Il sindaco di Brolo parla a ruota libera, dopo aver visto la convocazione dell’assemblea del GAL del 4 gennaio, ed aver visionato attraverso il sito internet del GAL gli atti compiuti dal consiglio direttivo e dal suo presidente in queste settimane si indigna ed afferma ciò che è accaduto e sta accadendo nel GAL Nebrodi Plus è semplicemente inaudito.
Per Salvo Messina, questo fine anno è stato duro e pesante, ha dovuto mediare il suo fervore con il ruolo della fascia tricolore che indossa, ma “quando ci vuole ci vuole” cosi, poche settimane fa, è andato giù pesante sulla questione dell’Ato, denunciando il suo malgoverno alla magistratura e prima il sindaco brolese era stato in prima fila nel comitato sulla sicurezza dell’autostrada.
Ora il suo dire è sulla gestione del Gal.
“Avevamo fatto una scelta consapevole, di grande responsabilità e di rispetto del territorio – dice Messina – quando avevamo evitato di andare per la seconda volta alla rottura definitiva con il Gal presieduto dall’ on. Francesco Calanna.
Una scelta per tutelare il territorio, le aspettative di tanti.
Una scelta che avevamo condiviso con tanti sindaci e con il commissario del parco dei Nebrodi, che si era reso disponibile ad essere garante di questo nuovo accordo che doveva garantire i comuni. Nino Ferro:L’uomo che doveva salvaguardare la parte pubblica, gli interessi legittimi e diffusi sul territorio.
Ma le scelte fatte in queste settimane dal Calanna,ci hanno messo nel ghetto dell’incomunicabilità, ed ora che ci troviamo a pochi giorni dall’assemblea del 4 gennaio, vogliamo un incontro chiarificatore e di confronto. Lo vogliamo e lo richiediamo proprio a Ferro. Questo – conclude Salvo Messina – a noi sindaci lo deve e ce lo aspettiamo”.
Ma il sindaco di Brolo va avanti e dice:
Non stata rispettata alcuna norma statutaria e neppure quelle elementari di buona decenza. I comuni sono stati trattati come figure si secondaria importanza. Non sono stati coinvolti in nessun modo, il centro delle decisioni e’ stato il Consiglio Direttivo ed il Presidente che per statuto già dal 29/9/2011, dovevano presentarsi dimissionari All’Assemblea del GAL. Messina un fiume in piena, affonda la sua denuncia quando afferma sotto il profilo squisitamente formale, dopo il 29/9/2011, neppure la convocazione di un Assemblea poteva firmare il Presidente, in quanto decaduto automaticamente.
Loro, invece, sono andati oltre approvando persino bandi, i cui avvisi non sono stati neppure pubblicati sulla GURS”.
Uno sfogo legittimo di un primo cittadino di Brolo che in questa struttura vedeva possibilità di sviluppo e di azione per aziende private, consorzi, imprenditoriale, ma anche visibilità per l’immagine dei luoghi.
Salvo Messina quindi rinnova il suo appello al commissario del Parco, Nino Ferro, che in passato si era fatto garante per la parte pubblica , affinchè prima di un incontro che si presenta caldo possa sentire tutti i sindaci che sulla gestione Calanna hanno tanto da dire.
Salvo Messina ha, quasi stilato un promemoria nel quale si evidenziano alcuni punti critici e di frizione sulla gestione dell’importante strumento di programmazione che possono così sintetizzarsi.
E’ preannuncia che in mancanza di trasparenza degli atti e dell’evidente pubblico interesse non avrà nessuna difficoltà a denunciare tutto agli organi competenti, perché in quello che si preannuncia un anno di grandi difficoltà non è più concepibile che risorse Pubbliche importanti posso essere ancora una volta sprecati con metodi che appartengono al passato “non possiamo permetterlo” conclude Salvo Messina.
PUNTI DÌ CRITICITA’
1)IL PRESIDENTE ED IL CONSIGLIO DIRETTIVO ATTUALI SONO ILLEGITTIMI A FAR DATA DALL’ADOZIONE DEL DECRETO DELL’ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE ED ALIMENTARI CHE APPROVA L’AMMISSIONE A FINANZIAMENTO DEL GAL NEBRODI PLUS.
IL PREDETTO DECRETO E IL SEGUENTE: D.D.G. N. 1229 DEL 29 SETTEMBRE 2011
INFATTI L’ART. 22 RECANTE DISPOSIZIONI TRANSITORIE, AL COMMA 1, PRESCRIVE L AUTOMATICA DECADENZA. ECCO LO STRALCIO DEL COMMA 1 DELLART. 22 DELLO STATUTO PRIMA RICHIAMATO:
ART. 22 DISPOSIZIONI TRANSITORIE
L’ATTUALE CONSIGLIO DIRETTIVO ED IL PRESIDENTE RESTANO IN CARICA FINO ALL EMISSIONE DEL DECRETO DI FINANZIAMENTO PREVISTO DAL 2 BANDO PER LA SELEZIONE DEI GRUPPI DI AZIONE LOCALE (GAL) E DEI PIANI DI SVILUPPO LOCALE (PSL), PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA N. 25 PARTE I DEL 10 GIUGNO 2011. DETTO TERMINE PERENTORIO E NE DETERMINA L’AUTOMATICA DECADENZA.
2) NONOSTANTE SIA DECADUTO, IL CONSIGLIO DIRETTIVO HA APPROVATO:
IN DATA 25/11/2011:
L AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE E TENUTA DELLALBO FORNITORI PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA;
LAVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UNA SHORT LIST DI CONSULENTI ED ESPERTI
IN DATA 30/11/2011:
IL BANDO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA PER PERSONALE DA ASSUMERE A TEMPO DETERMINATO CON LA QUALIFICA DI RESPONSABILE DI PIANO (RDP); IL BANDO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA PER PERSONALE DA ASSUMERE A TEMPO DETERMINATO CON LA QUALIFICA DI RESPONSABILE AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO
(RAF) – AREA GESTIONE AMMINISTRATIVA E FINANZIARIA
3) NONOSTANTE SIA DECADUTO, IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA ANCHE APPROVATO IL REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL GAL.
CI SI EVINCE DALLE PREMESSE DEI BANDI SUCCITATI, LADDOVE SI DICE TESTUALMENTE VISTO L’ATTO COSTITUTIVO, LO STATUTO ED IL REGOLAMENTO DEL GAL NEBRODI PLUS.
IL REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL GAL UN DOCUMENTO MOLTO IMPORTANTE (FORSE IL PIù IMPORTANTE), IN QUANTO REGOLA LA VITA STESSA DELLASSOCIAZIONE, STABILISCE LE FIGURE TECNICHE NECESSARIE, ELENCA I SOCI, ECC. ECC. INSOMMA SI TRATTA DI UN ATTO CHE SAREBBE STATO OPPORTUNO CONDIVIDERE CON I SOCI DEL GAL.
AL FINE DI DARTI UNA MISURA DELL’IMPORTANZA DI TALE DOCUMENTO BASTA GUARDARE IL REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEI GAL NATIBLEI E KALAT.
NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI BANDI PUBBLICATI DAGLI ALTRI GAL, I MEDESIMI BANDI SONO STATI PUBBLICATI, OLTRE CHE SUL SITO UFFICIALE DEL GAL, ANCHE SUL SITO DEL PSR, SUL SITO DELL’ASSESSORATO REGIONALE ALL’AGRICOLTURA, SUL SITO DEI
COMUNI ADERENTI AL GENERICO GAL, E – SOPRATTUTTO – NELLA GURS.
NELLA MAGGIORPARTE DEI CASI, IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DA PARTE DEGLI INTERESSATI VIENE FISSATO CON RIFERIMENTO ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE SULLA GURS E NON DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE SUL SITO DEL GENERICO GAL, COME AVVIENE PER IL GAL NEBRODI PLUS. ( PER ESEMPIO 12 GAL SU 14, PUBBLICANO IL BANDO RELATIVO AL RESPONSABILE DI PIANO (O MEGLIO L’AVVISO) SULLA GURS E FANNO DECORRERE IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE SULLA GURS. SOLO IL GAL DEI NEBRODI E QUELLO DELL’ETNA SEGUONO SCORCIATOIE INDECENTI).
PER DOVERE DI COMPLETEZZA, DA SEGNALARE CHE NEI BANDI PUBBLICATI DAL GAL NEBRODI PLUS, VIENE PREVISTO CHE IL BANDO SARA’ INVIATO AL SITO DEL PSR E A QUELLO DELL’ASSESSORATO REGIONALE ALL’AGRICOLTURA. DI FATTO ANCORA OGGI TALI BANDI NON SONO STATI PUBBLICATI NEI PREDETTI SITI REGIONALI, MENTRE IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE GIA’ DECORRE DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEI MEDESIMI BANDI SUL SITO ISTITUZIONALE DEL GAL NEBRODI PLUS (PUBBLICAZIONE AVVENUTA IN DATA 10 E 12 DICEMBRE 2011).
IN BUONA SOSTANZA NEL MENTRE ANCORA OGGI L’EVIDENZA PUBBLICA DI LIVELLO REGIONALE NON E’ANCORA PARTITA, IL TERMINE DI TRENTA GIORNI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDI DI PARTECIPAZIONE AI QUATTO BANDI GIA’ PARTITO DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEI MEDESIMI BANDI SUL SITO DEL GAL NEBRODI PLUS, AVVENUTA IN DATA 10 E 12 DICEMBRE 2011.
IN OGNI CASO, POI, DI PUBBLICAZIONE SULLA GURS NON SE NE PARLA ASSOLUTAMENTE. (ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA).
4) NEI BANDI RELATIVI AL RESPONSABILE DI PIANO E RESPONSABILE AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO VIENE INTRODOTTO NEI CRITERI DI VALUTAZIONE UN PUNTO ASSOLUTAMENTE PROTEZIONISTICO.
INFATTI VENGONO RISRVATO 10 PUNTI A CHI POSSIEDE ESPERIENZA NELLA GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE DI ENTI PUBBLICI NEL TERRITORIO DI ATTUAZIONE DEL PSL CIO’ PER MOLTI E’ ILLEGITTIMO IN QUANTO TENDE A RESTRINGERE, E DI MOLTO, LA POSSIBILITA’ DI OTTENERE L’INCARICO DALLA MAGGIOR PARTE DI CHI POSSIEDE I REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE, MA NON QUELLA STRAVAGANTE COMPETENZA.
IN REALTA NEL BANDO VIENE OPERATA UNA FINEZZA. INFATTI IL POSSESSO DELLA PARTICOLARE ESPERIENZA RICHIESTA (GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE DI ENTI PUBBLICI NEL TERRITORIO DEL PSL) NON VIENE INSERITO TRA I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE, BENSI’ NEI CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO.
IN BUONA SOSTANZA CHI NON POSSIEDE ESPERIENZA NELLA GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE DI ENTI PUBBLICI NEL TERRITORIO DI ATTUAZIONE DEL PSL, PUO PARTECIPARE AL BANDO, MA NON GLI VERRANNO MAI ASSEGNATI I 10 PUNTI RELATIVI.