Siamo diversi. Orgogliosamente diversi.
La nota di Germanà che si incunea nella diatriba, tutta Siciliana, interna alla Lega.
Da sempre la Sicilia è considerata un laboratorio politico e la motivazione va ricercata nel nostro modo di essere, nelle nostre abitudini, nel nostro vivere quotidiano, nel sole che ci trasmette questa energia e nella terra che ci trasmette questa forza.
È vero, siamo diversi. Orgogliosamente diversi. Quel laboratorio politico non è però il frutto di un inciucio fatto nelle segrete stanze per scopi personali ma, al contrario, è qualcosa che avviene alla luce del sole. Che nasce da chi riesce a comprendere prima degli altri le esigenze dei cittadini.
Un vecchio motto, recitava “Chi pecora si fa, lupo lo mangia”. È così anche per il laboratorio politico: o lo governi o lo subisci!
Per scrivere una pagina di storia, dunque, bisogna osare. È un processo che si deve governare da protagonista, altrimenti si rischia di rimanere travolti da una inarrestabile valanga popolare che come un fiume in piena trascinerà verso una clamorosa sconfitta