GIOIOSA MAREA – A “Guardia” delle Radici

Dare un senso alla partecipazione.

“Est autem partecipare quasi partem capere”, “Partecipare è come prendere parte”.

Desidero partire proprio da una delle affermazioni più secche con le quali il filosofo domenicano, Tommaso d’Aquino, affronta e definisce il tema della partecipazione in un suo commento al De hebdomadibus, per cercare di controvertire o perlomeno lavorare per farlo, una diffusa considerazione dedotta dalla constatazione che la gente sì, segue eventi e manifestazioni, bensì non partecipa.

Sono convinta che la partecipazione non va considerata come un elemento statico nella definizione di una politica sociale, ma come un processo. Il concetto di processo richiama l’idea di un fenomeno in divenire, soggetto all’influenza costante di variabili che intervengono nella dinamica che fonda il processo stesso. Ciò vale anche per la partecipazione, che si esprime anche e soprattutto nei contesti e nelle concrete situazioni in cui prende vita, declinandosi in esperienze che spesso assumono direzioni inaspettate.

Direzioni inaspettate che sono il frutto di una comunanza, la quale, per inciso, è la radice del partecipare, i cui attori nella nostra realtà, nella nostra reale esperienza, ora come non mai hanno un nome: gioiosani.it ed il social network group discussion Radici .

Non, quindi, un uso e abuso del concetto di partecipazione bensì un vero e proprio dove il partecipare ha tutto il suo significato forte di prendere una parte fra le altre parti.

L’oggettiva creazione, in parte spontanea in parte indotta sapientemente dall’opera paziente di poche donne e uomini (gli organizzatori) di una rete di conoscenze, competenze, progettualità, a volte distanti fra loro , rappresentano oggi la prima leva per lo sviluppo, la crescita, la continuità e la generazione di valore, sia in termini culturali, che sociali per l’individuo, la comunità tutta, il territorio gioiosano.

Una sorta di learning community che ruotando su dei capisaldi quali: appartenenza, identità, valorizzazione, progettualità, ha inteso attraverso azioni tangibili che portano il titolo di SHOOTING Day, Mostra Forografica “titolo” , calendario 2013, un portale cliccatissimo costantemente aggiornato, concretizzare l’idea di partecipazione.

La promozione e lo sviluppo di una comunità consiste proprio in un lavoro sinergico in cui – insieme esperti , attori interessati, e soprattutto organizzatori– producono simultaneamente conoscenza e cambiamento in un processo in cui la conoscenza è sempre basata sulla scoperta della realtá che ci circonda, un esempio per tutti lo scenario di Gioiosa Guardia come set fotografico, dove la scoperta avviene sul campo come esito di interazioni forti degli attori partecipanti ad un lavoro del tutto sperimentale, unico.

La conoscenza é poi legittimata in primo luogo dal consenso di tutti gli elementi partecipanti che l’hanno prodotta, e, in secondo luogo, dal cambiamento che effettivamente è riuscita a suscitare, vero obiettivo del gruppo. Introduco, pertanto, altra parola chiave, il cambiamento senza il quale non puó esistere evoluzione di una realtà, di una comunità.

Dietro gioiosani.it, il gruppo Radici quindi tre semplici quanto importanti principi di moto:

RILANCIARE I LEGAMI SOCIALI,

ATTIVARE PARTECIPAZIONE,

PROMUOVERE CAMBIAMENTO e per promuovere il cambiamento fondamentale è organizzare attività di gruppo, una tela di Penelope che richiede pazienza e dedizione.

Associarsi quindi significa condividere la necessità di questo cambiamento nella società civile e particolare attenzione e ruolo in questo progetto lo hanno i giovani, che sono una risorsa importante e che deve avere la possibilita’ di esprimersi, andare avanti e tracciare una strada, che poi non è altro che quella del futuro che gli appartiene.

Noi, la gente di Gioiosa Marea, non possiamo piu’ delegare ad altri la valorizzazione di un territorio che ci appartiene, le scelte spettano a noi, non possiamo delegare a chi ne è distante.

Il nostro obiettivo come credo di coloro i quali condividono idee e progetti al nostro fianco, spendendo le loro energie senza se e senza ma, credendoci fino in fondo, è quello di arricchire e migliorare, potenziare i nostri propositi, per noi e per il nostro territorio.

Vero carburante sono i buoni risultati che periodicamente registriamo grazie alla condivisione di un percorso che pone Gioiosa al “centro” dei reali obiettivi, per mezzo di una struttura partecipata senza alcun condizionamento per trovare le ragioni che uniscono e non quelle che dividono.

E se è vero come è vero che “l’essere umano non è buono per essenza, ma per partecipazione” è anche vero che per la sottoscritta, a testimonianza gli eventi di successo realizzati, varrá sempre l’equazione: gioiosani.it. : Radici = un progetto : per le nostre idee.

Grazie a chi ci crede con noi.

L’equazione finale sta a Radici come un progetto sta per le nostre idee.

Il Movimento “ Le Radici”.