cadere un grande velo decorato con un episodio della Passione, per scoprire improvvisamente l’altare
con Gesù risorto
RACCUJA -Venerdì santo – Processione con i misteri della Via Crucis
RANDAZZO – Venerdì santo – Processione, fra suggestive luminarie, con personaggi in costume
Sabato santo – Processione dell’arciconfraternita di S. Nicola col Cristo nel cataletto.
S. FRATELLO – dal Mercoledì santo al Venerdì santo – Festa dei Giudei: impazzano i Giudei, vestiti con militaresche giubbe rosse, arricchite con vistosi ricami multicolori. Strombazzano per le vie del paese e disturbano con fare trasgressivo persino i riti liturgici; si tratta di una drammatizzazione della Passione, deviata dall’antico copione e vissuta in modo collettivo, in cui i Giudei impersonano le forze del male che si oppongono allo svolgimento del sacro evento, fonte di salvezza per l’umanità
S. MARCO D’ALUNZIO – dopo l’uscita nell’ultimo venerdì di marzo con la Festa del Crocifisso dei trentatré confrati (babbaluti), vestiti con una lunga tunica blu intenso e col viso
incappucciato, portano a braccia il Crocifisso per le vie del paese, in un’atmosfera di intimo raccoglimento il Venerdì santo Processione del Cristo morto, seguite dalle Marie, da San Michele e da San Giovanni; vi partecipano la confraternita e bambini vestiti da angeli
S. DOMENICA VITTORIA – Venerdì santo Via Crucis per le vie del paese
S. AGATA MILITELLO – Venerdì santo Processione del Cristo morto
S. STEFANO DI CAMASTRA – Venerdì santo – I simulacri dell’Addolorata e del Crocifisso vengono portati in processione, con sette stazionamenti durante i quali vengono cantati i
dolori o parti, suggestivi canti penitenziali
S. TEODORO – Venerdì santo – Processione del Cristo morto, seguito dagli uomini, e dell’Addolorata, seguita dalle donne
Domenica di Pasqua – A mezzogiorno, il Cristo risorto, portato a spalla da giovani e seguito da soli uomini, incontra la Madonna, portata a spalla da ragazze e seguita da sole donne; la Vergine riconosce e saluta il Figlio, in un clima festoso
TORTORICI – Venerdì santo Processione delle varette
TROINA – Venerdì santo – Processione del Cristo morto e dell’Addolorata, con la partecipazione delle confraternite
Domenica di Pasqua – La mattina, in piazza, avviene l’incontro tra l’Addolorata e il Cristo Risorto; le statue simulano una danza al suono delle campane
UCRIA – Venerdì santo Via Crucis per le vie del paese
Sabato santo – Nella messa di mezzanotte, al Gloria, viene fatta cadere “la tenda rossa”, per scoprire improvvisamente l’altare con Gesù risorto
Da vedere, nel borgo medievale di Brolo la suggestiva Via Crucis, si parte dallla Chiesa madre alle 20,00.
In Sicilia quest’anno gli eventi della settimana santa sono diventati anche un unico «cartellone» a cura dell’assessorato regionale al Turismo che vuole «fare sistema».
Un progetto che parte dagli «Itinerari della fede» per scoprire bellezze religiose, architettoniche e naturalistiche.
Oltre ai 13 itinerari finanziati e affidati alla regia di partenariati misti pubblico-privati, l’assessorato sostiene direttamente gli «Itinerari di fede».
«L’assessorato vuole promuovere itinerari turistici legati al culto, a luoghi sacri e più in generale al turismo religioso. Metterli a sistema – ha detto Barbagallo – ci permette di pubblicizzare anche quelli meno noti». Gli itinerari sono uno per provincia per la promozione delle feste religiose e delle tradizionali settimane sante attraverso segnaletica, brochure, video. Le feste religiose in Sicilia hanno una grandissima attrattiva turistica sui mercati internazionali.
Gli eventi della settimana santa includono i misteri di Trapani e le tradizionali processioni a Enna, ma anche gli Archi di San Biagio Platani (Agrigento) con la gara spettacolare tra le confraternite per l’addobbo del corso principale con archi fatti di prodotti della terra.
Poi il fascino dei riti pasquali greco-albanesi a Piana degli Albanesi, Contessa Entellina, Santa Cristina, Mezzojuso e Palazzo Adriano; il Ballo dei Diavoli a Prizzi (Palermo) dove una singolare tradizione legata a un cristianesimo primitivo che rivive il suo fervore nella lotta del bene contro il male; la festa di li Schietti a Terrasini (Palermo) dove i giovani celibi del posto il giorno di Pasqua si cimentano in una singolare gara di forza; la Processione a Gangi (Palermo) che coinvolge i vari esponenti delle confraternite, con i loro mantelli riccamente decorati,attraversano le vie della città.
Fin da giovane Ettore Colletto, nato a Barcellona P. G., ma ormai sant’agatese d’adozione, ha mostrato un forte interesse per la fotografia. Tale era la sua passione, che abbandona gli studi universitari in legge per dedicare la sua vita alla fotografia.
Studiare nelle scuole più importanti di Roma e Milano, ha sviluppato il suo talento e perfezionato la sua tecnica.
Il suo potenziale è stato notato dal famoso fotografo Angelo Calligaris, con il quale ha collaborato per molti anni, per creare i migliori servizi fotografici per riviste.
I suoi capolavori sono state esposte in tutto il mondo, vincendo numerosi premi.
Nella sua città natale ha creato un nuovo stile di fotogiornalismo, un nuovo concetto di fotografia di matrimonio, non più statica, ma dinamica, spontanea e molto espressivo.
La fotocamera in mano l’artista siciliano diventa uno strumento potente per catturare lo stato d’animo, l’atmosfera, la documentazione e immortalando momenti magici e indimenticabili.
Nei suoi quadri egli è in grado di cogliere quel momento all’interno della eternità, per assaporare, prima che svanisce, perso per sempre, cancellati dal passare del tempo.
Il suo gusto per l’eleganza, il suo straordinario talento e l’alta qualità dei materiali utilizzati, rendono la sua opera unica ed esclusiva.
Info 0941 701321
http://www.ettorecolletto.com/photografo/
Le foto sono tratte da http://www.ettorecolletto.com/blog/vincitore-contest-top-photo/
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