GADGET AZIENDALI – La strategia di marketing offline si rivela utile per migliorare la reputazione di un brand

Magliette, auricolari e matite prodotte col recupero di rifiuti: ecco come i gadget hanno un impatto positivo sulla percezione di un business

Tra le strategie di marketing offline maggiormente utilizzate dalle aziende, continua a essere confermato il successo dei gadget, utili a trasmettere i valori del brand, a fidelizzare i clienti già acquisiti e ad accrescere la propria community di consumatori.

Le possibilità offerte sono tante e vanno dalle t-shirt ai dispositivi tecnologici più elaborati e a basso impatto ambientale. Non si tratta però di una strategia a portata solo delle grandi aziende: esiste infatti la possibilità di ordinare gadget personalizzati in piccole quantità anche per i brand con dimensioni più ridotte.

In questo articolo vedremo come questo strumento di marketing possa essere utile a migliorare l’immagine di un business e quali siano i trend del momento.

Strategie di marketing: i gadget migliorano la percezione del brand sia tra i clienti che tra i lavoratori dell’azienda.

Una buona strategia di marketing non deve limitarsi a promuovere soltanto la vendita dei prodotti e servizi offerti dall’azienda, ma deve anche prevedere l’attenzione verso il pubblico, rafforzando e curando l’identità del brand che si desidera far percepire all’esterno. In questo modo si potrà fidelizzare il cliente già acquisito per poi lavorare sull’allargamento della propria community.

Il primo passo da compiere è quindi quello di capire quale sia la narrazione dell’azienda che si vuole far passare al consumatore, puntando a cercare di tenere i contatti con chi ci ha già scelto, per poi ampliare la community con nuovi clienti. Ecco, quindi, quali sono i due aspetti imprescindibili di una strategia di marketing: definire l’immagine dell’azienda e creare rapporti con l’esterno. A tal proposito, esistono varie strategie sia online che offline di cui possiamo servirci per raggiungere questi obiettivi.

Tra i modi per garantire il rafforzamento dei legami con la clientela rientra l’utilizzo di gadget personalizzati. Si tratta di regali che l’azienda decide di donare ai consumatori e che sono utili sia per manifestare l’interesse del brand nei confronti degli acquirenti, sia per diffondere il massaggio di cui un business si fa carico. Un gadget aziendale deve quindi rendere immediatamente riconoscibile il nome del marchio di riferimento, così come il logo, identificando il genere di attività di cui si tratta.

Molte aziende ritengono l’acquisto di gadget personalizzati un vero e proprio investimento, in grado di rafforzare i legami con i clienti già acquisiti e utili per ottenere popolarità e considerazione anche tra coloro che ancora non appartengono alla community di clienti ma stanno valutando di farlo.

Sono tanti i tipi di gadget disponibili sul mercato, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: fidelizzare il cliente, migliorare la reputazione di un brand, stimolare la curiosità di chi ancora non conosce l’azienda in questione. Per questi motivi sono sempre di più le aziende che decidono di investire in strategie di marketing offline simili. Se sfruttati sapientemente, infatti, i gadget non sono solo un modo per coccolare il cliente, ma possono essere utili a diffondere la vision dell’azienda, diventando uno strumento di storytelling che contribuisca alla narrazione della propria immagine.

I clienti sono senza dubbio un target fondamentale quando si definisce una strategia di marketing, ma questi doni possono essere utili anche per curare la relazione con i dipendenti e i fornitori: i regali vengono infatti percepiti positivamente, facendo sentire anche chi lavora con l’azienda come parte di una community.

Accessori tecnologici e a basso impatto ambientale: ecco quali sono i trend dei gadget aziendali

Sfruttare una strategia di marketing offline come quella dei gadget può quindi rivelarsi molti utile nella promozione del proprio business. Tuttavia, è importante sapere come portare avanti in maniera efficace la propria campagna di promozione pubblicitaria.

Seguire i trend è uno dei modi possibili per ridurre il rischio di errori. Un ottimo modo per fornire un’immagine positiva del brand è quello di regalare prodotti utili nella vita di tutti i giorni o, ad esempio, nel contesto lavorativo. Ne sono un esempio i prodotti high-tech, come auricolari o i cavi bluetooth.

Un’altra tendenza è quella dei gadget eco-sostenibili, utili a rafforzare l’idea che l’azienda si faccia portatrice di valori percepiti come positivi. È possibile, infatti, ideare dei gadget prodotti dal recupero di rifiuti o comunque a basso impatto ambientale, contribuendo ad evidenziare il valore etico dell’azienda. All’interno di questa categoria si possono far rientrare tutti i tipi di gadget: da quelli tecnologici alla cancelleria per l’ufficio.

Scegliere quali categorie si desidera donare a clienti, partner e dipendenti è quindi fondamentale per garantire la trasmissione dei valori desiderati e le possibilità sono tante: oltre ai prodotti high-tech o ecosostenibili, si possono donare ad esempio anche accessori sportivi o oggetti utili nella quotidianità, come ombrelli o borse.

I gadget aziendali aiutano a rendere più duraturi i rapporti con la propria community.

Sembrerebbe quindi che un regalo sia sempre gradito alla propria community di clienti, promuovendo una percezione positiva del brand e accrescendone l’autorevolezza e considerazione.

Si tratta di uno strumento che, se scelto sapientemente, può migliorare l’intera strategia di vendita. Non si tratta però soltanto di ottenere una considerazione positiva da parte del consumatore: un gadget può infatti essere gradito anche a dipendenti, fornitori e partner, aiutando a rendere più durevoli anche questi rapporti fondamentali.

Le possibilità offerte sono poi tante e di diverso tipo: ogni azienda potrà in questo modo scegliere quale offrire in modo tale da poter veicolare il messaggio di cui si fa portatrice, servendosi del supporto di aziende leader nel settore della produzione di gadget personalizzati.