La Festa dei Giudei del venerdì santo. Tra le mille foto che interpretano la “Festa” ecco quella “mossa” realizzata da Lorenzo Cassarà che continua il suo percorso di ricerca “visual” di luoghi e tempi tra la religiosità popolare dell’Isola-.
Altre foto di Lorenzo Cassarà sulla religiosità “mossa” in Sicilia
Per info sul fotografo: http://www.lorenzocassara.com/
Tornando alla Festa dei Giudei
La festa popolare religiosa del Giudei a San Fratello risale forse ai tempi medievali, quando venivano rappresentati quei misteri che sono passati successivamente dalle chiese alle piazze. Quella della Pasqua è sicuramente la settimana più ricca di manifestazioni che cominciano con il momento più drammatico della passione del Cristo – oggi venerdì – e si concludono con l’esplosione della gioia della Resurrezione.
Il Giudeo di San Fratello non è semplicemente un personaggio folkloristico, come molti pensano, non è colui che con il suono della sua tromba dà un aspetto del tutto insolito alle celebrazioni.
Egli piuttosto rappresenta il crocifissore, il flagellatore e il soldato che affondò la sua lancia nel costato di Gesù e quindi bisogna vedere in tale personaggio il volto dell’uomo con l’estro che coprendosi, interpreta un personaggio animato da una carica emotiva folle e ad un tempo grottesca.
Un gran numero di persone, qui a san Fratello, conservano accuratamente e gelosamente il costume che, secondo la tradizione, da secoli è formato da una giubba e da calzoni di mussola rossa e da strisce di stoffa d’altro colore, solitamente gialle o bianche.
La testa coperta da maschera sbirrijan (lingua gallo-italica), un cappuccio che si slancia con un lungo cordoncino sino ad assottigliarsi come coda.
Altri elementi rendono l’aspetto piuttosto singolare: pelle lucida con lingua, sopracciglia lunghe e arcuate, scarpe di cuoio grezzo e di stoffa- schierpi d’piau (in lingua locale). Catene a maglie larghe nella mano sinistra, d’scplina, (in vernacolo locale), trombe militari con vari ornamenti finemente intarsiati e ricamati specialmente nella giubba che ricordano le antiche tradizioni della cultura araba e l’elmetto .
QUEL CHE RESTA DEL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA SANTA.
Venerdì Santo 19 aprile
Alle 9
Via Crucis col SS Crocifisso
Alle 16 – Chiesa di San Antonio e Chiesa Madre
Celebrazione Liturgica della Passione del Signore
Alle 17
L’Addolorata e gli altri Misteri raggiungeranno Piazza Convento
Alle 18
Partenza dalla Chiesa Madre (Piazza Convento) della Processione con il SS Crocifisso e tutti Misteri.
Giornata conclusiva dei Giudei che dall’alba a notte fonda gireranno per le vie del paese suonando le loro trombe militari.
Sabato Santo 20 aprile
Alle 22 – Chiesa Madre Maria SS. Assunta (Piazza Convento)
Veglia Pasquale Interparrocchiale.
Domenica di Pasqua 21 aprile
Alle 10 – Chiesa Madre
Santa Messa a cui seguirà Processione con Cristo Risorto
Alle 10 – Chiesa di S. Antonio
Santa Messa, seguirà la Processione con la Madonna per l’incontro in Piazza Monumento.
Buona Pasqua a tutti da San Fratello.