Già la procura della Repubblica di Patti in data 12 dicembre 2014 aveva avanzato istanza di archiviazione, ritenendo insussistente l’ipotesi di diffamazione sulla base del fatto che l’interrogazione dell’Onorevole Germanà rientrasse nella normale attività parlamentare e che anche la successiva diffusione della notizia non avesse alcuna rilevanza penale, ma il querelante aveva proposto opposizione depositato successiva memoria integrativa.
Quindi la nuova discussione in aula, lo scorso 20 gennaio 2017 e qui il Gip, Dott Andrea La Spada, accogliendo la tesi del Pm e della difesa rappresentata dall’avvocato Massimiliano Fabio, nell’interesse dell’Onorevole Germana ha disposto l’archiviazione del procedimento, ritenendo tra l’altro che non vi sia stato alcun trattamento illecito o violazione della normativa sulla riservatezza-privacy anche in considerazione dell’interesse pubblico della questione trattata dal deputato regionale.
L’Onorevole Germana, ha dichiarato: “Sono soddisfatto di una ulteriore decisione della magistratura che, ancora una volta, dimostra la correttezza del mio operato, caratterizzato sempre ed esclusivamente dall’interesse al perseguimento del bene comune ed amore verso il territorio e della comunità alla quale mi onoro di appartenere. Anche in quest’occasione gli attacchi infondati non hanno raggiunto lo scopo cui erano rivolti”.