GALATI MAMERTINO – Il gruppo d’opposizione “Uniti Si Cresce” interviene in su Tari e stabilizzazione precari
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GALATI MAMERTINO – Il gruppo d’opposizione “Uniti Si Cresce” interviene in su Tari e stabilizzazione precari

Proposte utili a limitare gli aumenti delle tariffe Tari e per garantire la stabilizzazione dei lavoratori precari

La nota del gruppo consiliare

In occasione della convocazione, oggi, giovedì 11 maggio, del Consiglio comunale il Gruppo consiliare d’opposizione “Uniti SI Cresce” ha incalzato in questa sede l’Amministrazione comunale galatese, la Giunta e la maggioranza consiliare sui temi posti all’ordine del giorno.

È, infatti, intervenuto il capogruppo di “Uniti SI Cresce”, consigliere Pino Drago, che con il suo contributo ha ragionato su di un tema centrale quale, appunto, è la tariffazione per il servizio di raccolta dei rifiuti (TARI).

Drago ha trattato il tema fuori da logiche di schieramento guardando esclusivamente al Bene Comune della Comunità galatese, ricordando che l’aumento delle tariffe TARI, non è solo un mero adempimento tecnico da recepire in modo tanto automatico quanto passivo.

Tutto ciò accade, infatti, attualmente, in un momento storico in cui si assiste a un lento ma graduale spopolamento del paese, cosa che produrrà come effetto nel breve volgere di pochi anni l’aumento in forme consistenti di tutte le tariffe dei servizi e, quindi, giocoforza, di tutte le bollette, non esclusa appunto la tariffa TARI.

Di fronte a questo scenario il consigliere Drago, il Gruppo consiliare d’opposizione “Uniti SI Cresce” hanno proposto all’Amministrazione, al Civico Consesso di ragionare, sul vantaggio economico collettivo che potrebbe realizzarsi per gli utenti se, per contratto, si diradassero, da settimanali a quindicinali, i tempi di raccolta di carta e vetro (tranne che nel periodo estivo) in paese invitando l’Amministrazione ad attivare ogni strumento utile.

Del resto il Gruppo consiliare d’opposizione “Uniti SI Cresce” ha già chiesto in Commissione bilancio che venga predisposto un cronoprogramma sulla definitiva ultimazione dei lavori alla cosiddetta “isola ecologica”, lavori che si protraggono oramai da lungo tempo e la cui apertura organizzata e programmata nei giusti modi potrebbe permettere una riduzione dei costi.

Nel corso del dibattito si è, poi, anche affrontata la questione legata alla richiesta avanzata sempre dal Gruppo di Uniti SI Cresce” di revoca della Delibera di Giunta N. 57 dello scorso 23 marzo c.a.-

Una delibera che, come ha sottolineato sempre il Capogruppo Pino Drago, prevedrebbe, in modo improvvido, l’avvio di una procedura che dovrebbe portare a nuove assunzioni, in vari profili, a mezzo dell’ASMEL (Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli Enti Locali), presso il Comune di Galati Mamertino, non tenendo in nessun conto l’annosa, irrisolta questione, del tutto ignorata da questa Amministrazione, , della necessità, etica e sociale, di procedere, senza più rinvii o dilazioni, alla stabilizzazione di ventinove unità ASU precarie in servizio da più di 25 anni e parimenti procedendo anche al miglioramento contrattuale e contributivo per quasi altrettante unità di personale, già stabilizzate, ma attualmente impiegate per sole ventiquattro ore settimanali (Ex Art. 23) con conseguente, pesante riduzione stipendiale e decurtazione contributiva.

“A fronte di tutto ciò- ha proseguito il consigliere Drago – si pensa, invece, a nuove assunzioni.” Proseguendo, poi, nel suo appassionato intervento ha incalzato l‘Amministrazione e la sua maggioranza chiedendo loro: “Viste le ridotte possibilità economiche del nostro Ente, non sarebbe più logico procedere prioritariamente alla regolarizzazione di queste unità, che hanno nel tempo maturato capacità e professionalità oltre che conoscenza della “macchina” amministrativa comunale prima di pensare e realizzare nuove assunzioni?

O forse si ritengono le vicende lavorative e personali di queste donne e questi uomini, di questi lavoratori accessorie, secondarie?”

Egli sempre a nome del Gruppo consiliare d’opposizione “Uniti SI Cresce” scendendo nel merito della Delibera N. 57 di cui ha rinnovato la richiesta di immediata revoca ha contestato che la scelta di approvare questa Delibera, la tempistica a questa legata, hanno fatto sì, che non ci sia stato tempo bastevole per le tante professionalità e molti laureati galatesi e con essi anche per altri cittadini, che avrebbero potuto volere sostenere il previsto esame per iscriversi agli elenchi ASMEL da cui attingere per svolgere questi concorsi.

“La scelta e la tempistica sono stati – ha proseguito Drago – errati e improvvidi al punto che è lecito domandarsi, ammesso e non concesso, sia davvero indispensabile bandire nuovi concorsi se è davvero utile e necessario, per il comune di Galati Mamertino, ricorrere, con costi ovviamente aggiuntivi, al “mezzo-strumento” ASMEL?

“Noi- ha poi concluso- insieme all’intera cittadinanza galatese attendiamo revochiate questa improvvida Delibera e che altresì procediate, subito, alla stabilizzazione e/o regolamentazione di questi lavoratori ASU ed Ex Art.23.”

12 Maggio 2023

Autore:

redazione


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