A Furnari un progetto di Legambiente del Longano con l’università Bicocca di Milano
Legambiente del Longano APS in collaborazione con l’associazione ambientalista nazionale e grazie alla disponibilità del comune di Furnari, hanno dato il via al campo di volontariato ambientale che vede 10 studenti dell’Università Bicocca di Milano impegnati in una serie di attività di rigenerazione urbana. Gli studenti, insieme ai volontari di Legambiente del Longano, fino al 17 agosto svolgeranno molteplici attività di tutela e rispetto ambientale che interesseranno soprattutto il Parco urbano “Salvatore Quasimodo” e l’area compresa fra la fine del villaggio turistico Portorosa e il lido balneare MobyDick. Si tratta di un’iniziativa resa possibile grazie anche alla collaborazione del comune di Furnari che ha messo a disposizione mezzi e un contributo economico, che vede giovani studenti della Bicocca, insieme ai soci di Legambiente, impegnati ad esaminare la vasta zona per evidenziare le criticità presenti nel parco e nella spiaggia antistante anche al fine di proporre degli interventi di rigenerazione dei luoghi per renderli più fruibili e vivibili. “La prima idea – dichiara Carmelo Ceraolo, Presidente di Legambiente del Longano -, è quella di realizzare un piccolo percorso con dei messaggi di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che possano catturare l’attenzione di chi attraversa il parco e di chi vi staziona all’interno. Un’altra idea è quella di abbellire le due insegne poste sia all’ingresso che alla fine del parco, sostituire i cestini della raccolta rifiuti con l’utilizzo materiale che rispetta l’ambiente e censire tutte le essenze presenti all’interno del parco scrivendo il nome scientifico su un apposito cartellino. Inoltre – continua – è in progetto anche la piantumazione di alcune essenze tipiche della macchia mediterranea, al fine di privilegiare la natura tipica dei nostri luoghi. Questo progetto – conclude Ceraolo – vuole essere preludio di una fase di riqualificazione e di rigenerazione del parco per far comprendere che un continuo miglioramento è possibile e basta poco per fare la differenza”. Nei prossimi giorni gli studenti della Bicocca Titti, Anita, Elisa, Alessandra M. di Milano, Alessandra A.di Rho, Edoardo di Cinisello Balsamo, Elena di Legnano, Marta di Como, Ilaria di Binasco e Rosa di Catanzaro, insieme ai volontari di Legambiente effettueranno anche un censimento delle microplastiche presenti nel tratto di spiaggia antistante il parco urbano, al fine di comprendere come questo tipo di inquinamento rischia di diventare cibo per i pesci e quindi diventa nocivo anche per l’uomo in quanto entra nella catena alimentare.