Si allarga l’emergenza maltempo nei Comuni dei Nebrodi, in provincia di Messina interessati da un vasto dissesto idrogeologico. Dopo Raccuja (440 ordinanze di sgombero), San Fratello (circa 2 mila sfollati tra evacuazioni ed abbandono volontario delle case) e Sant’Angelo di Brolo (20 ordinanze di sgombero), ora a anhe a Tusa la Protezione Civile ed il sindaco hanno deciso di far evacuare 20 famiglie a rischio per uno smottamento franoso. L’Unita’ di crisi, visto che ormai il territorio da monitorare e’ diventato troppo vasto, e’ stata spostata da San Fratello nella sede dell’Ente “Parco dei Nebrodi”, a Sant’Agata Militello dove oggi pomeriggio si fara’ il punto sulla situazione tra il direttore regionale della Protezione Civile, Pietro Lo Monaco, quello provinciale, l’ing. Bruno Manfre’ ed i sindaci del comprensorio dei Nebrodi che venerdi’ mattina manifesteranno a Capo d’Orlando per chiedere interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio e per rivendicare il diritto alla mobilita’, visto che la strada statale 113 e’ interrotta ad esempio a Gioiosa Marea ed a Testa di Monaco, a Capo d’Orlando e che molte frazioni dei Comuni sono da settimane isolati per le frane che ostruiscono molte strade provinciali e comunali.
Fonte AGI
Si allarga a macchia d’olio la mappa del dissesto idrogeologico che, in seguito alle piogge degli ultimi giorni, sta causando disagi e danni nel Messinese: dopo la frana di ieri a San Fratello, dove è scattata l’ordinanza di sgombero per 1.500 persone, provvedimenti analoghi sono stati presi in nottata per altre 20 famiglie che abitano a Tusa, in alcune case di edilizia popolare di via Carmelo Battaglia. La zona è infatti interessata da un vasto smottamento del terreno che ha messo a repentaglio la stabilitàdegli edifici. Altre 20 ordinanze di sgombero, per lo stesso motivo, ieri erano state notificate anche a Sant’Angelo di Brolo. Il dipartimento regionale della Protezione Civile ha intanto attivato un’unitàdi crisi per monitorare costantemente la situazione. Nella zona dei Nebrodi sono numerose le strade interessate da frane e smottamenti: alcuni paesi, come Longi, sono isolati e raggiungibili solo percorrendo vecchie mulattiere.
Fonte Ansa
Si allarga la mappa delle frane causate dalle piogge nel Messinese. Nuove ordinanze di sgombero nella notte a Tusa, mentre ieri a San Fratello sono state sgomberate 1.500 persone, il sindaco: ‘il paese rischia di scomparire’. Nella notte sgomberate 20 famiglie a Tusa. La pioggia continua senza sosta da ieri e non accenna a fermarsi. Gli abitanti rimasti senza casa, si sono trasferiti da amici e parenti. Nella zona dei Nebrodi strade franate e paesi isolati. A Sant’;Angelo di Brolo diverse le abitazioni sgomberate, (in contrada Barba e Cartelli) i danni sono ingenti. Il Sindaco, Basilio Caruso, oltre a chiedere l’intervento della Protezione civile provinciale e regionale, ha chiesto al Presidente del Consiglio, la convocazione urgente per un Consiglio comunale straordinario, allargato anche ai comuni vicini e coinvolgente anche le istutiuzoni provinciali, regionali e nazionali interessate agli eventi calamitosi.