GD PALERMO – Contro i trasformismi ed è polemica non solo a Partinico
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GD PALERMO – Contro i trasformismi ed è polemica non solo a Partinico

Maria Grazia Gullo, Elvira Martino, Giuliana Milone e Dario Macchiarella soddisfatti per  la “ sospensione, in via cautelare, dell’iscritta ai Gd Oliva Roberta –  presidente della direzione provinciale –  ai sensi dell’art. 9 comma 3  del regolamento della commissione nazionale del PD“. E la candidata si difende così…

Scrivono nel loro comunicato stampa: Apprendiamo con soddisfazione l’esito del ricorso che abbiamo presentato alla commissione regionale di garanzia dei GD, avverso la candidatura del presidente della direzione provinciale, Roberta Oliva, candidatasi per le amministrative di Partinico, nell’unico schieramento partitico di destra presente nel suo territorio” 
Esordiscono così i quattro giovani democratici palermitani, Maria Grazia Gullo, Elvira Martino, Giuliana Milone e Dario Macchiarella, commentando l’esito del ricorso presentato per denunciare il gravo atto politico compiuto dalla dirigente della giovanile, candidata tra le file del centro destra per queste amministrative. 
“Il nostro dovere da giovani di questa federazione e di questo partito è quello di continuare a tracciare fattivamente una linea di demarcazione da tutti coloro i quali, con anima trasformista, avvallano o si prestano ad operazione simili, cercando di snaturare sempre più l’anima del partito quale alternativo, distante e distinto dalle destre.
L’esito positivo del ricorso, da noi presentato, è il segno di rispetto del nostro partito, della nostra giovanile e dei nostri iscritti che meritano delle risposte e l’agire coerente e conforme a quelli che sono i nostri principi e i nostri valori di sinistra. 
Il forte senso di appartenenza al partito ci porterà sempre a lottare contro tutto ciò che può contribuire a calpestare la nostra dignità
politica”.
 ROBERTA OLIVA SI DIFENDE “NON C’E’ NESSUNA LISTA DEL PD. LA MIA CANDIDATURA E’ INDIPENDENTE E LEGITTIMA.
Roberta Oliva risponde con un post sul suo profilo facebook alle polemiche scoppiate a causa della sua candidatura alle amministrative di Partinico nella lista “Idea Sicilia: popolari e autonomisti”.
Questa lista, infatti, appoggia il candidato del centrodestra De Luca.
La bufera è nata dal fatto che la Oliva è la presidente dei Giovani del Partito Democratico della provincia di Palermo.

Ma la giovane partinicese non si è lasciata affatto scalfire dalle polemiche e con assoluta naturalezza ha dichiarato:
“Chiacchiericcio…lo sappiamo tutti!
Ovviamente per non affrontare questioni più grandi!
Io, Presidente Provinciale dei Giovani Democratici (adesso candidata alle elezioni per il prossimo rinnovo del Consiglio Comunale di Partinico), ripeto che se mi avessero telefonato come hanno fatto centinaia di ragazze e di ragazzi avrei spiegato anche a “loro” che la mia è una candidatura indipendente, per AMORE del territorio, e che, purtroppo, non ho potuto fare nella lista del Partito Democratico, perché non c’è nessuna lista del PD.
Penso che il tempo per qualsiasi forma di scimmiottamento dei grandi sia finito, e rimango sbalordita dal fatto che questi quattro “amici” che si firmano nei comunicati si facciano muovere […] su fantomatiche nuove correnti.
Chiederò oggi stesso al Segretario Regionale di convocare la Commissione di Garanzia per deliberare sulla legittimità della mia candidatura, convinta come sono che il mio impegno in politica non sia in contrasto con lo statuto del partito in cui milito da tanti anni, né della giovanile di cui sono dirigente.
Inizierà una fase nuova, più intima, lontana dalla stampa, e che ponga nuovamente al centro della discussione i grandi temi della nostra terra, uno per tutti: la questione MORALE, per troppo tempo rimasta all’ombra dei professionisti dell’antimafia.
Talmente al buio che neanche gli amici e i COMPAGNI che mi attaccano riescono ad inserirla in nessun comunicato.
E COMUNQUE LA TRASPARENZA NON APPARTIENE A CHI STRUMENTALIZZA !
18 Maggio 2018

Autore:

redazione


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