A fine novembre alla Sala “Rita Atria” si è svolta la cerimonia di consegna a Aurora Virecci e Elena Condipodero, due meritevole quanto brave ragazze, delle Borse di Studio intitolate a Ninuccio Raffaele. La fotogallery. E’ stato un modo per festeggiare quello che sarebbe stato, ma lo è stato nel cuore di tutti, il diciottesimo compleanno di Ninuccio. A completare l’incontro la kermesse teatrale del lavoro di Marina Romeo.
Mimma e Ignazio, i genitori di Nino Raffaele, quest’anno hanno voluto raddoppiare la borsa di studio, in quanto si era verificato un equo, e le giovani vincitrici del premio sono state le protagoniste applaudite da tutti di quest’evento condotto da Azzurra Ridolfo, amica e mentore di Mimma e dal giornalista Massimo Scaffidi.
Oltre a premiare i vincitori, Aurora Virecci e Elena Condipodero, che ora frequentano il Liceo Scientifico Vittorio Emanuele III° di Patti, come ha evidenziato Azzurra, è stata anche l’occasione per raccontare quello che i genitori di Ninuccio, grazie al frutto del ricavato della vendita libro che racconta l’esperienza di essere genitori di un ragazzo “speciale”, giunto alla sua terza ristampa ma anche mettendoci tanto di loro, in quest’anno hanno donato a tanti.
Infatti la vendita del libro, che Azzurra Ridolfo ha stilato insieme a Mimma Giuliano, ha raggiunto la quota di oltre 30 presentazioni in Sicilia e in Calabria, – domani sarà presentato a Capo d’Orlando – e questo ha permesso di effettuare importanti quanti diversificati interventi in favore del sociale, con lo sguardo sempre attento verso la solidarietà.
Donazioni che vanno oltre la semplice beneficenza.
Diversi interventi infatti sono stati quelli che hanno affiancato gli innumerevoli buoni spesa a famiglie indigenti. Possiamo infatti annoverare l’acquisto di otto chitarre per l’Accademia musicale di Sergio Camuti destinati ai ragazzi che ne hanno bisogno; il pagamento delle altre rette per degli stages annuali di danza presso la scuola diretta da Alice Corica, ed ancora aver contributo all’acquisto di un mezzo per la protezione civile locale – quello destinato al Banco Alimentare – o la sponsorizzazione della scuola di calcetto della Futura ed altre iniziative solidali in stretta collaborazione con la Parrocchia diretta da padre Enzo Caruso.
All’incontro, in una sala gremitissima, oltre al sindaco, Irene Ricciardello, si è vista la partecipazione dello stesso reverendo Enzo Caruso, e di Katia Scaffidi che insieme a tanti che con la loro partecipazione – c’era il dirigente scolastico locale – hanno contribuito a “festeggiare” i diciott’anni di Ninuccio.
Struggenti i video trasmessi, come ricco di pathos il ricordo della “Preside” Nunziatina Lacchese, – Katia Scaffidi è sua figlia – scomparsa recentemente, che da docente e da madre, fortemente aveva voluto che si concretizzasse l’idea di una Borsa di Studio dedicata a Ninuccio e tesa a premiare le eccellenze scolastiche locali che lasciata la terza media si avviano verso i percorsi scolastici delle “superiori”.
Alla fine il lavoro teatrale diretto e scritto da Marina Romeo, ”Di mafia si muore sempre tre volte” con due talentuosi attori in scena:Beatrice Damiano e Salvo Barone, ha completato la serata.
la fotogallery