Gianfranco Velardi – Anche la Federfarma accanto al farmacista orlandino vittima dell’estortore

La Ferderfarma, attraverso il presidente Francesco Mangano, si costituirà parte civile a fianco del farmacista orlandino. E’ vicina la suo associato, plaude al ruolo avuto dal questore  in tutta la vicenda e rammenta i ruoli importanti – in una lettera pubblica – avuti dal commissario  di ps Giuliano Bruno, dal sindaco Enzo Sindoni e dal presidente dell’Acio Enzo Mammana. Tutti  vicini al dottore Velardi, offrendogli sostegno, collaborando alle indagini, incitandolo in questa grande battaglia civile e di coraggio. Intanto lunedì 14 marzo l’udienza del Tribunale del Riesame di Messina per discutere il ricorso presentato dal difensore di Franco Mancari, l’orlandino il 47enne di Capo d’Orlando arrestato due settimane fa proprio con l’accusa di estorsione al professionista.

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Così mentre il legale di Mancari rivendica l’annullamento del provvedimento di custodia cautelare per il suo assistito, in vista dell’udienza preliminare, iniziano ad emergere i primi particolari di tutta la vicenda dalle carte dell’inchiesta tra intercettazioni ambientali e riscontri degli agenti di polizia che hanno seguito le indagini e che aggiungendosi alle dichiarazioni dello stesso farmacista dipingono a tinte fosche il quadro dell’intimidazione estorsiva.

Velardi, da qualche mese anche consigliere comunale di Capo d’Orlando è il titolare della farmacia di Pian Verde, alla periferia orlandina.

Il sujo nome quanod il caso esplose con l’arresto effettuato dagli uomini del commissario di Capo d’Orlando, bvenne tenuto celato, ma ben preso divenne di dominio pubblico, prima subì la richiesta di 10.000 euro, la suo diniego, si legge dai verbali la risposta fu pungente“Sappi che se mi denunci la giustizia in Italia  funziona così dopo tre giorni esco e mi dovrai mantenere” . Quindi la denuncia e le indagini della polizia mentre  le richieste di denaro diventano insistenti mentre i toni di replica assumono quelli delle velate minacce anche nei confronti dei suoi congiunti

Ora mentre le indagini non si sono fermate, e mirano a definire altri dettaglia del piano criminoso arrivano la solidarieta di Federfarma, mentre sulla questione, nell’immediatezza dell’arresto, Enzo Sindoni, il sindaco di Capo d’Orlando disse: “Mi stuspico che ancora qualcuno possa pensare che a Capo d’Orlando sia possibile compiere una estorsione. Esprimo a nome dell’Amministrazione solidarietà e sostegno al commerciante che ha collaborato con le Forze dell’Ordine e mi complimento con il Commissario Bruno per qualità e modalità di indagine e operazione. Voglio infine manifestare il mio immenso orgoglio per il coraggio ed il senso civico della Comunità che mi onoro guidare da oltre 20 anni e che è da esempio per l’Italia intera. Viva Capo d’Orlando”